27.06.2020
Coronavirus – Le autorità romene hanno annunciato, oggi, solo 325 nuovi contagi da COVID 19, in calo rispetto a ieri, quando ce ne sono stati 411. Secondo il Gruppo di Comunicazione Strategica, si sono registrati anche 10 nuovi decessi, il che fa salire le vittime a 1589. Il numero totale di contagi da COVID 19 in Romania è giunto a 26.022. In Terapia Intensiva sono ricoverate attualmente 199 persone. Tra le persone positive, 18.530 sono state dichiarate guarite e sono state dimesse dallospedale. Il premier romeno Ludovic Orban ha chiesto una maggiore mobilitazione da parte delle autorità e più controlli. Daltra parte, i ricercatori romeni affermano che è poco probabile che le persone guarite dal nuovo coronavirus si possano contagiare nuovamente. Essi sono giunti a questa conclusione dopo aver analizzato il virus SARS-CoV-2 che circola in Romania e di cui hanno dimostrato che proviene da Wuhan, in Cina. Il più probabilmente, la diffusione in Romania è avvenuta localmente, tramite la trasmissione intracomunitaria a livello delle regioni.
România Internațional, 27.06.2020, 17:29
Romania-Usa – Il segretario americano di stato, Mike Pompeo, ha inviato al capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, una lettera anniversaria in occasione della ricorrenza, questo mese, di 140 anni di rapporti diplomatici tra la Romania e gli Usa. Secondo un comunicato del Ministero romeno degli Esteri, inviato, oggi, alla stampa, il messaggio dellesponente americano pone accento sulla cooperazione bilaterale, volta a promuovere gli interessi comuni. “Il solido legame tra la Romania e gli Usa ha raggiunto attualmente il più alto livello nella storia delle relazioni bilaterali”, ha valutato Mark Pompeo, che ha ringraziato la Romania per essere un alleato e amico di fiducia. Dal canto suo, il ministro Bogdan Aurescu ha affermato che la celebrazione dei 140 anni di rapporti diplomatici rappresenta unottima occasione per ribadire la relazione strategica durevole tra la Romania e gli Usa, e la volontà dei due stati di rispondere insieme alle sfide e minacce con cui si confrontano.
Bessarabia e Bucovina settentrionale, 80 anni dallannessione – In Romania, in Repubblica Moldova (a maggioranza romenofona, confinante con la Romania) e nelle comunità romene allestero, verranno commemorati, domani, gli 80 anni dallannessione dei territori romeni orientali da parte dellUrss. Il 28 giugno del 1940, in seguito ad un ultimatum, le truppe di Mosca occuparono la Bessarabia e il nord della Bucovina, province che ricadevano su circa 55 mila km quadri e in cui gli etnici romeni erano maggioritari. Centinaia di migliaia di famiglie si rifugiarono allora in Romania, il cui territorio si era ridotto, e altre decine di migliaia furono deportate dagli occupanti in Siberia e Kazakistan. I territori annessi da Mosca appartengono attualmente alle ex repubbliche sovietiche Moldova e Ucraina.
Traffico — Traffico intenso ai confini della Romania in questo periodo, dopo l’allentamento delle misure restrittive decise nel contesto della pandemia di COVID 19. Oltre 93 mila persone sono transitate per i valichi di confine dell’intero Paese, nelle ultime 24 ore. 47 mila le persone in ingresso, con 19 mila mezzi di trasporto. Il confine con l’Ungheria resta il più transitato, da oltre 55 mila persone, di cui la metà in rientro. In seguito alle verifiche, sono state mandate in isolamento fiduciario o in quarantena oltre 1.800 persone. La Polizia di Confine ha precisato di lavorare alla capacità massima consentita dall’infrastruttura dei valichi di confine. L’istituzione raccomanda l’uso di tutti i valichi aperti al traffico internazionale, al fine di evitare l’affollamento.
Alluvioni — Centinaia gli sfollati e le masserie, i terreni e le strade allagate nel letto del fiume Jiul de Vest nel sud-ovest della Romania. Forti disagi anche in provincia di Alba (centro). Nel nord-est, sul fiume Prut, la piena in arrivo dalla confinante Ucraina è in calo, dopo aver raggiunto ieri il picco. Le squadre di intervento restano in allerta, ma le autorità affermano che non c’è alcun pericolo per la popolazione. Tuttavia, decine di persone sono state evacuate in modo preventivo. Le persone colpite riceveranno compensi, in seguito ad un apposito stanziamento da parte del Governo. Il tempo resterà bello, ma instabile nel nord, centro e nell’est.