22.10.2020

Coronavirus – Altri 4.902 nuovi contagi da Covid-19, su oltre 34.000 tamponi effettuati, e 98 nuovi decessi sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Romania. Il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica indica 10.354 pazienti ricoverati, di cui 778 nelle terapie intensive. Sono 196.004 i contagi totali e 6.163 i decessi in Romania dall’inizio della pandemia.

România Internațional, 22.10.2020, 17:51

Coronavirus – Altri 4.902 nuovi contagi da Covid-19, su oltre 34.000 tamponi effettuati, e 98 nuovi decessi sono stati registrati nelle ultime 24 ore in Romania. Il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica indica 10.354 pazienti ricoverati, di cui 778 nelle terapie intensive. Sono 196.004 i contagi totali e 6.163 i decessi in Romania dall’inizio della pandemia.

Elezioni politiche – È scaduto oggi il termine per la presentazione delle candidature alle elezioni politiche che si terranno in Romania il prossimo 6 dicembre. I partiti favoriti dai sondaggi sulle intenzioni di voto hanno già inoltrato allUfficio Elettorale le liste con i futuri sfidanti nella capitale Bucarest. Sempre oggi è stato lultimo giorno in cui i cittadini romeni residenti allestero si sono potuti registrare al voto per corrispondenza alle elezioni per il Senato e la Camera dei Deputati. Il presidente dellAutorità Elettorale Permanente, Constantin-Florin Mituleţu-Buică, afferma che, nel contesto della pandemia di coronavirus, il voto per corrispondenza rappresenta una modalità sicura e conveniente per esercitare il voto senza viaggi, costi e rischi. Il capo dello Stato, Klaus Iohannis, ha affermato che le elezioni politiche sono essenziali, perché lunica opzione democratica che consentirà a un Legislativo rappresentativo di gestire lattuale crisi sanitaria.

Militari – Due militari romeni sono rimasti feriti, ieri sera, in Afghanistan, durante una missione di pattugliamento. Secondo il ministero della Difesa di Bucarest, i due sono ricoverati sotto supervisione medica nellospedale della base aerea di Kandahar (sud) e le loro condizioni sono stabili. I soldati stavano viaggiando in un convoglio di autoblindo, appositamente progettate per resistere alle mine e alle imboscate. Lordigno è esploso nel momento in cui è passato lultimo veicolo della colonna. I militari fanno parte del 191° battaglione “Golden Lions” e sono stati dislocati nel teatro operativo in Afghanistan ad agosto per una missione di sei mesi. Le truppe romene sono state dislocate in Afghanistan nel 2003, un anno prima dell’adesione della Romania alla NATO. Quasi 30 soldati romeni sono stati uccisi in missioni nella zona.

Ue – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha partecipato, in videoconferenza, alla riunione ministeriale nell’ambito del Forum annuale della Strategia UE per la Regione del Danubio, organizzato dalla Presidenza di turno croata del Consiglio dell’Ue. Il ministro Bogdan Aurescu ha sottolineato che le sfide generate dalla crisi pandemica sono un test di resilienza per gli stati e le società della regione. Aurescu ha menzionato il contributo della Romania a livello regionale e dellUE agli sforzi di prevenzione contrasto della pandemia, soprattutto a beneficio dei cittadini della confinante Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), tramite l’invio di equipe mediche, lo stanziamento di fondi e la donazione di prodotti sanitari di base. Sono 14 gli stati partecipanti alla Strategia Ue per la Regione del Danubio: nove stati membri dellUE (Austria, Romania, Bulgaria, Repubblica Ceca, Croazia, Slovacchia, Slovenia, Germania — i lander Baviera e Baden-Württemberg, e Ungheria) e cinque Stati non UE (Serbia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Moldova e Ucraina).

Nato – Nella prima giornata della riunione dei ministri della Difesa degli Stati NATO, il ministro della Difesa romeno, Nicolae Ciucă, ha partecipato ai lavori del Consiglio Nord-Atlantico, svolti in videoconferenza. Ciucă ha sottolineato limportanza di un adattamento efficiente e permanente alle sfide in materia di sicurezza attuali e future. In questo senso, è stata sottolineata la necessità di garantire una risposta coerente degli alleati sulle coordinate di sicurezza nella regione del Mar Nero. La riunione ministeriale proseguirà domani.

Visti – Gli eurodeputati chiedono alla Commissione Europea di attuare le misure previste nella legislazione comunitaria per garantire la piena reciprocità dei visti tra lUE e gli Stati Uniti. Il Parlamento europeo ha adottato una risoluzione che esorta la Commissione a sospendere per un anno il diritto dei cittadini americani di entrare nellUnione Europea senza visto. La misura è prevista nel cosiddetto meccanismo di reciprocità. Il Legisaltivo comunitario mostra che i cittadini romeni, bulgari, croati e ciprioti hanno ancora bisogno di visto per gli Stati Uniti, a differenza di tutti gli altri cittadini dellUE e dei cittadini statunitensi che visitano lUE. Secondo la legislazione comunitaria, se un Paese terzo non abolisce i visti entro 24 mesi dalla notifica ufficiale di non reciprocità, la Commissione deve adottare un atto giuridico sull’abrogazione dellesenzione dall’obbligo di visto per 12 mesi per i cittadini del rispettivo Paese.

Sostegno alle imprese – Centinaia di aziende romene beneficeranno del nuovo finanziamento per il settore privato, di 190 milioni di euro, destinato dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ai settori più colpiti dalla pandemia dal punto di vista economico, sociale e sanitario. Secondo un comunicato dellente finanziario, il programma è disponibile subito e le aziende possono presentare domanda attraverso le filiali in tutto il paese. Il sostegno della BEI alla Romania fa parte dello stanziamento complessivo dellente finanziario per un valore di 20 miliardi di euro volto a ridurre limpatto economico della pandemia.

Ue – Il diplomatico romeno Cosmin Boiangiu è stato recentemente eletto a capo dellAutorità Europea del Lavoro, una nuova struttura permanente dellUnione Europea. Secondo il sito del Consiglio Europeo, uno degli obiettivi dellautorità è di migliorare la cooperazione transfrontaliera, per garantire la libera circolazione dei lavoratori e la libertà di fornire servizi allinterno dellUE. Tra le funzioni principali di questo organismo si annoverano il sostegno alla cooperazione tra gli stati membri nella lotta al lavoro in nero e il sostegno alle autorità degli stati membri per la soluzione delle controversie transfrontaliere.