19.11.2020

Coronavirus – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha annunciato, oggi, altri 10.108 nuovi contagi da COVID-19 confermati in 24 ore in Romania, che portano a quasi 394.000 il totale dei casi accertati dallinizio della pandemia a fine febbraio. Circa il 70% dei pazienti sono guariti. I 167 decessi riportati oggi fanno salire a circa 9.600 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 13.447 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 1.131 stanno nelle terapie intensive. La pandemia COVID-19 ha evidenziato tutte le carenze strutturali esistenti da tempo nel sistema sanitario romeno, ha affermato il presidente Klaus Iohannis. Il capo dello Stato ha incontrato, ieri, funzionari ed esperti coinvolti nella gestione delle apparecchiature mediche, che hanno presentato una valutazione delle infrastrutture e delle disfunzionalità a livello nazionale.

România Internațional, 19.11.2020, 16:29

UE – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha avuto, oggi, una conversazione telefonica con la cancelliera tedesca Angela Merkel, sullevoluzione della pandemia di COVID 19 e sul bilancio pluriennale dellUE. Secondo un comunicato dellAmministrazione Presidenziale di Bucarest, la discussione si è svolta prima della riunione dei membri del Consiglio europeo sulla gestione della pandemia, organizzata in videoconferenza. La Cancelliera tedesca ha inviato un messaggio di cordoglio al Presidente della Romania per le vittime dellincendio scoppiato in un reparto di terapia intensiva dellOspedale di Emergenza di Piatra Neamț (nord-est della Romania) e ha espresso la speranza che i feriti si riprenderanno nel più breve tempo possibile. Durante la discussione, il presidente della Romania ha sottolineato che la diffusione del nuovo coronavirus a livello UE resta preoccupante, situazione in cui va rafforzata la cooperazione tra gli stati membri. I due esponenti hanno discusso anche in merito ai negoziati sul bilancio pluriennale dellUE per il 2021-2027 e sul piano europeo di ripresa economica. Klaus Iohannis ha specificato che la Romania ha costantemente sostenuto la necessità di portare a fine i negoziati il ​​prima possibile, Bucarest condividendo le proposte di compromesso negoziate dalla Presidenza tedesca del Consiglio UE con il Parlamento Europeo. Il capo dello Stato ha sottolineato che la Romania ha sostenuto fin dallinizio listituzione di una condizionalità relativa al rispetto dello stato di diritto nella gestione del bilancio dellUE e, di conseguenza, sostiene laccordo ottenuto dalla Presidenza tedesca su questo dossier.

Diplomazia – Il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, ha partecipato alla riunione informale dei Ministri degli Esteri degli Stati membri dellUE, organizzata in videoconferenza. Secondo un comunicato dellMinistero degli Esteri, Aurescu ha espresso il suo sostegno al consolidamento del partenariato tra lUE e gli Stati Uniti, sottolineando che solo rafforzando le relazioni transatlantiche è possibile gestire efficacemente le sfide globali attuali e future. Allo stesso tempo, il ministro romeno ha presentato una valutazione dell’esito delle elezioni presidenziali nella Repubblica Moldova (Paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania), vinte dalla pro-europea Maia Sandu. Aurescu ha menzionato il voto massiccio sia in Moldova, che all’estero, che rappresenta una vittoria della democrazia e dei valori europei. In questo contesto, il ministro Aurescu ha sottolineato l’importanza dell’intensificazione degli sforzi delle istituzioni europee e degli stati Ue nel prossimo futuro per sostenere l’iter europeo e democratico della Repubblica Moldova e l’ambiziosa agenda di riforme della presidente eletta Maia Sandu.

Nato – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto un colloquio telefonico con il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, sui temi prioritari del prossimo incontro dellAlleanza a livello di ministri degli Esteri che si terrà a dicembre. Secondo un comunicato stampa, Stoltenberg ha ringraziato la Romania per il suo ruolo nella NATO, anche per aver stanziato il 2% del PIL alla Difesa e per ospitare il sistema di difesa missilistica presso la base di Deveselu. Dal canto suo, Aurescu ha ribadito il fermo impegno della Romania nei confronti della NATO, nonché la necessità di mantenere la situazione di sicurezza nella regione del Mar Nero allattenzione dellAlleanza.

Iniziativa dei Tre Mari – Il Ministero degli Esteri (MAE) romeno saluta ladozione da parte della Camera dei Rappresentanti del Congresso stastunitense di una risoluzione sul sostegno americano allIniziativa dei Tre Mari. Secondo il comunicato MAE, il voto unanime a favore della risoluzione dimostra il fermo sostegno bipartisan di cui gode nel Legislativo statunitense lIniziativa dei Tre Mari, nonché gli sforzi degli stati partecipanti – Romania compresa – per aumentare la sicurezza energetica e le interconnessioni strategiche a livello infrastrutturale. Ladozione del documento sottolinea, ancora una volta, che il partenariato strategico tra lUnione Europea e gli Stati Uniti è indispensabile per garantire la sicurezza e il benessere su entrambe le sponde dellAtlantico, si afferma nella dichiarazione. LIniziativa dei Tre Mari è una piattaforma politica flessibile e informale a livello presidenziale, che riunisce i 12 Stati membri dellUE tra Adriatico, Baltico e Mar Nero: Austria, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Polonia , Romania, Slovacchia e Slovenia.

Difesa – In pochi mesi, la Romania riceverà i propri sistemi di difesa missilistica HIMARS e diventerà il primo stato alleato della NATO a installare sul suo territorio questi equipaggiamenti testati con successo nei teatri operativi. Lo ha affermato lambasciatore statunitense a Bucarest, Adrian Zuckerman, presente assierme al Ministro della Difesa, Nicolae-Ionel Ciucă, e al Capo di Stato Maggiore della Difesa, il Tenente Generale Daniel Petrescu, allesercitazione congiunta romeno-americana RAPID FALCON, organizzata nella 57a base aerea di Mihail Kogălniceanu e nel Centro nazionale di addestramento per Difesa aerea “Brigadier generale Ion Bungescu” di Capo Midia (Romania sud-orientale). Allesercitazione hanno partecipato oltre 130 soldati romeni e americani con 30 mezzi tecnici. Lazione mira a sviluppare e rafforzare la cooperazione militare tra le forze terrestri romene e statunitensi e rappresenta unopportunità per sviluppare la partnership tra le due unità di artiglieria, nella prospettiva della dotazione delle strutture romane di equipaggiamenti HIMARS, a partire dal 2021.

Calcio – La nazionale di calcio romena ha pareggiato 1-1, ieri sera, a Belfast, con lIrlanda del Nord, nellultima partita della Lega delle Nazioni. La Romania si è classificata terza nel Gruppo B, ma ha raggiunto lobiettivo di essere inclusa nella seconde urna valorica al sorteggio dei gironi preliminari per la Coppa del Mondo del 2022. Ricordiamo che la squadra under 21 ha ottenuto la seconda qualificazione consecutiva in un torneo finale europeo.