23.10.2020
Coronavirus – 5.028 nuovi contagi dal COVID-19 accertati nelle ultime 24 ore in Romania su 35.351 tamponi processati, fanno salire a 201.032 il totale delle infezioni. 144.429 persone rilevate positive sono guarite. Lo rileva il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che altri 82 decessi portano a 6.245 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 10.427 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 782 stanno nelle terapie intensive. I dati relativi ai connazionali all’estero indicano 6.851 romeni contagiati dal COVID-19, per la maggior parte in Germania, Italia e Spagna, con 126 decessi dall’inizio dell’epidemia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.
România Internațional, 23.10.2020, 19:51
Coronavirus – 5.028 nuovi contagi dal COVID-19 accertati nelle ultime 24 ore in Romania su 35.351 tamponi processati, fanno salire a 201.032 il totale delle infezioni. 144.429 persone rilevate positive sono guarite. Lo rileva il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che altri 82 decessi portano a 6.245 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Dei 10.427 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 782 stanno nelle terapie intensive. I dati relativi ai connazionali all’estero indicano 6.851 romeni contagiati dal COVID-19, per la maggior parte in Germania, Italia e Spagna, con 126 decessi dall’inizio dell’epidemia, indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica.
Misure – Il Governo di Bucarest ha adottato ieri un nuovo pacchetto di misure a sostegno della popolazione durante la pandemia. Si tratta, tra l’altro, di provvedimenti per aumentare le capacità di cura dei pazienti infetti da COVID-19 nei reparti terapia intensiva, nonché per rinforzare il personale medico. È stato inoltre deciso che i pazienti asintomatici o con forme lievi siano monitorati e assistiti dal medico di famiglia. In campo economico, il ministro delle Finanze, Florin Cîțu, ha fatto riferimento alla proroga di alcune scadenze in termini di rimborso IVA e riscaglionamento dei debiti.
Romania – Francia – Il primo ministro romeno, Ludovic Orban, inizia lunedì una visita ufficiale in Francia, dove avrà incontri con l’omologo Jean Castex, con i presidenti dell’Assemblea Nazionale, Richard Ferrand, e del Senato, Gerard Larcher, nonchè con il leader del partito di centro-destra Les Republicains, Christian Giacobbe. Il Governo di Bucarest precisa in un comunicato che il premier Ludovic Orban vedrà anche i rappresentanti del Consiglio d’affari Francia-Romania del Movimento Imprenditoriale francese (MEDEF) e il Segretario generale del Consiglio dell’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), Angel Gurria. La visita prevede anche un incontro con i rappresentanti della comunità romena in Francia.
Difesa – Il ministro della Difesa romeno, Nicolae Ciucă, ha partecipato in videoconferenza ad una riunione con i colleghi degli Stati membri della NATO, incentrata sulle operazioni e missioni alleate in corso, con particolare riguardo ad Iraq e Afghanistan. Nicolae Ciucă ha ribadito gli impegni assunti dalla Romania nelle missioni e operazioni della NATO, il contributo nazionale essendo pianificato in modo flessibile, in grado di consentire la riconfigurazione in base alle future decisioni alleate e alla dinamica della esigenze operative specifiche.
Trasporti – Il Governo romeno ha notificato la Corte di giustizia dell’Unione Europea su tre azioni di annullamento dei provvedimenti problematici del Pacchetto Mobilità I, relative alla competitività del trasporto di merci. Bucarest ritiene che ciò avrà effetti negativi sul mercato interno e inciderà sulla competitività del trasporto merci nell’Unione. Si tratta, tra l’altro, del divieto del normale periodo di riposo settimanale a bordo del veicolo, dell’obbligo per il conducente di tornare periodicamente presso la sede operativa del datore di lavoro o dell’obbligo di ritorno del veicolo in uno dei centri operazionali entro 8 settimane dalla partenza. La notifica della Corte di Giustizia dell’Unione Europea fa seguito ai passi costantemente promossi dalle autorità romene per contrastare la natura restrittiva e sproporzionata dei provvedimenti del Pacchetto Mobilità I, si legge in un comunicato del MAE di Bucarest. La Romania si è opposta all’adozione dei tre atti legislativi, insieme agli altri 8 Stati membri con interessi simili in materia (Bulgaria, Cipro, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Malta e Polonia).
Giustizia – Controllo giudiziario con l’accusa di ricatto per il sindaco in carica di Brasov, il liberale George Scripcaru, imposto della Direzione Nazionale Anticorruzione. Secondo un comunicato della DNA, in qualità di sindaco, in lizza per un nuovo mandato, Scripcaru avrebbe minacciato, ad agosto, uno dei dipendenti dell’azienda che trasmetteva spot elettorali all’interno degli autobus dell’Ente di Trasporti Brasov, che la società avrebbe avuto da soffrire qualora non avesse smesso immediatamente la diffusione. Il 27 settembre, Scripcaru ha perso la gara elettorale, vinta dal candidato USR, Allen Coliban. D’altra parte, due ex sindaci socialdemocratici di Costanza, Decebal Făgădău e Radu Mazăre, sono stati rinviati a giudizio dalla DNA in un nuovo caso di corruzione. I due sono accusati di aver riautorizzato illegalemente la costruzione di un edificio di lusso su una spiaggia.
Importazioni – Nel 2020, la Romania ha importato computer portatili del 38% in più rispetto allo stesso periodo del 2019, trattandosi del maggior incremento tra gli stati membri dell’Unione Europea. Lo rilevano i dati dell’Eurostat, indicando nello spazio comunitario solo la Danimarca ad un aumento comparabile, pari al 35%. Secondo l’Eurostat, la stragrande maggioranza delle importazioni europee di tali dispositivi proviene dalla Cina, con acquisti negli ultimi due anni che sono saliti a quasi 14 miliardi e mezzo di euro.
Ora solare – Lancette indietro di un’ora nella notte tra il 24 e il 25 ottobre anche in Romania, con il passaggio all’ora solare. Dal 2018 si discute a livello europeo sulla possibile abolizione dell’ora solare, misura che comporta anche effetti spiacevoli, tra cui il cambiamento nella routine quotidiana. Nonostante il voto favorevole del Parlamento Europeo, il provvedimento rimarrà definitivo dal 2021.
Calcio – Nell’incontro d’esordio del Gruppo A di Europa League, il CFR Cluj ha superato, ieri sera, in trasferta (2-0) la squadra bulgara TSKA Sofia. Nello stesso girone, sempre ieri, la Roma ha vinto per 2-1 il match giocato in Svizzera con lo Young Boys Berna. Le partite Roma – TSKA e CFR – Young Boys sono in programma la prossima settimana. Eliminata dai preliminari della Champions e qualificata nei gruppi dell’Europa League, la squadra di Cluj è rimasta l’ultima rappresente della Romania nell’attuale edizione delle coppe europee di calcio.