21.01.2021 (aggiornamento)
Covid-19 – Il premier Florin Cîţu ha annunciato che la Romania si è assicurata uno stock di 2,4 milioni di dosi di vaccino anti-Covid fino a fine marzo. Il Governo ha inserito nella seconda fase d’immunizzazione, iniziata il 15 gennaio, nuove categorie di popolazione, tra cui le persone disabili e i loro assistenti, il personale diplomatico e navigante, nonché gli atleti che partecipano a competizioni internazionali. La normativa adottata dal Governo, che porta modifiche alla Strategia vaccinale, prevede la precedenza per le persone anziane e vulnerabili. Di conseguenza, la piattaforma telematica sarà modificata, di modo che, in una giornata, il 25% delle prenotazioni venga assegnato ai dipendenti dei settori essenziali e il 75% alle categorie vulnerabili, secondo quanto riferito oggi dal Comitato incaricato a gestire la vaccinazione. Intanto, il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi 2.878 nuovi contagi dal Covid-19 in Romania, su oltre 30.000 tamponi processati, per la maggior parte a Bucarest e nelle province di Timiș e Cluj. Sono quasi 704.000 i casi di infezione accertati dallinizio della pandemia, di cui 641.288 guariti. I 69 decessi associati al SARS CoV-2 annunciati oggi fanno salire a più di 17.550 il bilancio delle vittime. Nelle terapie intensive sono ricoverati oltre 1.000 pazienti.
România Internațional, 21.01.2021, 20:34
Covid-19 – Il premier Florin Cîţu ha annunciato che la Romania si è assicurata uno stock di 2,4 milioni di dosi di vaccino anti-Covid fino a fine marzo. Il Governo ha inserito nella seconda fase d’immunizzazione, iniziata il 15 gennaio, nuove categorie di popolazione, tra cui le persone disabili e i loro assistenti, il personale diplomatico e navigante, nonché gli atleti che partecipano a competizioni internazionali. La normativa adottata dal Governo, che porta modifiche alla Strategia vaccinale, prevede la precedenza per le persone anziane e vulnerabili. Di conseguenza, la piattaforma telematica sarà modificata, di modo che, in una giornata, il 25% delle prenotazioni venga assegnato ai dipendenti dei settori essenziali e il 75% alle categorie vulnerabili, secondo quanto riferito oggi dal Comitato incaricato a gestire la vaccinazione. Intanto, il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato oggi 2.878 nuovi contagi dal Covid-19 in Romania, su oltre 30.000 tamponi processati, per la maggior parte a Bucarest e nelle province di Timiș e Cluj. Sono quasi 704.000 i casi di infezione accertati dallinizio della pandemia, di cui 641.288 guariti. I 69 decessi associati al SARS CoV-2 annunciati oggi fanno salire a più di 17.550 il bilancio delle vittime. Nelle terapie intensive sono ricoverati oltre 1.000 pazienti.
Piano ripresa – Riunione di lavoro del presidente Klaus Iohannis con il primo ministro Florin Cîţu, il vicepremier Dan Barna, il ministro delle Finanze, Alexandru Nazare, il ministro degli Investimenti e dei Progetti Europei, Cristian Ghinea. La Presidenza riferisce che lincontro si svolge allindomani della via libera del Governo ad un meccanismo di consultazioni tra il Ministero degli Investimenti e dei Progetti Europei e il Ministero delle Finanze per ultimare il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR). Le autorità romene devono inviare alla Commissione Europea il piano aggiornato entro fine aprile. Per la Romania sono disponibili circa 30,4 miliardi di euro, di cui 13,7 miliardi di euro come sovvenzioni e 16,6 miliardi di euro come prestiti.
Giustizia – Il ministro della Giustizia romeno, Stelian Ion, ha discusso oggi, in videoconferenza, con il commissario europeo per la Giustizia, Didier Reynders. Lesponente di Bucarest ha comunicato la decisione del governo di adottare, in via prioritaria, entro la fine di febbraio, la bozza del documento per lo scioglimento della controversa Sezione per le Indagini dei reati nel campo della Giustizia. Altri temi di discussione hanno riguardato il meccanismo per lo Stato di Diritto e le sue connessioni con il Meccanismo di Cooperazione e Verifica, loperatività della Procura Europea, limplementazione di una serie di direttive dellUE e la digitalizzazione della giustizia in Romania. Il Commissario Reynders ha espresso la sua disponibilità a cooperare con le autorità romene per garantire la prevedibilità e la sostenibilità del processo di riforma della giustizia. La stabilità, la prevedibilità e la coerenza delle leggi sulla giustizia sono prioritarie per il Ministero della Giustizia, mentre lapplicazione corretta e completa di tutte le direttive dellUE è una priorità del programma del governo, ha sottolineato Stelian Ion.
