26.07.2020
COVID-19 — Oggi è stato il quinto giorno con oltre 1000 contagi da Covid-19 in Romania. Il numero totale di casi sale a 44.798, di cui oltre 25.643 persone sono guarite e sono state dimesse. Al momento più di 6.662 malati sono ricoverati in ospedale, di cui 351 in terapia intensiva. Altre 22 persone hanno perso la vita e sale a 2.187 il numero totale dei decessi causati dal nuovo coronavirus. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha comunicato che finora, a livello nazionale, sono stati effettuati 1.102.901 tamponi. All’estero, sono 5.329 i romeni rilevati positivi al nuovo coronavirus, la maggior parte in Germania e Italia, mentre il numero dei decessi ammonta a 123. La città di Făget in provincia di Timiș e tre villaggi circostanti sono entrati stasera in quarantena per 14 giorni — lo ha deciso il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza. Făget — dove sono stati accertati 47 casi di COVID-19 — è la terza località romena in cui le autorità dispongono l’istituzione della quarantena, dopo quelle di Cartojani, in provincia di Giurgiu (sud) e Gornet, in provincia di Prahova (sud). D’altra parte, i romeni non potranno più andare in vacanza nel Cipro, mentre per altri tipi di viaggi, sarà obbligatorio un periodo di isolamento di 14 giorni. Il tampone è obbligatorio anche per i romeni che viaggiano in aereo verso la Grecia, non più solo per chi ci va in macchina. Il test deve essere effettuato almeno 72 ore prima del viaggio, mentre chi non ha avuto il tempo necessario per farlo prima della partenza sarà testato martedì e mercoledì, all’arrivo sugli aeroporti greci. Da domani sono in vigore nuove condizioni di accesso anche in Austria per le persone in arrivo dalla Romania. Il periodo di valabilità del test per il coronavirus è diminuito da 4 giorni a 72 ore, mentre il periodo di isolamento è stato ridotto da 14 a 10 giorni. Le misure resteranno in vigore almeno fino al 30 settembre. Anche l’Italia ha cambiato le regole per i romeni e i bulgari che all’arrivo in Italia dovranno stare in quarantena per 14 giorni.
România Internațional, 26.07.2020, 16:55
COVID-19 — Oggi è stato il quinto giorno con oltre 1000 contagi da Covid-19 in Romania. Il numero totale di casi sale a 44.798, di cui oltre 25.643 persone sono guarite e sono state dimesse. Al momento più di 6.662 malati sono ricoverati in ospedale, di cui 351 in terapia intensiva. Altre 22 persone hanno perso la vita e sale a 2.187 il numero totale dei decessi causati dal nuovo coronavirus. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha comunicato che finora, a livello nazionale, sono stati effettuati 1.102.901 tamponi. All’estero, sono 5.329 i romeni rilevati positivi al nuovo coronavirus, la maggior parte in Germania e Italia, mentre il numero dei decessi ammonta a 123. La città di Făget in provincia di Timiș e tre villaggi circostanti sono entrati stasera in quarantena per 14 giorni — lo ha deciso il Dipartimento per le Situazioni di Emergenza. Făget — dove sono stati accertati 47 casi di COVID-19 — è la terza località romena in cui le autorità dispongono l’istituzione della quarantena, dopo quelle di Cartojani, in provincia di Giurgiu (sud) e Gornet, in provincia di Prahova (sud). D’altra parte, i romeni non potranno più andare in vacanza nel Cipro, mentre per altri tipi di viaggi, sarà obbligatorio un periodo di isolamento di 14 giorni. Il tampone è obbligatorio anche per i romeni che viaggiano in aereo verso la Grecia, non più solo per chi ci va in macchina. Il test deve essere effettuato almeno 72 ore prima del viaggio, mentre chi non ha avuto il tempo necessario per farlo prima della partenza sarà testato martedì e mercoledì, all’arrivo sugli aeroporti greci. Da domani sono in vigore nuove condizioni di accesso anche in Austria per le persone in arrivo dalla Romania. Il periodo di valabilità del test per il coronavirus è diminuito da 4 giorni a 72 ore, mentre il periodo di isolamento è stato ridotto da 14 a 10 giorni. Le misure resteranno in vigore almeno fino al 30 settembre. Anche l’Italia ha cambiato le regole per i romeni e i bulgari che all’arrivo in Italia dovranno stare in quarantena per 14 giorni.
Paesi a rischio epidemiologico — In Romania, il Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza ha aggiornato la lista dei Paesi/zone a rischio epidemiologico elevato, che entrerà in vigore questa notte. Le persone in arrivo da questi stati saranno messe in quarantena per 14 giorni. Sulla lista si ritrovano 44 Paesi della cosiddetta zona gialla, tra cui: Argentina, Brasile, Israele, Lussemburgo, Moldova, Montenegro, Macedonia del Nord, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Serbia, Russia e Stati Uniti. La quarantena si può istituire a casa della persona interessata, in una location dichiarata dalla stessa, oppure, a seconda del caso, in uno spazio speciale designato dalle autorità. Il precedente aggiornamento della lista è stato effettuato il 7 luglio scorso.
