25.04.2020
COVID-19 — Le autorità romene hanno annunciato, oggi, 12 nuovi decessi a causa del coronavirus. Il bilancio sale, a livello nazionale, a 579 morti. Secondo le statistiche ufficiali il numero dei decessi rappresenta il 6% del numero totale dei contagi da COVID-19. I più recenti dati, resi pubblici oggi, rilevano che sono stati accertati 218 nuovi casi, di oltre 100 in meno rispetto a venerdì. Il numero dei romeni positivi al nuovo virus è arrivato a 10.635, di cui 235 sono ricoverati in terapia intensiva. Finora, il numero delle persone guarite e dimesse è di 2.890. All’estero, sono quasi 1.500 i cittadini romeni risultati positivi al coronavirus, di cui 73 sono morti.
România Internațional, 25.04.2020, 16:01
COVID-19 — Le autorità romene hanno annunciato, oggi, 12 nuovi decessi a causa del coronavirus. Il bilancio sale, a livello nazionale, a 579 morti. Secondo le statistiche ufficiali il numero dei decessi rappresenta il 6% del numero totale dei contagi da COVID-19. I più recenti dati, resi pubblici oggi, rilevano che sono stati accertati 218 nuovi casi, di oltre 100 in meno rispetto a venerdì. Il numero dei romeni positivi al nuovo virus è arrivato a 10.635, di cui 235 sono ricoverati in terapia intensiva. Finora, il numero delle persone guarite e dimesse è di 2.890. All’estero, sono quasi 1.500 i cittadini romeni risultati positivi al coronavirus, di cui 73 sono morti.
Missione – Un aereo delle Forze Aeree Romene ha riportato, oggi, nel Paese l’equipe di 11 medici e 6 infermieri che hanno partecipato in Italia, dal 7 al 24 aprile, alle missioni di salvataggio delle persone affette dal nuovo tipo di coronavirus, accanto al personale medico italiano. L’aereo ha trasportato in Italia 90.000 mascherine di protezione di tipo FFP 2 ed ha portato in Romania anche cinque ventilatori polmonari e gli equipaggiamenti medici donati da Papa Francesco all’ospedale di Suceava (nord-est, la zona maggiormente colpita in Romania dal COVID-19). Il patriarca della Chiesa Ortodossa Romena (maggioritaria), Daniel, e le autorità di Bucarest hanno ringraziato Papa Francesco per la donazione. Il Ministero degli Esteri afferma che l’iniziativa dimostra la solidarietà del Sommo Pontefice con la Romania, gli eccellenti rapporti e l’ottima cooperazione tra la Romania e la Santa Sede, nel contesto della celebrazione, quest’anno, di 100 anni di rapporti diplomatici tra i due stati. La diplomazia di Bucarest afferma inoltre che il popolo romeno mantiene vivo il ricordo della visita apostolica di Papa Francesco in Romania, nel periodo 31 maggio – 2 giugno 2019, occasione in cui il Sommo Pontefice si è recato in tutte le regioni storiche dalla Romania. Nel 1999, la Romania è diventato il primo Paese a maggioranza ortodossa mai visitato nella storia da un Papa, il Papa Giovanni Paolo II.
Rating — L’agenzia Moodys ha riconfermato il rating relativo al debito pubblico della Romania a Baa3/A-3 per il debito a lungo e breve termine in valuta e in moneta locale ed ha modificato la prospettiva del Paese da stabile a negativa. Lo ha reso pubblico il Ministero delle Finanze, secondo il quale la decisione dell’agenzia di riconfermare il rating Paese ha alla base il potenziale di crescita economica solida della Romenia, persino nel contesto della pandemia di SARS-CoV-2, ma anche la capacità istituzionale moderata dello stato romeno. Secondo l’Agenzia, la Romania vanta un’economia più sviluppata e con una crescita più accellerata rispetto ad altri stati della categoria di rating Baa3. Secondo il Ministero delle Finanze, la Moodys ha precisato che la prospettiva è stata modificata tenendo presenti il deterioramento strutturale delle finanze pubbliche, aggravato dall’aumento dei debiti a lungo termine in seguito alla riforma delle pensioni adottata nel 2019 e il deterioramento della posizione esterna della Romania.
Elezioni — Il premier romeno Ludovic Orban ha dichiarato che le elezioni amministrative potrebbero essere organizzate a fine settembre o a ottobre. Il capo del governo ha affermato che tutto dipende dal modo in cui si evolverà la pandemia in Romania. Ludovic Orban ha ricordato che i medici hanno presentato rapporti contenenti previsioni secondo cui in autunno la campagna elettorale si potrebbe svolgere in condizioni di sicurezza. Le elezioni amministrative dovevano essere organizzate a fine giugno, mentre quelle politiche erano previste a novembre.
Sospensione rate – Quasi 260 mila clienti persone fisiche e circa 10 mila compagnie di Romania hanno inoltrato finora alle banche domande di sospesione delle rate. Secondo i dati centralizzati dall’Associazione Romena delle Banche si tratta del 17% dei crediti concessi a persone fisiche e di meno del 10% del numero totale dei mutui presi da persone giuridiche. Finora le banche hanno risposto a 175.000 domande, il 65% del numero totale, mentre le altre sono in via di lavorazione. Possono fare domanda di sospensione delle rate i clienti i cui redditi sono stati influenzati direttamente o indirettamente dalla situazione generata dalla pandemia di coronavirus.
Militari — Nelle ultime 24 ore, in Romania, 2.342 militari con 448 mezzi tecnici hanno partecipato, a livello nazionale, a 440 missioni di agevolazione del traffico, sorveglianza, sostegno, selezione epidemiologica ai valichi di confine e di sorveglianza di alcuni obiettivi affidati dalla Gendarmeria Romena. Secondo un comunicato del Ministero della Difesa, i militari hanno eseguito missioni di pattugliamento e hanno appoggiato le forze del Ministero dell’Interno in attività di ordine pubblico, a Bucarest e nel resto del Paese, hanno sostenuto il trasporto di equipaggiamenti e altri materiali e accompagnato convogli di trasporto persone. Nello stesso periodo, all’Istituto Nazionale di Ricerca-Sviluppo Medico-Militare “Cantacuzino” sono stati lavorati più di 760 test per l’accertamento del contagio dal virus SARS-CoV-2.