21.11.2020 (aggiornamento)
Coronavirus — Sono oltre 412.000 i contagi dal COVID-19 in Romania dall’inizio dell’epidemia. Nelle ultime 24 ore, 9.700 persone sono state rilevate positive. Altre 160 persone hanno perso la vita a causa del nuovo coronavirus e il numero delle persone contagiate ha superato 9.900. Al momento, nelle terapie intensive sono ricoverate 1.132 persone. Il 70% dei romeni contagiati dal COVID-19 dall’inizio dell’epidemia sono guariti. Più località, anche intorno alla capitale, dove il numero dei contagi è aumentato, sono state messe in quarantena. Le cifre annunciate ultimamente indicano una stabilizzazione nell’evoluzione dell’epidemia, afferma il presidente Klaus Iohannis. Il capo dello stato ha annunciato che lunedì avrà una riunione con i ministri della Difesa, della Salute e degli Interni per chiarire tutti gli aspetti attinenti alla campagna di vaccinazione anti-COVID, che è ritenuta una questione di sicurezza nazionale. Il presidente ha inoltre affermato che le informazioni aggiornate sui casi di COVID-19 rilevano che ci sono motivi per un ottimismo moderato e ha esortato alla rigorosa osservazione delle misure imposte dalle autorità.
România Internațional, 21.11.2020, 19:03
Coronavirus — Sono oltre 412.000 i contagi dal COVID-19 in Romania dall’inizio dell’epidemia. Nelle ultime 24 ore, 9.700 persone sono state rilevate positive. Altre 160 persone hanno perso la vita a causa del nuovo coronavirus e il numero delle persone contagiate ha superato 9.900. Al momento, nelle terapie intensive sono ricoverate 1.132 persone. Il 70% dei romeni contagiati dal COVID-19 dall’inizio dell’epidemia sono guariti. Più località, anche intorno alla capitale, dove il numero dei contagi è aumentato, sono state messe in quarantena. Le cifre annunciate ultimamente indicano una stabilizzazione nell’evoluzione dell’epidemia, afferma il presidente Klaus Iohannis. Il capo dello stato ha annunciato che lunedì avrà una riunione con i ministri della Difesa, della Salute e degli Interni per chiarire tutti gli aspetti attinenti alla campagna di vaccinazione anti-COVID, che è ritenuta una questione di sicurezza nazionale. Il presidente ha inoltre affermato che le informazioni aggiornate sui casi di COVID-19 rilevano che ci sono motivi per un ottimismo moderato e ha esortato alla rigorosa osservazione delle misure imposte dalle autorità.
G20 — Al via i lavori del vertice di due giorni del G20, il gruppo delle più importanti economie del mondo, organizzato per la prima volta nell’Arabia Saudita. La riunione si svolge in videoconferenza e il principale tema nell’agenda è la lotta alla pandemia di Covid 19. Il re saudita Salman ha chiesto che i vaccini e le cure anti-coronavirus siano accessibili a tutti, comprese le nazioni povere. Venerdì, la presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha auspicato che il vertice sia “un nuovo inizio per il multilateralismo. Ha inoltre aggiunto che l’Unione Europea chiederà ai partner del G20 un aumento dell’impegno economico al fine di garantire anche agli stati poveri l’accesso ai vaccini e alle cure contro il COVID-19. L’obiettivo è di acquistare due miliardi di dosi di vaccino per gli stati con redditi medi e bassi, ha precisato l’esponente europeo.
Energia nucleare — La Commissione Europea (CE) ha approvato l’accordo siglato tra la Romania e gli USA in merito alla cooperazione nel settore nucleare, ha scritto su Facebook il ministro dell’economia romeno, Virgil Popescu. Egli ha precisato che per la ritecnologizzazione dell’Unità 1, per la costruzione dei reattori 3 e 4 e per l’elaborazione dei progetti nel settore energetico è stato ottenuto un finanziamento di 7 miliardi di dollari dagli Stati Uniti. Virgil Popescu afferma che l’accordo porterà sicurezza energetica alla Romania, investimenti e posti di lavoro in molti settori che contribuiranno al raggiungimento degli obiettivi del partenariato. Il progetto vedrà partecipare un consorzio formato da compagnie degli USA, di Romania, Canada e Francia.
Cinema — La quinta edizione del Festival Internazionale del Film di Buzău – BUZZ, dedicata al cinema europeo, si svolge, da oggi, esclusivamente online, a causa delle misure di sicurezza impose dalle autorità nel contesto della pandemia. Fino al 26 novembre, gli appassionati di cinema sono invitati a godersi i film romeni ed europei per tutti i gusti, che possono essere seguiti gratuitamente. Standi agli organizzatori, ci sono quattro categorie competizionali: lungometraggi di finzione, documentari, cortometraggi e film studenteschi. La maggior parte dei film della competizione sono proiettati per la prima volta in Romania. Tra le sorprese dell’attuale edizione si annovera “Acasă, my home”, il documentario di Radu Ciorniciuc insignito di premi a festival prestigiosi. Alla sezione fuori competizione BUZZ Women, dedicata ai film realizzati da donne, saranno proiettati i film “Creativ”, un documentario di Ioana Grigore e il film drammatico “Copilul Problemă / System Crasher” di Nora Fingscheidt, che ha vinto l’Orso d’ Argento — il Premio “Alfred Bauer” a Berlino nel 2019.