27.02.2021
Finanziaria — A Bucarest, le commissioni specializzate del Parlamento hanno approvato la legge di bilancio e quella della previdenza sociale. I documenti sono stati adottati nella forma proposta dal governo, non essendo accettato nessuno dei quasi tremila emendamenti inoltrati dall’opposizione. Stando all’opposizione, si tratterebbe di un budget di austerità, senza aumenti di stipendi, di pensioni o di indennità, mentre il Potere afferma che le somme stanziate garantiscono il superamento della crisi economica e sanitaria provocata dalla pandemia. La ministra del Lavoro ha dichiarato che il budget della previdenza sociale è maggiore rispetto a quelli degli ultimi due anni e che gli assegni familiari saranno aumentati in due tappe. Quest’anno il deficit non potrà superare il 7,16% del PIL, mentre le spese per il personale il 9,8%. Lunedì iniziano i dibattiti generali nella plenaria del Parlamento, mentre martedì è previsto il voto finale.
România Internațional, 27.02.2021, 17:00
Finanziaria — A Bucarest, le commissioni specializzate del Parlamento hanno approvato la legge di bilancio e quella della previdenza sociale. I documenti sono stati adottati nella forma proposta dal governo, non essendo accettato nessuno dei quasi tremila emendamenti inoltrati dall’opposizione. Stando all’opposizione, si tratterebbe di un budget di austerità, senza aumenti di stipendi, di pensioni o di indennità, mentre il Potere afferma che le somme stanziate garantiscono il superamento della crisi economica e sanitaria provocata dalla pandemia. La ministra del Lavoro ha dichiarato che il budget della previdenza sociale è maggiore rispetto a quelli degli ultimi due anni e che gli assegni familiari saranno aumentati in due tappe. Quest’anno il deficit non potrà superare il 7,16% del PIL, mentre le spese per il personale il 9,8%. Lunedì iniziano i dibattiti generali nella plenaria del Parlamento, mentre martedì è previsto il voto finale.
Vertice UE — I capi di stato e di governo dei Paesi membri UE hanno concordato di continuare i colloqui sull’introduzione dei certificati di vaccinazione anti-COVID che permettano la circolazione dei cittadini nell’Unione, soprattutto nella stagione estiva. Alla riunione straordinaria del Consiglio Europeo, che si è svolta in videoconferenza, loro hanno sostenuto la necessità di un approccio comune. Gli stati membri dipendenti dal turismo, come Grecia e Cipro, desiderano l’adozione con celerità di un certificato di vaccinazione per salvare la stagione estiva. Dopo la videoconferenza, il premier portoghese, il cui Paese ricopre al momento la presidenza del Consiglio UE, ha auspicato che entro l’estate sia introdotto il certificato europeo di vaccinazione anti-COVID-19, mentre il presidente francese, Emmanuel Macron, ha dichiarato che un documento del genere non può concedere diritti speciali alle persone vaccinate. La Romania è stata rappresentata alla riunione dal presidente Klaus Iohannis, il quale ha sostenuto la necessità di un approccio concordato e unitario a livello europeo. Il presidente romeno ha aggiunto che il certificato di vaccinazione andrebbe utilizzato per scopi medici ed ha chiesto che sia reso operativo quanto prima il meccanismo europeo che permetta la donazione di vaccini a Paesi terzi.
Esercitazione — Oltre 700 militari di più Paesi NATO partecipano all’esercitazione multiannua Poseidon 21, iniziata oggi ufficialmente nel porto di Costanza (sud-est della Romania). L’esercitazione si svolge sul Mar Nero, sotto il comando delle Forze Navali Romene. Più di 10 navi militari, nove velivoli, un camion per interventi pirotecnici e un robot sottomarino telecomandato saranno utilizzati nel corso degli addestramenti sul mare, sulla terra e nell’aria. Vi partecipano anche forze e mezzi di Francia, Grecia, Spagna, USA, Turchia e Romania. Il comando marittimo alleato ha autorizzato anche la partecipazione del gruppo navale permanente NATO di lotta contro le mine di cui fa parte anche il dragamine romeno “Tenente Lupu Dinescu”. L’esercitazione include scenari di lotta contro le minacce subacquee, in cui saranno applicate procedure operative NATO di ricerca idrografica, identificazione e neutralizzazione delle mine navali e degli ordigni esplosivi improvvisati. L’esercitazione si svolge fino alla fine della prossima settimana. Anche la Bulgaria avrebbe dovuto parteciparvi, ma ha rinunciato all’ultimo minuto a causa dell’accertamento di contagi dal coronavirus tra i suoi marinai.
Coronavirus — Continua la campagna vaccinale in Romania, dove il numero delle dosi somministrate finora supera 1,5 milioni. Sono state vaccinate oltre 890 mila persone, la maggior parte con vaccini Pfizer/BioNTech. Nel Paese vengono inoculati anche sieri AstraZeneca e Moderna. D’altra parte, oltre 3.400 nuovi contagi dal SARS-CoV-2 sono stati riferiti nelle ultime 24 ore sui circa 31 mila tamponi processati a livello nazionale. Dall’inizio della pandemia, in Romania sono stati accertati quasi 800 mila casi e circa il 90% dei malati sono guariti. Il numero totale del decessi ammonta a quasi 20.300. Al momento circa 1000 persone sono ricoverate nelle terapie intensive.