27.03.2020

Coronavirus – In Romania, lIstituto Nazionale di Sanità ha aggiornato lalgoritmo dei test per il COVID-19. Saranno testate con priorità le persone sintomatiche che hanno viaggiato allestero, quelle che hanno avuto contatti con persone contagiate e che presentano sintomi, il personale sanitario sintomatico e i casi di polmonite senza altra eziologia di tutte le fasce d’età e di tutti gli ospedali. Secondo le autorità, a livello nazionale sono accertati 1292 casi di contagio e 24 decessi. 115 persone sono guarite e dimesse. Allestero, 11 cittadini romeni sono morti per COVID-19, la maggioranza in Italia. Il primo ministro romeno Ludovic Orban ha dichiarato che saranno mantenute le stesse linee dazione nella lotta contro il nuovo coronavirus, con lobiettivo fondamentale di difendere la salute e la vita dei cittadini, ridurre la diffusione del virus e aumentare la capacità di diagnosi.

România Internațional, 27.03.2020, 17:08

Misure — In Romania, le persone fisiche o giuridiche possono beneficiare, su richiesta, della proroga delle rate dei mutui fino a un periodo di nove mesi, ma non oltre il 31 dicembre 2020. Lo ha annunciato il ministro delle Finanze, Florin Cîţu. Secondo unordinanza durgenza adottata dal governo, la misura si rivolge ai debitori i cui redditi sono stati direttamente o indirettamente influenzati dalla grave situazione generata dalla pandemia. Questi possono inoltrare domanda alle banche entro la fine dello stato di emergenza sul territorio romeno. Cîţu ha affermato che le norme di applicazione dovrebbero essere pubblicate entro 15 giorni dalladozione della normativa e approvate tramite decreto governativo. Allo stesso tempo, lEsecutivo di Bucarest ha deciso, tramite ordinanza durgenza, di modificare lo statuto degli agenti di polizia e dei militari. I provvedimenti riguardano, tra laltro, linterruzione dei congedi ordinari per garantire la continuità del programma di lavoro e la sospensione delle disposizioni relative al pensionamento anticipato. Secondo il capo della Cancelleria del Primo Ministro, Ionel Dancă, “sono stati istituiti provvedimenti per il rafforzamento della disciplina gerarchica allinterno di queste istituzioni e per la regolamentazione della situazione dei dipendenti che, in questo periodo, devono essere a disposizione delle istituzioni di ordine pubblico e sicurezza, al fine di contrastare gli effetti dellepidemia di coronavirus”.

Disoccupazione — Secondo i dati pubblicati oggi dallIstituto Nazionale di Statistica, nel quarto trimestre del 2019, il tasso di disoccupazione è salito in Romania al 3,9%, un aumento di 0,1 punti percentuali rispetto al valore registrato nel trimestre precedente. Il livello più alto, del 18,5%, è stato riscontrato tra i giovani di età compresa tra 15 e 24 anni. Nel quarto trimestre del 2019, il tasso d’impiego della popolazione della fascia d’età 20-64 anni era del 71,1%, superiore dell’1,1% al target prefisso, del 70%, stabilito nel contesto della strategia Europa 2020. Nello stesso periodo, la popolazione attiva della Romania ammontava a poco più di 9 milioni di persone, di cui 8.654 milioni aventi un posto di lavoro e 354.000 disoccupati.

Statistica — Oltre la metà (il 53%) dei cittadini dellUE di età compresa tra 16 e 74 anni ha dichiarato di aver cercato lanno scorso, informazioni online su ferite, malattie, alimentazione, miglioramento della salute, ecc. Secondo i dati resi pubblici oggi dallEurostat, tra gli Stati membri, la percentuale più bassa di persone che hanno cercato informazioni sulla salute su Internet è stata registrata in Bulgaria (il 30%) e Romania (il 31%). Al contrario, la percentuale di persone di età compresa tra 16 e 74 anni che hanno dichiarato di aver cercato informazioni online in Finlandia è stata del 76%. Altri Stati membri in cui la ricerca di informazioni mediche su Internet è popolare sono Olanda, Cipro, Danimarca e Germania.

Anniversario — Manifestazioni organizzate esclusivamente online hanno segnato il 102/mo anniversario dellUnione della Bessarabia (est) con la Romania. Il 27 marzo 1918, alla fine della prima Guerra Mondiale, sullo sfondo dello scioglimento dellImpero Zarista, il Consiglio del Paese, l’istituzione legislativa della Bessarabia, ha votato per lunione di questa provincia a maggioranza romena con il Regno di Romania. E’ stato il primo passo verso la creazione dello stato nazionale unitario romeno, processo che, alla fine dello stesso anno, si è concluso con l’entrata sotto lautorità di Bucarest della Bucovina (nord-est), Transilvania (centro), Banato, Maramureş e Crişana (ovest), province che in precedenza avevano fatto parte dellImpero Asburgico. Nellestate del 1940, in seguito ad un ultimatum, lURSS annetteva sia la Bessarabia che il nord della Bucovina, territori che attualmente appartengono alle ex repubbliche sovietiche Moldavia e Ucraina. Nel 2018, in occasione del Centenario della grande Unità, numerose amministrazioni locali della Moldova hanno adottato dichiarazioni simboliche di riunificazione con la Romania.