27.04.2020 (aggiornamento)
COVID-19 — Il presidente Klaus Iohannis ha annunciato, oggi, che le scuole e le università di Romania resteranno chiuse per tutto quest’anno scolastico e che le medie saranno calcolate con i voti già esistenti. Gli alunni romeni torneranno a scuola a settembre. Dopo la seduta sulle misure di gestione della pandemia di COVID-19, il capo dello stato ha precisato che le persone che hanno superato i 65 anni avranno a disposizione due fasce orarie per uscire di casa. L’informazione è stata confermata dal ministro dell’Interno, Marcel Vela, il quale ha presentato, oggi, le misure previste nell’Ordinanza militare n.10, che prevede, oltre all’allentamento delle restrizioni per le persone che hanno superato i 65 anni, anche la proroga della sospensione dei voli commerciali da e verso la Spagna, per un periodo di 14 giorni, a cominciare dal 28 aprile. Prorogata anche la sospensione dei voli commerciali per e da Austria, Belgio, Svizzera, USA, Regno Unito, Olanda, Turchia e Iran, per un periodo di 13 giorni, a cominciare dal 2 maggio. Dal 3 maggio, si proroga per 14 giorni anche la sospensione dei voli commerciali da e verso l’Italia. Sospesi, per 10 giorni, dal 5 maggio, anche i voli commerciali da e verso la Francia e la Germania. A 60 giorni dall’accertamento del primo caso di COVID-19 in Romania, il numero dei contagi ammonta a oltre 11.300 e 631 persone sono morte. Secondo il più recente bolletino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica, più di 3000 persone sono guarite. All’estero, il numero dei connazionali infettati dal nuovo coronavirus supera 1500, la maggior parte in Italia e Spagna e 75 romeni sono morti.
România Internațional, 27.04.2020, 20:04
COVID-19 — Il presidente Klaus Iohannis ha annunciato, oggi, che le scuole e le università di Romania resteranno chiuse per tutto quest’anno scolastico e che le medie saranno calcolate con i voti già esistenti. Gli alunni romeni torneranno a scuola a settembre. Dopo la seduta sulle misure di gestione della pandemia di COVID-19, il capo dello stato ha precisato che le persone che hanno superato i 65 anni avranno a disposizione due fasce orarie per uscire di casa. L’informazione è stata confermata dal ministro dell’Interno, Marcel Vela, il quale ha presentato, oggi, le misure previste nell’Ordinanza militare n.10, che prevede, oltre all’allentamento delle restrizioni per le persone che hanno superato i 65 anni, anche la proroga della sospensione dei voli commerciali da e verso la Spagna, per un periodo di 14 giorni, a cominciare dal 28 aprile. Prorogata anche la sospensione dei voli commerciali per e da Austria, Belgio, Svizzera, USA, Regno Unito, Olanda, Turchia e Iran, per un periodo di 13 giorni, a cominciare dal 2 maggio. Dal 3 maggio, si proroga per 14 giorni anche la sospensione dei voli commerciali da e verso l’Italia. Sospesi, per 10 giorni, dal 5 maggio, anche i voli commerciali da e verso la Francia e la Germania. A 60 giorni dall’accertamento del primo caso di COVID-19 in Romania, il numero dei contagi ammonta a oltre 11.300 e 631 persone sono morte. Secondo il più recente bolletino diramato dal Gruppo di Comunicazione Strategica, più di 3000 persone sono guarite. All’estero, il numero dei connazionali infettati dal nuovo coronavirus supera 1500, la maggior parte in Italia e Spagna e 75 romeni sono morti.
Deficit — La Romania ha registrato un deficit di bilancio dell’1,67% del PIL (18 miliardi di lei, pari a circa 3,7 miliardi di euro) nel primo trimestre di quest’anno, circa tre volte maggiore rispetto a quello registrato nello stesso periodo del precedente anno — lo rilevano i dati resi pubblici oggi dal Ministero delle Finanze. La crescita è dovuta principalmente al calo degli incassi al bilancio nel mese di marzo in seguito al rinvio del pagamento di alcuni oneri fiscali da parte degli operatori economici per la durata dello stato di emergenza e ai rimborsi supplementari dell’IVA per sostenere la liquidità nel settore privato. Nei primi tre mesi del 2020, gli incassi al bilancio consolidato sono calati del 3,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Ciò riflette principalmente la contrazione degli incassi dello stato nel mese di marzo in seguito alle facilità fiscali concesse per il sostegno dell’economia, nel contesto dello stato di emergenza istituito in Romania.
Siccità — Tutte le colture autunnali, soprattutto quelle del nord e sud della Romania, sono colpite dalla siccità. Lo ha reso pubblico il ministro dell’Agricoltura, Adrian Oros. Secondo i dati del ministero, tre milioni di ettari delle colture piantate in autunno sono già distrutte. Al momento, solo il 10% della superficie agricola può essere irrigata. Adrian Oros ha promesso che gli agricoltori riceveranno risarcimenti per i danni causati dalla siccità.
Ricerca sociologica — Una ricerca condotta da sociologi dell’Istituto di Ricerca sulla Qualità della Vita dell’Accademia Romena rileva che la Romania si confronta, parallelamente, con due crisi nel contesto della pandemia del nuovo coronavirus, una sanitaria e l’altra economica, e che il tenore di vita sarà intaccato soprattutto dopo che sarà passata o diminuita la crisi sanitaria. Secondo il rapporto, il ritorno al potere d’acquisto di prima della crisi potrebbe verificarsi solo dopo 5 anni. I ricercatori raccomandano, tra l’altro l’abrogazione o la proroga della Legge sulle pensioni, adottata nel 2019, l’aumento del punto pensionistico per far fronte all’inflazione, l’aumento degli stipendi solo per controbilanciare il tasso inflazionistico o la reintroduzione di una griglia unitaria di retribuzione per l’amministrazione locale.
Romania-Moldova — Il sostegno concesso dalla Romania alla Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona), compreso quello finanziario, continuerà ad essere condizionato dalla continuazione delle riforme essenziali per lo sviluppo democratico dello stato confinante e del suo iter europeo — si rileva in un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest. In un messaggio trasmesso in occasione del decimo anniversario della firma del Partenariato strategico bilaterale, il MAE precisa che la Romania continuerà a seguire con priorità gli interessi dei cittadini moldavi. La Diplomazia di Bucarest rimpiange il fatto che, sotto l’attuale governo socialista filorusso, gli sviluppi di Chişinău non attestano la continuazione o la realizzazione di riforme durevoli per l’avanzamento dell’agenda europea e non offre la garanzia di un percorso europeo per la Moldova. In tale contesto, lo sviluppo del Partenariato strategico bilaterale non si può realizzare alle massime potenzialità, proporzionalmente alla volontà e alla capacità della Romania — afferma ancora il Ministero degli Esteri romeno.
Meteo — Instabilità atmosferica nel nord e centro della Romania e in montagna, dove sono possibili piogge. Bel tempo nel resto del territorio con temperature normali per questo periodo dell’anno. Intensificazioni del vento nel sud-est e massime comprese tra 15 e 25 gradi centigradi.