Commemorazione pogrom – Lantisemitismo, la xenofobia e il razzismo sono pericoli attuali, che la società deve contrastare fermamente. Lo ha dichiarato oggi la presidente del Senato romeno, Anca Dragu, presente alla commemorazione delle vittime del Pogrom perpetrato dal 21 al 23 gennaio 1941 a Bucarest dal movimento dei legionari romeni, lestrema destra allepoca. Deposizioni di corone di fiori e trasmissioni online sulla pagina Facebook della Federazione delle Comunità Ebraiche di Romania hanno reso omaggio alle vittime. La tragedia è stata ricordata anche con il dibattito “Il quartiere ebraico sotto il terrore del pogrom dei legionari del gennaio 1941”. Il Pogrom di Bucarest, in cui sono stati uccisi almeno 120 ebrei, è stato lapice delle violenze avviate dal movimento dei legionari, che hanno perpetrato assassini, arresti, saccheggi, maltrattamenti, profanazione dei cimiteri e delle sinagoghe.
Romania – USA – Nei messaggi augurali inviati al nuovo presidente americano, Joe Biden, i leader politici romeni esprimono la convinzione che Bucarest e Washington continueranno a sviluppare il Partenariato Strategico, benefico per entrambi i Paesi, nello spirito dei valori transatlantici. “Ripristineremo le nostre alleanze e torneremo ad impegnarci con il resto del mondo”, ha promesso il presidente Biden nel suo discorso di insediamento.
Difesa – A febbraio e marzo, un distaccamento di 130 militari delle Forze aeree spagnole e sei Eurofighter Typhoon eseguiranno missioni di Enhanced Air Policing sotto comando NATO, accanto agli aerei F-16 Fighting Falcon, MiG-21 LanceR e i colleghi delle Forze aeree romene. Lo riferisce in un comunicato il Ministero della Difesa di Bucarest, precisando che la dislocazione del distaccamento spagnolo alla base aerea Mihail Kogălniceanu, nel sud-est della Romania, rientra nel Piano di azione volto ad assicurare la capacità operativa sul fianco est della NATO, dimostrando in ugual misura lunità e la determinazione della NATO come risposta alle sfide dellambiente di sicurezza. Le missioni di Enhanced Air Policing e gli addestramenti congiunti contribuiscono a sviluppare la capacità di intervento e deterrenza, nonché a consolidare linteroperatività tra le Forze Aeree romene e spagnole, dimostrando impegno e determinazione nel contesto delle sfide generate dalla pandemia di Covid-19, indica ancora il Ministero della Difesa di Bucarest.
Frode aiuti – La polizia di Bucarest ha perquisito le abitazioni di alcune persone sospettate di aver ottenuto illegalmente aiuti finanziari durante la pandemia. Le indagini hanno rivelato che, per un anno, 11 persone che fatto uso di documenti falsi, per sollecitare e ricevere dallAgenzia per i Pagamenti e Ispezione Sociale, importi di 4.500 lei (oltre 900 euro) al mese, come indennità di sostegno nel contesto della pandemia. Secondo fonti della polizia, il valore del pregiudizio sarà accertato durante le indagini.
Censimento – La Commissione centrale incaricata al censimento della popolazione e delle abitazioni in Romania fa slittare di un anno il censimento previsto nel 2021, a causa della pandemia di Covid-19, secondo quanto riferisce lIstituto Nazionale di Statistica. Un censimento-test si svolgerà dal 1 febbraio al 31 marzo 2021, mentre il censimento propriamente detto è previsto dal 1 febbraio al 17 luglio 2022. I risultati finali saranno pubblicati a dicembre 2023, secondo il calendario di Eurostat. Il censimento della popolazione e delle abitazioni era programmato questanno in tutti gli stati membri dellUE. Stando allIstituto Nazionale di Statistica, sarà il primo censimento che si svolgerà prevalentemente online.
Migrazione – La Polizia di confine di Nădlac e Vărşand (ovest della Romania) ha fermato 42 cittadini di Afghanistan e Pakistan, che tentavano di passare illegalmente la frontiera con lUngheria per dirigersi verso altri Paesi dellEuropa. I migranti, in età comprese tra i 17 e 28 anni e richiedenti asilo in Romania, erano nascosti in otto autotreni guidati da conducenti romeni, turchi e cechi. La Polizia di confine sta indagando per appurare se i conducenti sono coinvolti in traffico di migranti.