12.09.2021 (aggiornamento)
Scuola – Circa 3 milioni di alunni iniziano domani il nuovo anno scolastico in Romania. Con 34 settimane divise in due semestri, si concluderà l’11 giugno 2022. Il ministro dell’Istruzione, Sorin Cîmpeanu, ha annunciato che nel primo giorno di scuola saranno permesse le festività alle quali potranno partecipare anche i genitori, con l’uso obbligatorio della mascherina e il distanziamento. 7000 alunni non potranno partecipare in presenza all’inaugurazione del nuovo anno scolastico a causa del tasso di contagio nei loro comuni oppure dei problemi infrastrutturali nelle scuole, ha annunciato il ministro. Sorin Cîmpeanu auspica notevoli progressi nell’immunizzazione degli allievi dopo l’inizio dell’anno scolastico, dal momento che le autorità organizzeranno unità vaccinali mobili.
România Internațional, 12.09.2021, 18:14
Scuola – Circa 3 milioni di alunni iniziano domani il nuovo anno scolastico in Romania. Con 34 settimane divise in due semestri, si concluderà l’11 giugno 2022. Il ministro dell’Istruzione, Sorin Cîmpeanu, ha annunciato che nel primo giorno di scuola saranno permesse le festività alle quali potranno partecipare anche i genitori, con l’uso obbligatorio della mascherina e il distanziamento. 7000 alunni non potranno partecipare in presenza all’inaugurazione del nuovo anno scolastico a causa del tasso di contagio nei loro comuni oppure dei problemi infrastrutturali nelle scuole, ha annunciato il ministro. Sorin Cîmpeanu auspica notevoli progressi nell’immunizzazione degli allievi dopo l’inizio dell’anno scolastico, dal momento che le autorità organizzeranno unità vaccinali mobili.
Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi 2.255 nuovi contagi dal coronavirus, a fronte di 33.210 test,nonchè 29 decessi associati. Dei 4.813 pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie, 600 stanno nelle terapie intensive. 141 dei pazienti sono minori, di cui 9 nei reparti di terapia intensiva. Solo 5,2 milioni di romeni hanno completato il ciclo vaccinale, vale a dire un terzo della popolazione eleggibile.
Festival Enescu – Prosegue a Bucarest la 25/a edizione del Festival Internazionale George Enescu, che nel 2021 celebra il 140/o anniversario della nascita del grande compositore romeno. Anche quest’anno la direzione artistica del festival è stata assunta dal direttore d’orchestra Vladimir Jurowski. In questa edizione anniversaria, abbiamo accanto a noi i più importanti musicisti del momento nel mondo, e promuoviamo l’idea delle culture europee unite, ha detto Jurowski. Insieme alla tv pubblica di Bucarest, Radio Romania è coproduttore del Festival che riunisce 32 orchestre di 14 Paesi.
UNTOLD – Punto finale al più grande festival di musica elettronica in Europa – UNTOLD, svoltosi in questi giorni a Cluj-Napoca, nella Romania nord-occidentale. Dopo la pausa pandemica dello scorso anno, sui sette palcoscenici sono saliti più di 200 DJ e artisti, tra cui David Guetta, DJ Snake, Afrojack, Martin Garrix, Nina Kravitz sau Paul Kalkbrenner. Gli organizzatori hanno istituito i braccialetti epidemiologici attestanti l’avvenuta vaccinazione o guarigione degli spettatori, oppure il referto negativo al coronavirus. UNTOLD, che quest’anno ha abbinato le sonorità della musica elettronica a quelle tradizionali, ha riunito oltre 100.000 persone.
Tennis – Le 18enne britannica di padre romeno, Emma Răducanu, ha vinto il torneo degli US Open, dopo aver sconfitto ieri la 19enne canadese Leylah Fernandez per 6-4, 6-3. Emma si è aggiudicata il prestigioso trofeo americano senza perdere alcun set e arrivata dalle qualificazioni, una prima nel tennis. E’ per la seconda volta che la giovane tennista ha partecipato ad un Grande Slam, dopo quello di Wimbledon, dove si è fermata agli ottavi di finale per motivi di salute. Il trionfo agli US Open porta a Emma 2,5 milioni di dollari e un salto spettacolare nella classifica WTA, dal 150/o al 23/o posto.