10.10.2020 (aggiornamento)
COVID-19 – 3.517 nuovi contagi dal COVID-19 confermati nelle ultime 24 ore in Romania, su 29.284 tamponi processati, fanno salire a 152.403 il numero totale delle infezioni. 116.628 persone rilevate positive sono guarite. Lo rileva il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che altri 59 decessi portano a 5.358 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Degli 8.854 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 629 stanno nelle terapie intensive. I dati relativi ai connazionali all’estero indicano 6.812 romeni contagiati dal COVID-19, con 126 decessi dall’inizio dell’epidemia e 797 guariti indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica. Diverse centinaia di persone hanno risposto oggi ad un appello lanciato sulle reti sociali, protestando al centro di Bucarest contro le misure prese dalle autorità per contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. I manifestanti, che, nella stragrande maggioranza, non indossavano mascherine e non rispettavano il distanziamento fisico, hanno scandito messaggi contro il Governo, il presidente e il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza.
România Internațional, 10.10.2020, 18:23
COVID-19 – 3.517 nuovi contagi dal COVID-19 confermati nelle ultime 24 ore in Romania, su 29.284 tamponi processati, fanno salire a 152.403 il numero totale delle infezioni. 116.628 persone rilevate positive sono guarite. Lo rileva il bollettino diffuso oggi dal Gruppo di Comunicazione Strategica, indicando che altri 59 decessi portano a 5.358 il numero delle vittime del nuovo coronavirus in Romania. Degli 8.854 pazienti ricoverati nelle strutture specializzate, 629 stanno nelle terapie intensive. I dati relativi ai connazionali all’estero indicano 6.812 romeni contagiati dal COVID-19, con 126 decessi dall’inizio dell’epidemia e 797 guariti indica ancora il Gruppo di Comunicazione Strategica. Diverse centinaia di persone hanno risposto oggi ad un appello lanciato sulle reti sociali, protestando al centro di Bucarest contro le misure prese dalle autorità per contenere il diffondersi del nuovo coronavirus. I manifestanti, che, nella stragrande maggioranza, non indossavano mascherine e non rispettavano il distanziamento fisico, hanno scandito messaggi contro il Governo, il presidente e il capo del Dipartimento per le Situazioni di Emergenza.
Giornata mondiale salute mentale – La pandemia provocata dal nuovo coronavirus ha generato parecchi cambiamenti nella vita di ogni singola persona sotto profilo medico, sociale ed economico, e, in un periodo segnato da numerose sfide, serve più che mai mantenere l’equilibrio e la salute mentale. Lo sottolinea il ministro della Salute romeno, Nelu Tătaru, nel suo messaggio in occasione della Giornata mondiale della salute mentale, istituita nel 1992 e celebrata il 10 ottobre. A sua volta, la Lega Romena per la Salute Mentale osserva che la gente affetta da malattie mentali si comporta in modo diverso: da tristezza estrema e nervosismo fino ad allucinazoni e isolamento totale, nei casi più severi. Anzichè essere accettate e guardate con compassione, le persone affette da simili malattie si possono confrontare con ostilità, discriminazione e biasimo, nota ancora la Lega, richiamando l’attenzione che i disturbi mentali possono colpire chiunque, a prescindere da età, statuto economico, razza o colore della pelle.
Amministrative – Amministrative parziali domani in una città e tre località della Romania, dove non è stato possibile eleggere il sindaco alle elezioni del 27 settembre. Nelle tre località, i primi due piazzati sono al ballottaggio, mentre nella città di Moldova Noua (sud-ovest) le elezioni svoltesi due settimane fa sono state invalidate per irregolarità procedurali. Alle amministrative del 27 settembre, la socialdemocratica Gabriela Firea è stata sconfitta nella gara per il Comune di Bucarest dall’indipendente Nicuşor Dan, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e dall’Alleanza USR-PLUS. I candidati sostenuti dal PNL e dall’USR-PLUS si sono aggiudicati tre dei sei rioni della Capitale, mentre quelli della sinistra gli altri tre. A livello nazionale, il Partito socialdemocratico ha vinto 20 consigli provinciali, il PNL – 17 e l’Unione Democratica Magiari di Romania – 4.
Dimissioni – Il presidente dell’Ufficio nazionale prevenzione e contrasto al riciclaggio del denaro, Laurenţiu Baranga, ha rassegnato le dimissioni. Lo ha annunciato oggi il Ministero delle Finanze romeno. Nominato nell’incarico lo scorso mese per un mandato di quattro anni, Baranga è accusato di aver falsificato il diploma di maturità, arrecando un notevole pregiudizio tramite le indennità incassate da più datori di lavoro. L’inchiesta è coordinata dall’Ispettorato Generale della Polizia Romena, i cui ufficiali hanno eseguito oggi una perquisizione nel domicilio di Baranga.
Maratona Bucarest – La Maratona Internazionale di Bucarest, prevista per domani, è stata cancellata su richiesta delle autorità, in seguito all’emergenza coronavirus, la cui incidenza nella capitale romena è salita a 2,28 per 1000 abitanti. La gara podistica avrebbe visto la partecipazione di 250 atleti professionisti, nel tentativo di qualificarsi ai Giochi Olimpici di Tokyo. Speriamo che le qualità specifiche ai maratoneti – determinazione, resistenza e pianificazione – li aiutino a superare questo momento, tanto più in quanto gli atleti si trovavano già a Bucarest, alcuni arrivati da altri continenti, ha dichiarato la presidente di Bucharest Running Club, Valeria van Groningen. La decisione relativa alla cancellazione della Maratona di Bucarest non lederà gli atleti iscritti alle gare virtuali, che parteciperanno individualmente dall’11 al 18 ottobre sul percorso e nella fascia oraria a loro scelta.
Calcio – La nazionale di calcio romena scende in campo domani sera, in trasferta, contro la squadra della Norvegia, nel Gruppo 1B della Nations League. La Romania è in testa nella graduatoria del gruppo, dopo aver concluso in pareggio (1-1) la partita disputata a settembre in casa con l’Irlanda del Nord e aver sconfitto l’Austria (3-2). Giovedì, i romeni hanno detto addio alla qualificazione all’Euro 2021, sconfitti in trasferta (1-2) dall’Islanda nei play-off.