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23.07.2020

Difesa – Al Poligono Militare di Cincu, nel centro della Romania, si è tenuta, oggi, la cerimonia di istituzione del Comando del Corpo Multinazionale Sud-est della Nato. Presente allevento, il presidente romeno Klaus Iohannis ha sottolineato che per la Romania è importante fare parte della Nato per essere difesa, ma allo stesso tempo è importante offrire sicurezza ai suoi alleati e partner. Iohannis ha partecipato anche alla tappa finale dellEsercitazione con notifica a breve termine, che ha coinvolto circa 1.000 militari e 200 mezzi tecnici. Lesercitazione è stata volta al perfezionamento del processo di integrazione ed esecuzione di azioni militari complesse. Il Comando del Corpo Multinazionale Sud-est è stato istituito, tramite decisione del Parlamento, presso la Guarnigione di Sibiu (centro), con dispiegamento temporaneo, in determinate circostanze, presso la Garnigione di Bucarest. Il Comando ha lo status di comando militare internazionale, subordinato a un comando alleato fuori dalla struttura nazionale di comando e controllo, e il dispiegamento per missioni fuori dal territorio romeno avverrà dietro ordine miitare della Nato. Il Corpo Multinazionale Sud-est rappresenta, accanto alla Brigata Multinazionale Sud-Est di Craiova (sud) e alla Divisione Multinazionale Sud-Est di Bucarest, il contributo importante della Romania al consolidamento della posizione di deterrenza e difesa credibile dellAlleanza sul fianco est. Secondo il generale a riposo Alexandru Grumaz, con listituzione di questo comando, lintero fianco della Nato nel sud-est dellEuropa sarà coordinato dalla Romania, da Sibiu.

23.07.2020
23.07.2020

, 23.07.2020, 17:31

Difesa – Al Poligono Militare di Cincu, nel centro della Romania, si è tenuta, oggi, la cerimonia di istituzione del Comando del Corpo Multinazionale Sud-est della Nato. Presente allevento, il presidente romeno Klaus Iohannis ha sottolineato che per la Romania è importante fare parte della Nato per essere difesa, ma allo stesso tempo è importante offrire sicurezza ai suoi alleati e partner. Iohannis ha partecipato anche alla tappa finale dellEsercitazione con notifica a breve termine, che ha coinvolto circa 1.000 militari e 200 mezzi tecnici. Lesercitazione è stata volta al perfezionamento del processo di integrazione ed esecuzione di azioni militari complesse. Il Comando del Corpo Multinazionale Sud-est è stato istituito, tramite decisione del Parlamento, presso la Guarnigione di Sibiu (centro), con dispiegamento temporaneo, in determinate circostanze, presso la Garnigione di Bucarest. Il Comando ha lo status di comando militare internazionale, subordinato a un comando alleato fuori dalla struttura nazionale di comando e controllo, e il dispiegamento per missioni fuori dal territorio romeno avverrà dietro ordine miitare della Nato. Il Corpo Multinazionale Sud-est rappresenta, accanto alla Brigata Multinazionale Sud-Est di Craiova (sud) e alla Divisione Multinazionale Sud-Est di Bucarest, il contributo importante della Romania al consolidamento della posizione di deterrenza e difesa credibile dellAlleanza sul fianco est. Secondo il generale a riposo Alexandru Grumaz, con listituzione di questo comando, lintero fianco della Nato nel sud-est dellEuropa sarà coordinato dalla Romania, da Sibiu.



Covid 19 – Lalto numero di contagi da COVID 19 degli ultimi giorni in Romania determina le autorità a tirare un segnale dallarma sullevoluzione della situazione sanitaria. LIstituto Nazionale di Salute Pubblica chiede alla popolazione di rispettare le misure elementari di protezione sanitaria – indossare correttamente la mascherina, evitare laffollamento e rispettare il distanziamento fisico. Inoltre, si raccomandano ligiene rigorosa della mani e di evitare di toccarsi il naso e la bocca con le mani sporche. Oggi, il Gruppo di Comunicazione strategica ha comunicato un nuovo numero record di contagi da Covid 19 in 24 ore – 1112, rispetto a oltre 20 mila tamponi effettuati. Il bilancio totale dei contagi, in 5 mesi di crisi sanitaria, ha superato la soglia psicologica di 40.000 casi. Oltre 5500 pazienti sono ricoverati in ospedale, di cui 300 in terapia intensiva. Sono stati annunciati anche 25 nuovi decessi, il totale superando 2.126.



