27.01.2021 (aggiornamento)
Covid-19 – La campagna vaccinale prosegue in Romania. Oltre 570.000 persone sono state immunizzate finora contro il Covid-19. Il ministro della Salute, Vlad Voiculescu, ha dichiarato che il Paese dispone di meno dosi del necessario ed ha annunciato che saranno effettuati controlli e applicate sanzioni ai centri vaccinali, dopo che più persone hanno ricevuto il siero anche se non erano eleggibili in questa tappa. La settimana scorsa, la Romania ha ricevuto solo la metà delle dosi di vaccino previste e cè un deficit di 117.000 dosi. Nella situazione in cui ci saranno ancora ritardi nella consegna, le autorità hanno preparato più scenari che presuppongono il rinvio della vaccinazione di alcune categorie di persone. Lobiettivo per la prima tappa della campagna vaccinale è stato raggiunto: il 90% del personale sanitario è stato già vaccinato o è in corso di vaccinazione, ha affermato Valeriu Gheorghiță, coordinatore della campagna. Secondo il bilancio annunciato oggi, sono oltre 3100 i nuovi contagi dal nuovo coronavirus e 77 i decessi associati al COVID-19. Finora, in Romania il numero dei contagi ammonta a 718.000 e quello dei decessi a oltre 18.000. 1.025 malati sono ricoverati attualmente nelle terapie intensive.
România Internațional, 27.01.2021, 19:28
Covid-19 – La campagna vaccinale prosegue in Romania. Oltre 570.000 persone sono state immunizzate finora contro il Covid-19. Il ministro della Salute, Vlad Voiculescu, ha dichiarato che il Paese dispone di meno dosi del necessario ed ha annunciato che saranno effettuati controlli e applicate sanzioni ai centri vaccinali, dopo che più persone hanno ricevuto il siero anche se non erano eleggibili in questa tappa. La settimana scorsa, la Romania ha ricevuto solo la metà delle dosi di vaccino previste e cè un deficit di 117.000 dosi. Nella situazione in cui ci saranno ancora ritardi nella consegna, le autorità hanno preparato più scenari che presuppongono il rinvio della vaccinazione di alcune categorie di persone. Lobiettivo per la prima tappa della campagna vaccinale è stato raggiunto: il 90% del personale sanitario è stato già vaccinato o è in corso di vaccinazione, ha affermato Valeriu Gheorghiță, coordinatore della campagna. Secondo il bilancio annunciato oggi, sono oltre 3100 i nuovi contagi dal nuovo coronavirus e 77 i decessi associati al COVID-19. Finora, in Romania il numero dei contagi ammonta a 718.000 e quello dei decessi a oltre 18.000. 1.025 malati sono ricoverati attualmente nelle terapie intensive.
Finanziaria – Il target per il deficit di bilancio della Romania nel 2021 resta del 7%. Lo ha dichiarato oggi il premier Florin Cîţu dopo la seduta di governo, sottolineando limportanza di mantenere la fiducia della Commissione Europea, degli investitori stranieri e delle agenzie di rating. E una finanziaria che getta le basi di uneconomia forte nel periodo 2021 – 2024. In più, lanalisi di questa finanziaria è un po diversa, perché iniziamo la prima parte di una previsione di bilancio pluriennale, ha precisato Cîţu. I socialdemocratici, allopposizione, hanno presentato stasera la propria variante di finanziaria, sostenendo che ci sono risorse importanti per investimenti, ma anche per aumentare i redditi dei dipendenti e le pensioni e per raddoppiare gli assegni familiari. Ieri, la direzione del PSD ha avuto consultazioni sul tema della finanziaria con i rappresentanti delle più importanti centrali sindacali.
