05.10.2021 (aggiornamento)
Governo – Il Governo di minoranza PNL – UDMR, guidato dal liberale Florin Citu, è stato sfiduciato, oggi, dal Parlamento di Bucarest. La mozione di sfiducia era stata inoltrata dallOpposizione socialdemocratica e votata dallUSR (centro-destra), ex partner di governo, e dai nazionalisti dellAUR. 281 deputati e senatori hanno votato a favore della sfiducia, che richiedeva al minimo 234 voti. Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha annunciato la convocazione dei partiti politici per consultazioni solo la prossima settimana e ha fatto appello alla maturità e responsabilità. Iohannis ha sottolineato che la Romania sta attraversando una crisi del sistema sanitario, una crisi dei prezzi dellenergia e, ora, anche una crisi di governo. Il capo dello stato ha deplorato le tensioni tra i politici e ha definito la situazione complicata.
România Internațional, 05.10.2021, 20:23
Economia – La Banca Centrale Romena ha deciso di aumentare il tasso di interesse di riferimento all1,5% allanno, il tasso di interesse sui depositi all1% allanno e il tasso di interesse sui crediti (Lombard) al 2% allanno. La Banca Centrale ha, inoltre, deciso di mantenere gli attuali livelli delle rate delle reserve minime obbligatorie per le passività in lei e valuta estera degli istituti di credito. Daltra parte, secondo gli ultimi aggiornamenti economici regionali della Banca Mondiale, leconomia romena dovrebbe registrare una crescita del 4,3% questanno, dopo la contrazione, lanno scorso, del 3,9%, seguita nel 2022 da una crescita economica del 4,1%. Leconomia romena ha avuto unevoluzione migliore del previsto, precisa la BM, con una contrazione del 3,9% nel 2020. Una risposta fiscale proattiva, ma limitata, del 4,4% del PIL, ha aiutato le aziende a mantenere i propri dipendenti e ha alimentato il reddito delle famiglie. Secondo i dati della Banca Mondiale, la povertà è destinata ad aumentare a breve termine a causa della pandemia di COVID-19.
Coronavirus – Record di contagi da Covid-19, oggi, in Romania. Sono oltre 15 mila i nuovi casi accertati in 24 ore, a fronte di 77.000 tamponi. Nello stesso intervallo, a causa delle complicanze provocate dal nuovo coronavirus, 252 persone hanno perso la vita. Almeno 14.400 pazienti SARS-CoV-2 sono ricoverati nelle unità sanitarie specializzate, di cui 1480 nelle terapie intensive. Tra questi, anche 22 bambini. A Bucarest, il tasso di incidenza ha superato quota 10 per mille abitanti. Lincidenza cumulativa dei casi negli ultimi 14 giorni è superiore a 3 per mille abitanti in quasi 190 città e circa 990 comuni. In questo contesto, la Romania ha deciso di attivare il Meccanismo di protezione civile dellUE per acquistare il farmaco Tocilizumab, utilizzato nel trattamento dei casi di COVID-19. Il capo del Dipartimento per Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, ha spiegato che la decisione è stata presa considerando il fatto che tra due o tre settimane potrebbero esserci problemi con le scorte. Arafat ha precisato che viene valutata anche la possibilità di sollecitare determinate apparecchiature, in particolare ossigenatori. Daltra parte, lAgenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha approvato la somministrazione della terza dose di vaccino Pfizer/BioNTech alle persone di età superiore ai 18 anni, affermando che la protezione dopo le prime due dosi contro il COVID-19 può diminuire nel tempo. Dalla scorsa settimana, in Romania è in corso la somministrazione della terza dose.
Redditi – Secondo i dati pubblicati dallIstituto Nazionale di Statistica, i romeni hanno guadagnato in media, lanno scorso, uno stipendio lordo di circa 5.100 lei (circa 1030 euro). Si tratta di un aumento del 7,4% rispetto allanno precedente. Per quanto riguarda il valore netto dello stipendio, questo è stato di 3.217 lei (circa 650 euro), in aumento del 7,7%. I settori di attività più redditizi, dove i guadagni hanno superato la media, sono linformazione e le comunicazioni, lintermediazione finanziaria e assicurativa, lamministrazione publica o la produzione e fornitura di energia elettrica. Al polo opposto i settori: alberghi e ristorazione, agricoltura, silvicoltura, pesca e transazioni immobiliari.