Ripresa economica — Il tema dell’accesso ai fondi europei è stato sull’agenda della seduta di ieri sera del Governo di Bucarest, che ha avuto come obiettivo principale l’adozione dei ddl sull’attuazione del programma di ripresa economica del Paese. L’Esecutivo ha discusso anche della concessione di prestiti non rimborsabili alle PMI e ai piccoli imprenditori — soldi per il capitale di lavoro e gli investimenti. Fondi andranno anche alle SRL senza dipendenti, alle PFA, alle ONG culturali e ai medici generici che hanno trattato pazienti con Covid 19. Un altro ddl rivolto alle PMI prevede la concessione di prestiti per l’acquisto in leasing di equipaggiamenti e impianti. Gli 80 miliardi di euro ottenuti dall’Ue saranno adoperati per la ricostruzione della Romania. Lo ha dichiarato, prima della seduta di governo, il presidente romeno Klaus Iohannis, dopo un incontro con il premier Ludovic Orban. I soldi proverranno da due fonti: il futuro budget multiannuale 2021-2027 e il fondo di ripresa post-coronavirus. Nel caso della prima fonte si tratta dei programmi sviluppati anche finora, e l’accesso ai fondi è possibile in base a un piano nazionale, che, in essenza, è pronto, ha spiegato il capo dello stato. I soldi che spettano alla Romania, tramite la seconda fonte, il piano di ripresa economica dell’Unione, ammontano a 34 miliardi di euro, e sono soprattutto prestiti non rimborsabili, ma anche crediti a bassi interessi.



Ue — L’Europarlamento ha ammonito, in una risoluzione votata, oggi, che non darà il via libera all’accordo tra i capi di stato e di governo Ue sul budget multiannuo del blocco comunitario se questo non sarà migliorato”, criticando soprattutto la riduzione delle somme stanziate a certi settori. Lo ha riferito l’agenzia stampa FP. Il Legislativo europeo deve pronunciarsi entro la fine dell’anno sul quadro finanziario multiannuo dell’Ue 2021-2027. Al termine di un vertice-maratona, i leader europei hanno convenuto, martedi’, su un pacchetto di ripresa economica post-coronavirus formato del budget multiannuo per il periodo 2021-2027, pari a 1.074 miliardi di euro, e un fondo di ripresa da 750 miliardi di euro, diviso in grant di 390 miliardi e prestiti di 360 miliardi, disponibili per gli stati membri se attueranno una serie di riforme. Però, mentre la maggioranza dei leader europei hanno definito il pacchetto storico”, gli eurodeputati di diversi gruppi politici hanno criticato soprattutto il calo dei fondi per certi capitoli del bilancio, come la salute, l’istruzione, la difesa, la ricerca e lo sviluppo, nonchè l’assenza di un collegamento chiaro tra il diritto di accedere ai fondi e lo stato diritto.



Calcio — La squadra di calcio bucarestina FCSB si è aggiudicata la Coppa della Romania dopo aver battuto, ieri sera, su campo neutro, a Ploieşti (sud), nella finale, per 1-0, la Sepsi OSK di Sfântu Gheorghe (centro). La FCSB si è assicurata cosi’ la presenza nei preliminari dell’Europa League, in cui giocherà anche la romena FC Botosani (nord-est). Si avvia alla fine anche il campionato interno, ripreso, lo scorso mese, dopo la sua interruzione a marzo a causa della pandemia di Covisd 19. In testa alla classifica la CSU Craiova (sud), seguita dalla campionessa in carica, CFR Cluj (nord-ovest). Le partite si giocano senza pubblico.

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