20.10.2021 (aggiornamento)
Covid – Lunica soluzione per combattere la pandemia Covid-19 è la vaccinazione. Lo ha detto stasera il presidente della Romania, Klaus Iohannis, al termine di un incontro con i responsabili della gestione dellemergenza sanitaria. Fino a quando una percentuale significativa di cittadini sarà vaccinata, le autorità hanno deciso, tra laltro, che, da lunedì, la mascherina protettiva diventerà obbligatoria ovunque, sia all’interno, che allaperto. Di notte saranno imposte restrizioni al traffico per le persone non vaccinate, mentre durante il giorno laccesso a un numero significativo di attività sarà consentito solo a quelle vaccinate, in base al Green Pass. Per quanto riguarda le scuole, il presidente Klaus Iohannis ha annunciato che, a partire da lunedì, gli studenti di tutti i cicli entrano in vacanza per un periodo di due settimane. In precedenza, il capo dello stato aveva affermato che la preparazione per la quarta ondata della pandemia è stata deficitaria e che la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 si è svolta “troppo lentamente”. Sono 17.158 i nuovi contagi accertati in Romania nelle ultime 24 ore, nonchè 423 i decessi. Tra questi, 9 sono stati registrati prima dellintervallo di riferimento.
România Internațional, 20.10.2021, 19:10
Covid – Lunica soluzione per combattere la pandemia Covid-19 è la vaccinazione. Lo ha detto stasera il presidente della Romania, Klaus Iohannis, al termine di un incontro con i responsabili della gestione dellemergenza sanitaria. Fino a quando una percentuale significativa di cittadini sarà vaccinata, le autorità hanno deciso, tra laltro, che, da lunedì, la mascherina protettiva diventerà obbligatoria ovunque, sia all’interno, che allaperto. Di notte saranno imposte restrizioni al traffico per le persone non vaccinate, mentre durante il giorno laccesso a un numero significativo di attività sarà consentito solo a quelle vaccinate, in base al Green Pass. Per quanto riguarda le scuole, il presidente Klaus Iohannis ha annunciato che, a partire da lunedì, gli studenti di tutti i cicli entrano in vacanza per un periodo di due settimane. In precedenza, il capo dello stato aveva affermato che la preparazione per la quarta ondata della pandemia è stata deficitaria e che la campagna di vaccinazione contro il Covid-19 si è svolta “troppo lentamente”. Sono 17.158 i nuovi contagi accertati in Romania nelle ultime 24 ore, nonchè 423 i decessi. Tra questi, 9 sono stati registrati prima dellintervallo di riferimento.
Politica – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha convocato per domani consultazioni con i partiti parlamentari per la designazione di un nuovo candidato alla carica di primo ministro. Le consultazioni si terranno dopo che, il governo monocolore e di minoranza dell’USR, proposto dal primo ministro designato, Dacian Cioloş, non ha ottenuto il voto di investitura nel Parlamento di Bucarest. 88 deputati e senatori hanno votato a favore dellEsecutivo presentato da Cioloş e 184 contro. Per l’investitura erano necessari 234 voti. Tra i candidati alle cariche di ministri nel Governo Cioloş anche ex ministri del Governo PNL-USR-UDMR sfiduciato, guidato dal liberale Florin Cîţu, come Stelian Ion, alla Giustizia, Ioana Mihăilă, alla Salute, o Cătălin Drulă, ai Trasporti. Lex vice primo ministro Dan Barna era stato nominato per il portafoglio degli Esteri. La decisione dellUSR di presentarsi nel Parlamento con un governo di minoranza è stata presa dopo il fallimento dei negoziati con gli ex partner di governo per ricostruire la coalizione. PNL e UDMR hanno rifiutato di riprendere la collaborazione con lUSR, che ha votato una mozione di sfiducia contro lEsecutivo del quale faceva parte. Lopposizione di sinistra, PSD, e lopposizione nazionalista, AUR, chiedono elezioni anticipate. Si possono organizzare elezioni anticipate se neanche il secondo primo ministro nominato dal presidente riceve il voto di investitura nel Parlamento.
Difesa – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha incontrato, a Bucarest, il segretario alla Difesa americano, Lloyd J. Austin, in visita ufficiale in Romania. Il capo dello stato romeno ha salutato levoluzione e i risultati notevoli della cooperazione bilaterale con gli USA e ha ribadito limportanza concessa da Bucarest al consolidamento del Partenariato Strategico, sia a livello di dialogo politico, che nei settori della difesa, economico ed energetico. Allo stesso tempo, Klaus Iohannis ha assicurato che la Romania resterà un partner strategico e un alleato affidabile, fermamente impegnato nel consolidamento politico e militare dellAlleanza Nord-Atlantica e della posizione di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale e nella regione del Mar Nero. Dal canto suo, Lloyd Austin ha sottolineato il crescente interesse degli USA a continuare lo sviluppo e la diversificazione dei rapporti di cooperazione con la Romania. Sempre oggi, Austin ha avuto colloqui con il collega romeno, Nicolae Ciucă. Ricordiamo che la Romania ospita basi militari statunitensi e componenti dello scudo antimissile dellAlleanza Nord-Atlantica.
La Settimana della Lingua Italiana nel Mondo – Nella Settimana della Lingua Italiana nel Mondo, anche la Comunità Radiotelevisiva Italofona riprende i suoi eventi in presenza, con una rosa di appuntamenti a Roma, in programma dal 20 al 22 ottobre. L’agenda prevede la partecipazione dei rappresentanti delle radio aderenti come ospiti della Giornata ProGrammatica, in onda su Rai Radio 3 il 20 ottobre. Il programma del 21 ottobre include un cammino al Quirinale e una serata Poetry Slam AnDANTE con moto — La vita Nuova, organizzato presso il Monk, in collaborazione con l’Ambasciata di Svizzera in Italia, mentre il 22 ottobre la Casa delle Letterature ospita il convegno “Infinito Dante”. Il viaggio della rappresentante di Radio Romania Internazionale a Roma è sponsorizzato dalla compagnia SERBAN & MUSNECI ASSOCIATES.
Badanti – Le badanti non possono più lavorare senza il Green Pass, ammonisce il Governo di Roma. In caso di controlli, sia dipendenti, che datori di lavoro rischiano multe salate. La decisione rappresenta un grande problema per le migliaia di donne romene che da anni si prendono cura degli anziani nelle famiglie italiane. Sono previste multe tra 400 e 1.000 euro per il datore di lavoro e tra 600 e 1.500 per le infermiere che non hanno il Green Pass. Senza il Green Pass dovranno lasciare la casa degli assistiti, ammoniscono le autorità italiane. Lo stesso vale per le domestiche o tate. Le più colpite sono le donne romene, che sono anche le più ricercate e le più presenti in simili mestieri. Disoccupate, sono costrette a tornare in Romania.