Traffico ai confini — Secondo le informazioni comunicate dalla Polizia di Confine, ieri, circa 96.900 persone, cittadini romeni e stranieri, con oltre 32.100 mezzi di trasporto (di cui 10.000 per il trasporto merci), hanno effettuato le formalità di controllo. Sono entrate in Romania circa 54.500 persone con circa 17.900 mezzi di trasporto e ne sono uscite 42.400 persone con 14.200 mezzi di trasporto. La più transitata è stata la frontiera con l’Ungheria. La polizia di confine sta lavorando alla massima capacità permessa dall’infrastruttura e attualmente non si registrano tempi di attesa. Informazioni sulla situazione delle dogane aperte al traffico internazionale sono disponibili sul sito: http://www.politiadefrontiera.ro/traficonline.
Cinema — Il regista romeno Cristi Puiu e il tedesco Christian Petzold, l’attrice francese Ludivine Sagnier, lo scrittore italiano Nicola Lagioia, la regista britannica Joanna Hogg e l’austriaca Veronika Franz, formeranno la giuria della 77/ma edizione del Festival di Venezia. Gli organizzatori dell’evento che si svolgerà nel periodo 2-12 settembre 2020, hanno annunciato che la giuria sarà presieduta dall’attrice australiana Cate Blanchett. Rappresentante della “nuova ondata” del cinema romeno, Cristi Puiu (53 anni), ha debuttato come regista nel 2001 con la pellicola “Marfa şi banii / Stuff and Dough”. Nel 2005, il suo secondo lungometraggio, la commedia nera “La morte del Signor Lăzărescu”, ha riscosso un enorme successo ed ha vinto il premio alla categoria “Un Certain Regard” del Festival di Cannes. Nel 2020, con la pellicola “Malmkrog”, Cristi Puiu ha vinto il premio al miglior regista alla sezione “Encounters” del Festival di Berlino.
Fotografia — La romena Felicia Simion partecipa con quattro fotografie alla collezione “Etnografie” alla mostra “Visage(s) dEurope”, organizzata dalla filiale di Parigi della Rete degli Istituti Culturali Nazionali d’Europa – EUNIC. L’evento vede partecipare 13 fotografi di 13 Paesi, si svolge nel cuore di Parigi, a Place du Châtelet, ed è arrivato alla seconda edizione. La bucarestina Felicia Simion si è laureata presso l’Università Nazionale d’Arte (sezione Foto-Video) nel 2016, e nel 2018 ha ottenuto il master degree in etnologia e antropologia culturale all’Università di Bucarest. Le sue creazioni sono state inserite in mostre collettive e personali in Europa e negli Stati Uniti. Il progetto “Etnografie” è un archivio visivo degli oggetti e delle manifestazioni folcloristiche della Romania rurale contemporanea, nel contesto dello spopolamento e della migrazione. La Romania partecipa a questo progetto dell’EUNIC Parigi accanto a Austria, Belgio, Italia, Lussemburgo, Polonia, Spagna, Estonia, Lituania, Portogallo, Svezia, Bulgaria e Turchia. Le opere di Felicia Simion e degli altri artisti partecipanti potranno essere ammirate fino al 6 settembre.
Tennis — La tennista romena Simona Halep, numero due mondiale e l’ultima vincitrice del torneo di Grande Slam di Wimbleon, si è ritirata dal torneo WTA di Palermo, il primo del circuito femminile che si svolgerà dopo la pauza forzata determinata dalla pandemia di coronavirus. Stando agli organizzatori, Halep ha preso questa decisione a causa della quarantena di 14 giorni imposta alle persone in arrivo in Italia dalla Romania e dalla Bulgaria, Paesi in cui il numero dei contagi da Covid-19 è aumentato. Il torneo di Palermo si svolgerà dal 3 al 9 agosto. Halep non ha più giocato alcuna partita ufficiale dopo la vittoria contro la kazaca Elena Rybakina, nella finale del torneo di Dubai, a febbraio. Il direttore del torneo di Palermo, Oliveiro Palma, si è detto triste e deluso per la decisione presa da Halep.
Meteo — In Romania, è stato emesso un allarme di maltempo per la maggior parte del Paese valido da stasera fino a domani sera. Saranno interessate inizialmente le regioni occidentali e di nord-ovest, poi il nord, il centro, le zone collinari e montane. Si registreranno rovesci di pioggia, fulmini, brevi intensificazioni del vento, temporali e grandine. Le precipitazioni supereranno 25 – 30 l/mq e, isolatamente, 40 – 60 l/mq. Nell’est e sud-est farà caldo e, in alcune zone, l’indice temperatura-umidità (ITU) supererà la soglia critica di 80 unità. Le massime saranno comprese tra 23 e 34 gradi centigradi.