Romania-USA – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha trasmesso oggi una lettera di congratulazioni allomologo americano, Antony Blinken, in occasione dellinizio ufficiale del suo mandato di segretario di stato degli USA, dopo la conferma da parte del Congresso americano . Stando al MAE, Aurescu ha sottolineato limpegno di Bucarest a continuare lapprofondimento del Partenariato Strategico con gli USA, elemento fondamentale della politica estera e di sicurezza della Romania. Il capo della diplomazia romena ha dato assicurazioni che la Romania resta un alleato di fiducia e uno stretto amico degli USA e si è detto convinto che, durante il mandato del segretario di stato Antony Blinken, i due Paesi continueranno a coordinarsi e a garantire la sicurezza e la prosperità dei propri cittadini, e promuoveranno la stabilità regionale, anche nella zona del Mar Nero. Bogdan Aurescu ha inoltre sostenuto limportanza di una presenza militare consolidata degli USA in Romania, fondamentale per lo sviluppo di una capacità di deterrenza credibile e durevole nella regione del Mar Nero, una zona di importanza strategica per la sicurezza transatlantica. Ha inoltre sottolineato che la Romania segue con priorità lo sviluppo della cooperazione economica con gli USA. Per loccasione, il ministro Aurescu ha rivolto al segretario di stato degli USA linvito a visitare la Romania.
Giorno della memoria – Il ricordo non solo risveglia il nostro dolore, ma, in ugual misura, ha il ruolo di insegnarci come guardarci dalle trappole inerenti generate dalla cancellazione della memoria. Lo sottolinea il presidente romeno, Klaus Iohannis, nel suo messaggio in occasione della Giornata Internazionale di Commemorazione delle Vittime della Shoah. L’Europa si sta confrontando oggi con grossi pericoli – l’estremismo, il populismo, l’antisemitismo, spiega il capo dello stato, ricordando che, negli ultimi decenni, la Romania ha sviluppato politiche e strumenti volti a contrastare simili manifestazioni. Il presidente incoraggia il Governo ad adottare quanto prima la Strategia nazionale volta a prevenire e combattere l’antisemitismo, la xenofobia, la radicalizzazione e i discorsi di incitamento all’odio. Candele alla memoria delle vittime dell’Olocausto sono state accese oggi in una breve cerimonia a Bucarest. Eventi commemorativi si svolgono anche in altre città della Romania. Durante la seconda guerra mondiale, sono stati uccisi oltre sei milioni di ebrei e più di due milioni di rom, persone disabili e oppositori del nazismo. Il Giorno della Memoria ricorda il 27 gennaio del 1945, quando l’Armata sovietica liberò il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau.
Giustizia – Un procuratore della DNA ha sollecitato alla Corte dAppello di Bucarest la condanna dellex ministra dello Sviluppo Regionale e del Turismo, Elena Udrea, a 12 anni di carcere per i reati di istigazione a corruzione e riciclaggio di denaro nel fascicolo sul finanziamento della campagna elettorale per le presidenziali del 2009. Il procuratore ha chiesto 15 anni di carcere per Ioana Băsescu, figlia dellallora presidente, Traian Băsescu, rieletto nel 2009. Ioana Băsescu, notaio pubblico, è accusata di istigazione ad appropriazione indebita e a riciclaggio di denaro. Nello stesso fascicolo, il controverso giornalista Dan Andronic è accusato di falsa testimonianza e di favoreggiamento personale. Stando ai procuratori, nel corso del 2009, sarebbero state raccolte somme di denaro provenienti da reati di corruzione, appropriazione indebita ed evasione fiscale, utilizzate successivamente per il pagamento di alcuni servizi prestati durante la campagna. Elena Udrea è stata condannata a sei anni di carcere in un altro fascicolo, ma la pena è stata cancellata, dopo che la Corte Costituzionale ha constatato la mancanza di legalità dei collegi giudicanti dellAlta Corte.
Proteste – I sindacalisti affiliati alla Federazione Publisind hanno partecipato, oggi, a Bucarest, a una manifestazione di protesta davanti al Ministero dellInterno, sollecitando leliminazione delle inequità salariali del sistema pubblico, lapplicazione della legge sulla retribuzione dei pubblici dipendenti e uno stipendio minimo correllato con laumento dei prezzi. Il segretario generale della Federazione ha spiegato che la principale rivendicazione riguarda la cancellazione dellordinanza tramite cui sono stati congelati gli stipendi del pubblici dipendenti. La Federazione Publisind include 35.000 membri sindicali dei settori amministrazione pubblica centrale e locale, assistenza sociale, polizia e polizia di confine, penitenziari, sport, finanza e controllo finanziario, ambiente. Lorganizzazione sindacale ammonisce che, in caso di mancata soluzione delle sollecitazioni, le manifestazioni di protesta continueranno a tempo indeterminato.