22.03.2020
Coronavirus — In Romania sono stati registrati i primi due decessi causati dal nuovo coronavirus. Si tratta di un uomo di 67 anni, malato di cancro in fase terminale e di un 74enne afflitto da una malattia cronica preesistente. In Romania, finora sono stati confermati 433 casi di contagio dal virus COVID — 19, di cui 64 persone sono guarite e sono state dimesse dall’ospedale. L’età media dei pazienti è di 41 anni. Otto romeni sono morti all’estero a causa del contagio da COVID-19, sette in Italia e uno in Francia.
România Internațional, 22.03.2020, 14:15
Coronavirus — In Romania sono stati registrati i primi due decessi causati dal nuovo coronavirus. Si tratta di un uomo di 67 anni, malato di cancro in fase terminale e di un 74enne afflitto da una malattia cronica preesistente. In Romania, finora sono stati confermati 433 casi di contagio dal virus COVID — 19, di cui 64 persone sono guarite e sono state dimesse dall’ospedale. L’età media dei pazienti è di 41 anni. Otto romeni sono morti all’estero a causa del contagio da COVID-19, sette in Italia e uno in Francia.
Misure — Le autorità di Bucarest hanno proibito, a cominciare da questa sera, lo spostamento delle persone fuori casa nella fascia oraria 22.00 — 6.00 per contenere il diffondersi del coronavirus. La circolazione sarà permessa solo in alcune situazioni, tra cui gli spostamenti per motivi professionali e per acquistare prodotti di prima necessità per le persone e gli animali di compagnia. Le autorità raccomandano alla popolazione di limitare anche gli spostamenti durante il giorno. Sempre da oggi sono state temporaneamente sospese le attività di vendita al dettaglio di prodotti e servizi nei centri commerciali, eccezion fatta per la vendita di prodotti alimentari, veterinari o farmaceutici. Saranno chiusi anche gli studi odontoiatrici, restando permessi solo gli interventi di emergenza. E’, inoltre, vietato lingresso sul territorio della Romania, dei cittadini stranieri e apolidi, eccezion fatta per la situazione in cui transitano il Paese su appositi corridoi di transito, concordati con gli stati confinanti. E’, invece, permesso l’ingresso di cittadini stranieri e apolidi di più categorie, tra cui i familiari dei cittadini romeni, i familiari dei cittadini di altri stati membri dell’UE, dello Spazio Economico Europeo o della Confederazione Svizzera, residenti in Romania, persone che viaggiano per motivi di lavoro, muniti di un visto, un permesso di soggiorno oppure di un altro documento simile. E’ permesso l’ingresso sul territorio della Romania delle seguenti categorie: personale diplomatico o consolare, personale delle organizzazioni internazionali, personale militare o che può garantire aiuto umanitario; passeggeri in transito, incluse le persone rimpatriate in seguito all’applicazione della misura di protezione consolare; passeggeri che viaggiano per motivi imperativi (di salute o familiari); persone che hanno bisogno di tutela internazionale o per altri motivi umanitari.
Riunione — Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, parteciperà, domani, alla riunione informale dei ministri degli Esteri degli stati membri UE, che si svolgerà in teleconferenza. L’agenda della riunione prevede colloqui sulla risposta internazionale alla pandemia da Covid-19. I ministri dell’UE esamineranno anche aspetti correnti, puntando sugli sviluppi in Siria e Turchia.
Acqua — L’ONU ha chiesto che l’acqua sia meglio utilizzata, al fine di appoggiare il contrasto dei mutamenti climatici. In un rapporto reso pubblico in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, l’organizzazione ha sottolineato che una migliore gestione delle risorse d’acqua potrebbe arginare il riscaldamento globale. L’ONU ha affermato che una delle priorità dovrebbe essere il trattamento di una maggiore quantità di acqua usata. Fino al 90% delle acque reflue non vengono trattate attualmente, anche se rappresentano una fonte importante di metano, gas che alimenta l’effetto-serra. L’ONU ha chiesto anche la tutela e il restauro delle zone umide, perché queste immagazzinano due volte più carbonio delle foreste, prevengono le inondazioni e offrono habitat agli animali selvaggi. Il rapporto critica la mancanza di cooperazione tra i rappresentanti governativi operanti nel campo del riscaldamento globale e quelli incaricati della gestione delle acque.
Meteo — Codice giallo di neve e bufere di neve, valido fino a lunedì mattina, nella zona dei Carpazi Orientali e nel nord-est della Romania, dove oggi nevicherà abbondantemente. Le nevicate si estenderanno anche nei Carpazi Meridionali e il vento registrerà intensificazioni temporanee di fino a 55-70 km orari. Fino a mercoledì mattina, è in vigore anche un allarme di temperature in forte calo in tutta la Romania. Nella notte fra domenica e lunedì si registreranno precipitazioni sotto forma di nevischio e neve nella maggior parte del Paese. Nevicherà abbondantemente soprattutto in montagna e nel sud. Nella maggior parte delle regioni, il vento registrerà intensificazioni di fino a 50-60 km orari. Oggi, le massime sono comprese tra 2 e 14 gradi. A Bucarest, nel pomeriggio, si registravano 10 gradi centigradi.