07/08/2021

Attacco a petroliera — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha salutato la dichiarazione congiunta adottata ieri dai suoi omologhi degli stati membri del G7 e dall’Alto Rappresentante dell’Unione Europea per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, in merito al recente attacco alla petroliera “Mercer Street”. L’attacco con drone commesso al largo della costa dell’Oman si è concluso con la morte di due membri dell’equipaggio, un romeno e un britannico. I firmatari della dichiarazione hanno condannato l’attacco, considerandolo deliberato, mirato e una evidente violazione del diritto internazionale. Sottolineano inoltre che l’Iran minaccia la pace e la sicurezza internazionale e che tutte le prove disponibili indicano il suo coinvolgimento nell’attacco, fatto smentito però da Teheran.

România Internațional, 07.08.2021, 16:48

Covid-19 — La Romania ha inserito la Francia e l’Islanda sulla lista rossa degli stati a rischio epidemiologico elevato, mentre la Turchia e il Montenegro sono entrati in zona gialla, secondo la nuova lista che entra in vigore domani. Le persone in arrivo in Romania dalla zona gialla non vengono messe in quarantena, se sono vaccinate oppure se esibiscono un tampone PCR negativo fatto non più di 72 ore prima. Chi arriva dalla zona rossa deve fare la quarantena, anche se vaccinato, eccezion fatta per i bambini con età inferiori ai 3 anni e per quelli con età comprese fra 3 e 16 anni, se presentano un tampone negativo. D’altra parte, oggi in Romania sono stati riferiti 255 nuovi contagi da Covid-19, a fronte di oltre 30.000 test, e otto decessi. Negli ospedali sono ricoverati oltre 540 pazienti Covid, di cui 73 nelle terapie intensive. Sempre oggi, i cani addestrati per individuare le infezioni da Covid-19 hanno scoperto tre persone contagiate sui circa 150 passeggeri di un volo da Madrid (Spagna) atterrato a Sibiu (centro della Romania). All’aeroporto di Sibiu è in corso un programma-pilota di questo tipo.

Incendi Grecia — Il Ministero degli Esteri di Bucarest consiglia i romeni che viaggiano in Grecia, destinazione di vacanza prediletta per molti, di informarsi sui fenomeni meteo di questo Paese, che alimentano gli incendi scoppiati quasi una settimana fa. Almeno due persone hanno perso la vita, più case ed ettari di vegetazione sono bruciati e migliaia di persone sono state evacuate. Ad Atene, l’aria è diventata quasi irrespirabile a causa del fumo. Le fiamme continuano a devastare l’isola di Eubea e il Peloponneso e gli sforzi per spegnerle sono impressionanti. Più Paesi hanno offerto sostegno alla Grecia: Ucraina, Cipro, Israele, Francia, Svizzera, Svezia e Croazia. Dalla Romania, sono stati inviati 112 vigili del fuoco con 23 veicoli attrezzati. D’altra parte, anche in Turchia le squadre di intervento hanno continuato, oggi, la lotta contro i più gravi incendi degli ultimi oltre 10 anni. Almeno otto persone hanno perso la vita e 100 mila ettari di foresta e terreno agricolo sono stati distrutti.

Missione — Due aerei delle Forze Aeree Romene offriranno sostegno alle forze di intervento della Macedonia del Nord, Paese colpito, negli ultimi giorni, da incendi di foreste. Il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza di Bucarest ha emesso stamatina una decisione in tal senso. Stando al Ministero della Difesa romeno, i due aerei – un C-27 J Spartan configurato per spegnere incendi e un C-130 Hercules per sostegno logistico — hanno a bordo 15 militari. Per gli aerei militari romeni è la seconda missione internazionale del genere, dopo quella in Grecia, a luglio 2018.

Moldova — Il primo ministro e i ministri del nuovo governo della Moldova, repubblica ex-sovietica a maggioranza romenofona, hanno prestato ieri il giuramento davanti alla presidente pro-europea del Paese, Maia Sandu, dopo che, in precedenza, avevano ricevuto il voto di fiducia del Legislativo. Maia Sandu ha dichiarato di confidare nella professionalità e nelle capacità della squadra guidata da Natalia Gavriliţă, alla quale ha promesso tutto il suo sostegno. Le priorità del programma di governo sono le riforme in diversi settori, il contrasto della corruzione e la difesa dell’interesse pubblico. A livello di politica estera, il nuovo Esecutivo di Chişinău intende continuare gli sforzi in vista dell’adesione della Moldova all’Unione Europea. A Bucarest, la classe politica ha dato assicurazioni che continuerà la collaborazione con lo stato confinante.

Giochi Olimpici — Il romeno Cătălin Chirilă si è piazzato al terzo posto nella finale della prova di C1 1.000 m uomini, svoltasi, oggi, alla base nautica Sea Forest Waterway, nell’ambito dei Giochi Olimpici di Tokyo. Nella classifica finale della prova, il romeno si è piazzato all’undicesimo posto. In precedenza, sempre a Tokyo, Cătălin Chirilă, pluri-medagliato a competizioni internazionali si è piazzato al quinto posto, assieme a Victor Mihalachi, nella prova di C2 1.000 m uomini. Lungo il tempo, il kayac e la canoa hanno portato alla Romania 34 medaglie olimpiche — 10 d’oro, 10 d’argento e 14 de bronz. Però, da 21 anni, dai Giochi Olimpici di Sydney, i romeni non erano più saliti sul podio alle Olimpiadi.

Meteo — Nelle prossime 24 ore, in Romania, caldo, cielo variabile e vento moderato, con alcune intensificazioni sulle cime montane. Le massime saranno comprese tra 24 e 36 gradi centigradi. Le temperature restano simili anche all’inizio della prossima settimane, con massime comprese fra 32 e 34 gradi.