29.05.2021 (aggiornamento)

Covid-19 — Nuove maratone vaccinali si svolgono questo fine settimana in tutta la Romania. A Bucarest, ad esempio, nell’ambito di una simile maratona che si concluderà lunedì mattina, sono attesi per il richiamo coloro che hanno fatto la prima dose tre settimane fa, ma anche persone che non si sono vaccinate finora. A Brasov (centro), una squadra mobile andrà per cinque giorni nei mercati e nelle zone più circolate. A Petrosani (ovest), chi desidera si può inoculare in modalità drive-through. Quasi 70 mila persone si sono vaccinate in Romania nelle ultime 24 ore. Dall’inizio della campagna, alla fine dello scorso dicembre, si sono vaccinati oltre 4,2 milioni di persone, di cui circa 3,5 milioni con entrambe le dosi. Intanto il numero dei nuovi contagi continua a calare. Oggi sono stati riferiti 265 nuovi casi, 73 persone hanno perso la vita, mentre nelle terapie intensive sono ricoverate 452 persone.

România Internațional, 29.05.2021, 19:02

Vaccinazione bambini — I ragazzi con età comprese tra i 12 e i 15 anni possono essere inoculati con il siero Pfizer/BioNTech contro il COVID-19. L’Agenzia Europea per i Medicinali ha autorizzato, venerdì, il vaccino per questa fascia d’età e la Romania dovrebbe fare le prime prenotazioni a cominciare dalla prossima settimana, ha annunciato il presidente del Comitato nazionale per il coordinamento della campagna d’immunizzazione, il medico Valeriu Gheorghita. E’ il primo vaccino che riceve luce verde per l’immunizzazione degli adolescenti nei 27 stati membri dell’UE. I test effettuati nell’UE, dove i giovani sono stati già vaccinati, hanno rilevato che il siero è efficace al 100%. L’Agenzia Europea per i Medicinali ha raccomandato che ciascuno stato membro decida quando e come somministrare il siero.

Romeni nel mondo — La Patriarchia Romena rivolge un messaggio di unità ai romeni all’estero, in occasione della Giornata dei Romeni nel Mondo, che sarà celebrata domani. Esortiamo tutti i romeni che vivono oltreconfine a restare sempre in contatto con i loro cari rimasti nel Paese, per mantenere l’unità della famiglia e la comunione romena — è il messaggio trasmesso dal Patriarca Daniele. Secondo una legge del 2015, adottata su richiesta di più romeni che vivono all’estero, la Giornata dei Romeni nel Mondo si festeggia nell’ultima domenica di maggio. Negli ultimi dieci anni, la Patriarchia Romena ha fondato numerose parrocchie per i fedeli ortodossi intorno ai confini, in Moldova, Bucovina Settentrionale, Serbia, Bulgaria e Ungheria, ma anche in stati dell’Europa Occidentale, in America, Australia, Nuova Zelanda, in Terrasanta, Cipro, Turchia, Africa del Sud e Giappone.

Visita — Il vicesegretario generale della NATO, Mircea Geoană, farà, lunedì, una visita in Romania, accompagnato dal presidente del Comitato Militare NATO, Stuart Peach. L’agenda prevede una visita al comando della Divisione Multinazionale Sud-Est, che partecipa all’esercitazione NATO Steadfast Defender 21, incontri col ministro della Difesa romeno, Nicolae Ciucă, e con il capo dello Stato Maggiore della Difesa in Romania, il tenente generale Daniel Petrescu, ma anche la partecipazione al Forum di Sicurezza Atlantico-Mar Nero, ospitato dall’Istituto Aspen di Romania. Durante la visita, Mircea Geoană inaugurerà il Centro Euro-Atlantico per la Resilienza (E-ARC), assieme al presidente romeno, Klaus Iohannis, al ministro degli Esteri, Bogdan Aurescu, e al commissario europeo per relazioni interistituzionali e prospettive strategiche, Maros Sefcovic, vicepresidente della Commissione Europea.

Previsioni economiche — Il FMI stima una crescita economica della Romania del 7%, quest’anno, maggiore del 3% rispetto alle stime iniziali. E’ inoltre previsto un deficit di bilancio del 6,8%, rispetto al 7,2%, stimato inizialmente. Quindi il FMI conferma che la Romania registra la maggiore crescita economica nell’UE, scrive il premier Florin Cîţu sulla sua pagina Facebook. Stando al primo ministro, i risultati delle riforme implementate cominciano a farsi vedere e il miglior periodo per i romeni è ancora all’inizio.

Donazione — La Romania ha donato alla regione Cernăuţi (Ucraina) 40 tonnellate di aiuti umanitari, per un valore di 1,2 milioni di euro, a sostegno della lotta contro la pandemia di COVID-19. Si tratta di equipaggiamenti protettivi per il personale medico della regione. Il segretario di stato presso il MAE romeno Dan Neculăescu, che ha partecipato alla cerimonia di donazione, ha sottolineato nel suo discorso che “la pandemia di coronavirus è una sfida globale comune che non ha confini geografici”. Dal canto suo, il viceministro degli Esteri ucraino, Vasil Bodnar, ha dichiarato che “gli aiuti umanitari concessi all’Ucraina rappresentano un forte segnale di solidarietà da parte di un un Paese confinante, che è anche un membro importante dell’UE e della NATO”.

Tennis – La tennista romena Sorana Cîrstea (61 WTA) è stata sconfitta oggi, nella finale del torneo WTA di Strasburgo (Francia), dalla ceca Barbora Krejcikova (38 WTA), quinta favorita, per 6-3, 6-3. Cîrstea e Krejcikova si sono incontrate due volte finora, la romena ha vinto nel 2020, in Dubai, mentre la ceca ha vinto la partita del 2017, a Norimberga. Per Cîrstea è la sesta finale della carriera, dopo le vittore ottenute nel 2008 a Tashkent e lo scorso mese, a Istanbul, e le finali giocate a Budapest (2007), Toronto (2013) e Tashkent (2019).