15.11.2020
Incendio ospedale – Riunione urgente oggi tra il premier Ludovic Orban, il ministro della Salute, Nelu Tătaru, il ministro dell’Interno, Marcel Vela, e il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, in seguito alla tragedia avvenuta ieri sera a Piatra Neamt (nord-est della Romania). 10 pazienti affetti dal COVID-19 sono morti e altre sette persone, tra cui anche il medico di turno, che ha tentato di soccorrere le vitime, sono rimaste ferite nell’incendio scoppiato nel reparto terapia intensiva dell’Ospedale provinciale di emergenza. Il medico è stato trasferito oggi ad un’ospedale di Bruxelles, e gli altri sei feriti all’ospedale modulare di Letcani. Le autorità hanno deciso che squadre miste della Direzione di Pubblica Sanità e dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza controlleranno da domani tutti i reparti di terapia intensiva del Paese, per verificare gli impianti e le condizioni in cui vengono messe in funzione le apparecchiature mediche. E’ una colpa collettiva quella per la tragedia di Piatra Neamt, ha dichiarato il ministro della Salute, Nelu Tătaru, in quanto abbiamo accettato per 30 anni vivere in una simile situazione sotto profilo medico. Il presidente Klaus Iohannis, il premier Ludovic Orban e il leader dell’opposizione socialdemocratica, Marcel Ciolacu, si sono detti scioccati e addolorati della tragedia, denunciando nuovamente la precarietà del sistema sanitario in Romania. Il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniel, ha pregato per le vittime dell’incendio. Vicinanza alle vittime è stata espressa anche da Papa Francesco oggi, al termine dell’Angelus. Ieri, in una struttura ospedaliera in Romania, dove erano ricoverati vari pazienti colpiti dal coronavirus, è scoppiato un incendio che ha provocato alcune vittime. Esprimo la mia vicinanza e prego per loro – preghiamo per loro, ha detto il Sommo Pontefice, citato da Vatican News. Una squadra congiunta della Procura Generale, della Polizia e di esperti di investigazione degli incendi ha avviato oggi un’inchiesta per accertare le cause. La squadra è guidata dal procuratore Marius Iacob della Procura Generale, incaricato negli anni scorsi alle inchieste riguradanti il rogo del club Colectiv o l’incendio del reparto ostretricia dell’Ospedale Giuleşti di Bucarest.
România Internațional, 15.11.2020, 14:04
Incendio ospedale – Riunione urgente oggi tra il premier Ludovic Orban, il ministro della Salute, Nelu Tătaru, il ministro dell’Interno, Marcel Vela, e il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza, Raed Arafat, in seguito alla tragedia avvenuta ieri sera a Piatra Neamt (nord-est della Romania). 10 pazienti affetti dal COVID-19 sono morti e altre sette persone, tra cui anche il medico di turno, che ha tentato di soccorrere le vitime, sono rimaste ferite nell’incendio scoppiato nel reparto terapia intensiva dell’Ospedale provinciale di emergenza. Il medico è stato trasferito oggi ad un’ospedale di Bruxelles, e gli altri sei feriti all’ospedale modulare di Letcani. Le autorità hanno deciso che squadre miste della Direzione di Pubblica Sanità e dell’Ispettorato Generale per le Situazioni di Emergenza controlleranno da domani tutti i reparti di terapia intensiva del Paese, per verificare gli impianti e le condizioni in cui vengono messe in funzione le apparecchiature mediche. E’ una colpa collettiva quella per la tragedia di Piatra Neamt, ha dichiarato il ministro della Salute, Nelu Tătaru, in quanto abbiamo accettato per 30 anni vivere in una simile situazione sotto profilo medico. Il presidente Klaus Iohannis, il premier Ludovic Orban e il leader dell’opposizione socialdemocratica, Marcel Ciolacu, si sono detti scioccati e addolorati della tragedia, denunciando nuovamente la precarietà del sistema sanitario in Romania. Il Patriarca della Chiesa Ortodossa Romena, Daniel, ha pregato per le vittime dell’incendio. Vicinanza alle vittime è stata espressa anche da Papa Francesco oggi, al termine dell’Angelus. Ieri, in una struttura ospedaliera in Romania, dove erano ricoverati vari pazienti colpiti dal coronavirus, è scoppiato un incendio che ha provocato alcune vittime. Esprimo la mia vicinanza e prego per loro – preghiamo per loro, ha detto il Sommo Pontefice, citato da Vatican News. Una squadra congiunta della Procura Generale, della Polizia e di esperti di investigazione degli incendi ha avviato oggi un’inchiesta per accertare le cause. La squadra è guidata dal procuratore Marius Iacob della Procura Generale, incaricato negli anni scorsi alle inchieste riguradanti il rogo del club Colectiv o l’incendio del reparto ostretricia dell’Ospedale Giuleşti di Bucarest.
COVID-19 – 7.096 nuovi contagi dal COVID-19 accertati nelle ultime 24 ore portano a 360.281 il totale dei casi in Romania. Lo riferisce il Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che altri 113 decessi fanno salire a 8926 il bilancio delle vittime del nuovo coronavirus nel Paese. 1.169 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. Nessuna zona verde in Romania, dopo che il tasso di 1,5 contagi per mille abitanti negli ultimi 14 giorni è stato superato ieri anche in provincia di Vrancea (est), l’unica in cui il numero dei casi era finora più basso. Lo stato di allerta è stato prorogato fino a metà dicembre.
Elezioni Moldova – Ballottaggio presidenziale oggi in Moldova, conteso la l’ex premier Maia Sandu, esponente dell’elettorato pro-europeo e vincitrice del primo turno, e il presidente socialista filorusso in carica, Igor Dodon. I 2000 seggi elettorali chiuderanno alle 21.00 locali. Per il voto all’estero, sono aperti 139 seggi, di cui 13 in Romania.
Notte dei Musei – In Romania, la 16/a edizione della Notte dei Musei è stata adattata alle condizioni imposte dalla crisi sanitaria, con eventi prevalentemente online, proposti da oltre 60 musei ed enti culturali. Gli eventi in presenza si sono svolti nella piena osservanza delle norme anticovid, che hanno incluso anche la restrizione degli spostamenti notturni. Organizzata solitamente a maggio, la Notte dei Musei, slittata quest’anno a metà novembre a causa della pandemia, è stata avviata 16 anni fa dal Ministero della Cultura francese, con il patrocinio del Consiglio d’Europa, dell’UNESCO e dell’International Council of Museums.
Calcio – L’UEFA ha cancellato la partita di Nations League Romania-Norvegia programmata stasera a Bucarest. La trasferta della squadra scandinave è stata bloccata da un caso di positività al nuovo coronavirus tra i suoi calciatori. La Federcalcio romena precisa che spetta alla Commissione Disciplinare dell’UEFA valutare le conseguenze. Per la Romania, seguirà il 18 novembre la partita in trasferta con l’Irlanda del Nord. Entrambe le partite di Nations League contano anche per la classifica mondiale della FIFA.