28.03.2021 (aggiornamento)
Covid-19 — Da oggi sono entrate in vigore, in Romania, le nuove misure per il contrasto della pandemia di coronavirus. Nelle zone in cui l’incidenza dei contagi supera 4 casi per ogni mille abitanti, gli spostamenti della popolazione nei giorni di venerdì, sabato e domenica sono vietati dopo le ore 20:00. Negli stessi giorni, i negozi chiudono alle 18:00 e, se l’indice supera 7,5 casi per ogni mille abitanti, le restrizioni vengono applicate per tutta la settimana. Secondo i più recenti dati resi pubblici dalle autorità, sono oltre 4.400 i nuovi contagi dal coronavirus accertati in Romania nelle ultime 24 ore. Il maggior numero è stato registrato a Bucarest. Finora, in Romania il numero totale dei casi ammonta a oltre 930 mila persone contagiate, di cui più di 837 mila sono guarite. I 117 decessi registrati nelle ultime 24 ore fanno ammontare il numero totale delle vittime a oltre 23 mila. D’altra parte, in Romania il numero delle persone inoculate con almeno una dose del vaccino anti-Covid ha superato 1.900.000. A circa la metà è stata somministrata anche la seconda dose.
România Internațional, 28.03.2021, 18:44
Covid-19 — Da oggi sono entrate in vigore, in Romania, le nuove misure per il contrasto della pandemia di coronavirus. Nelle zone in cui l’incidenza dei contagi supera 4 casi per ogni mille abitanti, gli spostamenti della popolazione nei giorni di venerdì, sabato e domenica sono vietati dopo le ore 20:00. Negli stessi giorni, i negozi chiudono alle 18:00 e, se l’indice supera 7,5 casi per ogni mille abitanti, le restrizioni vengono applicate per tutta la settimana. Secondo i più recenti dati resi pubblici dalle autorità, sono oltre 4.400 i nuovi contagi dal coronavirus accertati in Romania nelle ultime 24 ore. Il maggior numero è stato registrato a Bucarest. Finora, in Romania il numero totale dei casi ammonta a oltre 930 mila persone contagiate, di cui più di 837 mila sono guarite. I 117 decessi registrati nelle ultime 24 ore fanno ammontare il numero totale delle vittime a oltre 23 mila. D’altra parte, in Romania il numero delle persone inoculate con almeno una dose del vaccino anti-Covid ha superato 1.900.000. A circa la metà è stata somministrata anche la seconda dose.
Ora legale — La Romania è passata la notte scorsa all’ora legale e la differenza tra l’ora ufficiale della Romania e il Tempo Universale (GMT) è di tre ore. L’ora legale è stata introdotta per la prima volta in Romania nel 1932. Questo potrebbe essere l’ultimo cambio di ora, perché nel 2019 il Parlamento Europeo ha votato a favore della proposta di sopprimere l’obbligo di cambiare l’ora nell’UE. Secondo la proposta, ciascuno stato membro deciderà che ora scegliere — quella solare (standard) o quella legale.
Moldova — L’accordo tra i Governi di Romania e Moldova (repubblica ex-sovietica a maggioranza romenofona) di assistenza tecnica e finanziaria in base a un contributo finanziario non rimborsabile di 100 milioni di euro concesso dalla Romania alla Moldova, firmato nel 2010, non è più valido da oggi. Lo ha reso pubblico il MAE di Bucarest, assicurando che la Romania resta un partner prevedibile e impegnato dello stato confinante. Inoltre, la Romania è disposta a firmare un nuovo accordo con le stesse funzioni di quello del 2010, che stimoli lo sviluppo della Moldova, il suo avanzamento sull’iter europeo e l’implementazione di riforme democratiche. Il MAE romeno ricorda che l’Accordo firmato nel 2010 ha permesso il finanziamento da parte della Romania di alcuni progetti importanti, come la modernizzazione di oltre 1.000 asili e scuole moldave oppure lo sviluppo del gasdotto Iaşi-Chişinău, progetto strategico di interconnessione energetica tra la Romania e la Moldova.
Domenica delle Palme cattolica — Papa Francesco ha tenuto oggi la messa per la Domenica delle Palme nella Basilica di San Pietro, esortando i fedeli a stare vicini ai poveri e alle persone in sofferenza. Di solito, nella Domenica delle Palme, decine di migliaia di persone riempivano la Piazza San Pietro con ramoscelli d’ulivo e di palma in mano e partecipavano a una cerimonia all’aperto. Quest’anno, a causa della pandemia, solo circa 120 fedeli hanno partecipato alla messa, accanto al Papa e ai 30 cardinali. In Italia è in vigore una quarantena nazionale fino a dopo la Pasqua e il Vaticano ha applicato restrizioni simili. Invece, a differenza dell’anno scorso, la Basilica del Santo Sepolcro di Gerusalemme è stata aperta al pubblico nella Domenica delle Palme cattolica e i fedeli hanno potuto partecipare alla messa. Quest’anno, la Pasqua cattolica è celebrata il 4 aprile, mentre quella ortodossa il 2 maggio.
Tennis — Il tennista romeno Horia Tecău e il salvadoregno Marcelo Arevalo si sono qualificati negli ottavi del torneo Miami Open, ATP Masters 1.000 con un montepremi di oltre 3.300.000 dollari. Loro hanno sconfitto per 6-4, 6-3, la coppia Henri Kontinen (Finlandia) / Edouard Roger-Vasselin (Francia). Negli ottavi, la coppia giocherà contro i principali favoriti, i colombiani Juan Sebastian Cabal e Robert Farah.