16.08.2020
Covid-19 – Lo stato di allerta istituito a metà maggio sullintero territorio della Romania è stato prorogato, a partire da oggi, per 30 giorni. La decisione è stata presa dal Governo nella seduta di venerdi. Non sono state imposte misure resttritive supplementari. Il numero dei contagi da Covid-19 ha superato 70.000, con 1100 contagi segnalati nelle ultime 24 ore. I decessi totali sono circa 3000. Secondo la più recente indagine del Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie, la Romania è salita al primo posto nellUe per quanto riguarda il tasso dei decessi per Covid-19 e il tasso dei nuovi contagi segnalati per 100 mila abitanti.
România Internațional, 16.08.2020, 18:02
Covid-19 – Lo stato di allerta istituito a metà maggio sullintero territorio della Romania è stato prorogato, a partire da oggi, per 30 giorni. La decisione è stata presa dal Governo nella seduta di venerdi. Non sono state imposte misure resttritive supplementari. Il numero dei contagi da Covid-19 ha superato 70.000, con 1100 contagi segnalati nelle ultime 24 ore. I decessi totali sono circa 3000. Secondo la più recente indagine del Centro Europeo di Prevenzione e Controllo delle Malattie, la Romania è salita al primo posto nellUe per quanto riguarda il tasso dei decessi per Covid-19 e il tasso dei nuovi contagi segnalati per 100 mila abitanti.
Mozione sfiducia – Il PSD, il maggiore partito allopposizione in Romania, svolge negoziati con altri partiti per ottenere sostegno per la mozione di sfiducia contro il Gabinetto liberale presieduto da Ludovic Orban, che dovrebbe inoltrare domani nel Parlamento. Secondo il deputato socialdemocratico Marius Budăi, la mozione sarà accompagnata da circa un milione di firme dei cittadini romeni che desiderano che lattuale governo di minoranza lasci le redini del potere. Stando al PSD, lEsecutivo avrebbe distrutto leconomia, la sua unica preoccupazione essendo, in piena crisi sanitaria generata dal nuovo coronavirus, di appropriarsi il denaro pubblico. Un rapporto della Corte dei Conti sugli acquisti pubblici del governo durante la crisi sanitaria rileva sregolatezze finanziarie-contabili e danni. Allinizio del mese, il premier Ludovic Orban dichiarava che la mozione di sfiducia non ha alcuna motivazione solida ed è un gesto elettorale. Affinchè la mozione passi occorrono 233 voti a favore. Se adottata, sarebbe per la seconda volta in un anno che un governo presieduto da Ludovic Orban viene sfiduciato.
Economia – La Commissione Nazionale di Strategia e Prognosi stima che leconomia romena potrebbe riprendersi nel 2021, quando il Pil dovrebbe aumentare del 4,9%, dal calo del 3,8% stimato per il 2020, a causa della crisi generata da Covid-19. Gli investimenti, in calo del 3,5% questanno, potrebbero crescere del 7,4% nel 2021. La Commissione Nazionale di Strategia e Prognosi prevede inoltre, per lanno in corso, un calo di oltre il 10 % delle esportazioni e di oltre il 7 % delle importazioni. Di recente, lIstituto Nazionale di Statistica ha informato che il PIL della Romania ha registrato un calo del 12,3% nel secondo trimestre del 2020 rispetto al primo, e del 10,5% rispetto al secondo trimestre del 2019. Allo stesso tempo, le autorità di Bucarest stimano, questanno, un deficit di bilancio dell8,6%.
Giornata di Sensibilizzazione sulle Violenze contro i Cristiani – Il 16 agosto del 2020 è stata celebrata, per la prima volta in Romania, la Giornata Nazionale di Sensibilizzazione sulle Violenze contro i Cristiani. La giornata è volta a ricordare che in molte regioni del mondo numerosi cristiani sono perseguitati, uccisi e sono vittime di violenze. Sempre il 16 agosto, i fedeli ortodossi, maggioritari in Romania, hanno commemorato i Santi Martiri Brâncoveanu, che nel 1714 hanno scelto di morire per la fede a Costantinopoli. In un comunicato dellagenzia stampa Agerpres, il premier Ludovic Orban ha affermato che lEsecutivo di Bucarest si pronuncia per il contrasto di qualsiasi forma di discriminazione su criteri religiosi o di altra natura. Secondo le statistiche, nel mondo, otto cristiani vengono uccisi ogni giorni per la loro appartenenza religiosa.
Tennis — Vittoria per la tennista romena Simona Halep, numero due mondiale e principale favorita, al torneo WTA di Praga, con un montepremi di oltre 200 mila dollari. La Halep ha battuto, nella finale, la belga Elise Mertens per 6-2, 7-5. Grazie a questa vittoria, Simona Halep si è aggiudicata il 21esimo trofeo della carriera, dopo una pausa di quasi 6 mesi, la più lunga della sua carriera, a causa della pandemia di Covid-19. Il trofeo di Praga è, allo stesso tempo, il secondo del 2020 della romena, che si è imposta, lo scorso febbraio, a Dubai, nella sua ultima competizione prima dell’interruzione dell’attività sportiva. D’altra parte, sempre a Praga, nella finale di doppio, la coppia romena Monica Niculescu/Raluca Olaru ha perso, in due set, contro le ceche Lucie Hradecka/Kristyna Pliskova.