20.08.2021 (aggiornamento)
Afghanistan – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha partecipato alla riunione straordinaria dei ministri degli Esteri degli stati Nato, sulla situazione in Afghanistan. In questo contesto, Aurescu ha espresso la preoccupazione della Romania per gli sviluppi in questo Paese, sottolineando la necessità di unazione unificata e coordinata da parte degli alleati, con lobiettivo prioritario di garantire laccesso senza ostacoli, verso e nellaeroporto internazionale di Kabul, a tutti coloro che desiderano lasciare lAfghanistan. Aurescu ha fatto riferimento anche alla necessità di gestire in modo efficace la situazione umanitaria e di sostenere quei segmenti della società afghana che continuano a condividere i valori democratici occidentali. Intanto, continuano gli sforzi di evacuazione dei cittadini romeni dallAfghanistan con un aereo militare. Le autorità romene mantengono un contatto permanente con i cittadini romeni che si trovano ancora in diverse zone di Kabul. Al momento, sono registrati come presenti in Afghanistan 33 cittadini romeni, più della metà dipendenti di unagenzia della NATO, di un programma delle Nazioni Unite e di una compagnia di sicurezza. Daltra parte, sono già state prese misure per identificare e contattare i cittadini afghani – ex collaboratori delle truppe romene durante la loro missione in Afghanistan, nonchè studenti borsisti dello stato romeno con studi in corso o che sono stati accettati per studiare in Romania. Nella misura in cui potranno raggiungere laeroporto di Kabul, tutti saranno evacuati con laereo militare romeno.
România Internațional, 20.08.2021, 20:26
Afghanistan – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha partecipato alla riunione straordinaria dei ministri degli Esteri degli stati Nato, sulla situazione in Afghanistan. In questo contesto, Aurescu ha espresso la preoccupazione della Romania per gli sviluppi in questo Paese, sottolineando la necessità di unazione unificata e coordinata da parte degli alleati, con lobiettivo prioritario di garantire laccesso senza ostacoli, verso e nellaeroporto internazionale di Kabul, a tutti coloro che desiderano lasciare lAfghanistan. Aurescu ha fatto riferimento anche alla necessità di gestire in modo efficace la situazione umanitaria e di sostenere quei segmenti della società afghana che continuano a condividere i valori democratici occidentali. Intanto, continuano gli sforzi di evacuazione dei cittadini romeni dallAfghanistan con un aereo militare. Le autorità romene mantengono un contatto permanente con i cittadini romeni che si trovano ancora in diverse zone di Kabul. Al momento, sono registrati come presenti in Afghanistan 33 cittadini romeni, più della metà dipendenti di unagenzia della NATO, di un programma delle Nazioni Unite e di una compagnia di sicurezza. Daltra parte, sono già state prese misure per identificare e contattare i cittadini afghani – ex collaboratori delle truppe romene durante la loro missione in Afghanistan, nonchè studenti borsisti dello stato romeno con studi in corso o che sono stati accettati per studiare in Romania. Nella misura in cui potranno raggiungere laeroporto di Kabul, tutti saranno evacuati con laereo militare romeno.
Coronavirus – Aumenta il numero di contagi giornalieri con il nuovo coronavirus in Romania. Nelle ultime 24 ore sono stati accertati 628 nuovi casi e 9 vittime. Al momento, quasi 1.200 persone sono ricoverate nelle strutture sanitarie, di cui 167 nelle terapie intensive. Il ritmo della campagna di vaccinazione nazionale contro il Covid-19 resta lento, con poco più di 5 milioni di romeni che hanno ricevuto, da dicembre ad oggi, le due dosi di vaccino. Daltra parte, il Governo di Bucarest ha dato il via libera a un aiuto umanitario di 450.000 dosi di vaccino Moderna, a titolo gratuito, alla Repubblica di Corea.
Scuola – Tutte le scuole in Romania inizieranno le lezioni il 13 settembre in presenza e chiuderanno solo se lincidenza del COVID-19 supererà i sei casi per mille abitanti. Saranno organizzate anche le festività di apertura, con mascherina obbligatoria e a durata ridotta. È lo scenario annunciato per il nuovo anno scolastico dopo una riunione dei responsabili del settore. Scattano una serie di requisiti a favore dei vaccinati, senza essere, però, a svantaggio degli studenti o insegnanti non vaccinati: luso della mascherina a scuola continuerà a essere obbligatorio per i bambini di età superiore ai sei anni; tuttavia, indossare la mascherina negli spazi aperti non sarà più obbligatorio; saranno incoraggiate le attività sportive allaperto.
Incendi Grecia – La Romania ha inviato in Grecia, per le operazioni antincendio, 142 vigili, otto automezzi, tre cisterne, un centro di comando, due container multirischio, un pullman di intervento, ed altri mezzi di supporto logistico, tra cui un drone per sorvolare le aree in cui si dovrà intervenire. I vigili del fuoco romeni interverranno, questa volta, per domare gli incendi che stanno divampando in una zona nei pressi di Atene. Gli incendi sono difficili da spegnere perché non ci sono vie di accesso per raggiungere i focolai. Due settimane fa, 108 vigili romeni, con oltre 20 automezzi, sono stati inviati in Grecia, a Evia, per aiutare a spegnere gli incendi di vegetazione che hanno devastato lisola. Il modo in cui sono intervenuti è stato apprezzato dalla popolazione, dai colleghi greci e dalla stampa.
Teatro – A Sibiu, nel centro della Romania, è iniziata la 28° edizione del Festival Internazionale di Teatro, il più grande evento dedicato alle arti in Romania e uno dei più importanti in Europa. Per 10 giorni si terranno oltre 600 eventi – spettacoli di teatro, danza, concerti e laboratori – in fortezze e siti storici. Oltre 2.000 artisti da 38 paesi hanno annunciato la loro partecipazione. Il Festival Internazionale di Teatro di Sibiu si svolgerà sia in formato fisico, che in formato virtuale e ibrido. Sono stati 40 gli eventi in cartellone oggi, che hanno visto coinvolti artisti di 15 Paesi.