12.02.2020
MCV — La squadra di esperti della Commissione Europea ha continuato, oggi, a Bucarest la missione di valutazione del Meccanismo di Cooperazione e Verifica. Gli esperti hanno incontrato il ministro della Giustizia, Cătălin Predoiu, con il quale hanno parlato del calendario relativo alla modifica delle leggi sulla Giustizia e dell’adeguamento dei Codici penali alle decisioni della Corte Costituzionale. Ieri Predoiu aveva presentato ai rappresentanti della CE la bozza del documento per lo scioglimento della Sezione speciale per l’investigazione dei reati nella giustizia e lo stato delle discussioni su questo tema. Nellultimo rapporto MCV, la Commissione Europea aveva criticato la creazione e lattività di questa Sezione, affermando che è uno strumento di pressione politica. Lo scorso ottobre, la Commissione Europea ha proposto il mantenimento del Meccanismo di Cooperazione e Verifica, considerando che la Romania “abbia fatto passi indietro” nel contrasto della corruzione e per quanto riguarda lindipendenza della giustizia.
România Internațional, 12.02.2020, 16:49
MCV — La squadra di esperti della Commissione Europea ha continuato, oggi, a Bucarest la missione di valutazione del Meccanismo di Cooperazione e Verifica. Gli esperti hanno incontrato il ministro della Giustizia, Cătălin Predoiu, con il quale hanno parlato del calendario relativo alla modifica delle leggi sulla Giustizia e dell’adeguamento dei Codici penali alle decisioni della Corte Costituzionale. Ieri Predoiu aveva presentato ai rappresentanti della CE la bozza del documento per lo scioglimento della Sezione speciale per l’investigazione dei reati nella giustizia e lo stato delle discussioni su questo tema. Nellultimo rapporto MCV, la Commissione Europea aveva criticato la creazione e lattività di questa Sezione, affermando che è uno strumento di pressione politica. Lo scorso ottobre, la Commissione Europea ha proposto il mantenimento del Meccanismo di Cooperazione e Verifica, considerando che la Romania “abbia fatto passi indietro” nel contrasto della corruzione e per quanto riguarda lindipendenza della giustizia.
Legno — La Commissione Europea ha inviato, oggi, una lettera in cui esorta la Romania ad applicare correttamente il regolamento legno dell’UE, che proibisce alle imprese del settore di produrre e commercializzare sul mercato comunitario prodotti ottenuti da tronchi tagliati illegalmente. La lettera rappresenta, infatti, l’avvio formale della procedura di infrazione. “Le autorità nazionali non sono state in grado di verificare efficacemente gli operatori e di applicare sanzioni adeguate. L’incostanza nella legislazione nazionale non consente alle autorità romene di controllare grandi quantità di legname raccolto illegalmente”, sostiene la Commissione Europea. Il ministro dellAmbiente, Costel Alexe, ha affermato che Bruxelles ha aspettato 3 anni che la Romania prenda misure e ha criticato i precedenti governi. Venerdì, Alexe avrà un incontro ufficiale con il commissario europeo per lAmbiente, Virginijus Sinkevicius, e gli presenterà le soluzioni ideate dalle autorità per rimediare i problemi. Sempre oggi, contro la Romania è stata avviata la procedura di infrazione per mancata applicazione della direttiva europea sulla lotta al riciclaggio di denaro e perché non è stato adottato il programma nazionale di controllo dellinquinamento atmosferico. Anche altri stati dell’UE hanno ricevuto moniti del genere.
Leggi – La Corte Costituzionale della Romania ha costatato, oggi, lassenza di un conflitto legale costituzionale tra Governo e Parlamento sulla questione del bilancio e del budget della previdenza sociale. A segnalare la situazione alla Corte erano stati i presidenti socialdemocratici del Senato e della Camera, dopo che lEsecutivo liberale aveva posto la fiducia sulle leggi in causa. Sempre oggi, i giudici costituzionali hanno bocciato la notifica del Difensore Civico, relativa ai provvedimenti di unordinanza d’urgenza sul Codice Amministrativo. Daltra parte, la Corte ha ammesso lobiezione di incostituzionalità inoltrata dal PSD in relazione alla fiducia posta dal governo sulla modifica della controversa ordinanza 114/2018, riguardante una serie di misure fiscali e di bilancio.
NATO – I ministri della difesa dei Paesi membri NATO discutono a Bruxelles, sullo stato dellammodernamento e delladeguamento dellAlleanza alle sfide regionali e internazionali nel campo della sicurezza. Lagenda dei due giorni di dibattiti, ai quali la Romania è rappresentata dal ministro della Difesa, Nicolae Ciuca, riguarda le operazioni alleate, con particolare attenzione alle missioni in Iraq e Afghanistan. Secondo il Ministero della Difesa romeno, si discuterà anche della cooperazione NATO — UE, per garantire la sicurezza europea e transatlantica e per riconfermare lunità alleata. In apertura, il segretario generale Jens Stoltenberg ha esortato i talebani a dimostrare il loro impegno a risolvere il conflitto in Afghanistan e porre fine alla violenza, un giorno dopo un nuovo attacco che ha provocato vittime a Kabul.
Giustizia — Giudizio negativo da parte della sezione Procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura per Gabriela Scutea e Giorgiana Hosu, proposte dal ministro della Giustizia, Cătălin Predoiu per la direzione della Procura Generale e della Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo. Daltra parte, Crin Bologa, proposto come procuratore capo della Direzione Nazionale Anticorruzione ha ricevuto giudizio positivo. I giudizi del CSM hanno valore consultivo. La decisione spetta al presidente Klaus Iohannis, che può rifiutare le proposte motivatamente e una sola volta.
Xenofobia – Il Ministero degli Affari Esteri di Bucarest, tramite lAmbasciata di Romania a Londra, ha sollecitato chiarimenti al Ministero degli Esteri britannico e alla Polizia Metropolitana di Londra, dopo che due compagnie romene operanti a Londra hanno ricevuto lettere anonime con contenuti xenofobi. Il MAE ha inoltre sollecitato alle autorità britanniche di prendere misure volte a prevenire e punire qualsiasi forma di manifestazione xenofoba nei confronti dei cittadini romeni residenti in questo Paese. Il caso è stato portato anche a conoscenza della Rappresentanza della Commissione Europea nel Regno Unito, data limportanza concessa dallUE al principio di non-discriminazione e di tutela dei diritti dei cittadini europei. Il MAE romeno condanna fermamente qualsiasi forma di manifestazione xenofoba e discriminatoria e incoraggia i cittadini romeni che sono a conoscenza o potrebbero trovarsi in situazioni del genere di informare lAmbasciata di Romania a Londra o le autorità britanniche competenti affinché possano essere prese misure adeguate. Allo stesso tempo, il Ministero degli Esteri sottolinea che quest’incidente non è rappresentativo per latteggiamento della società britannica nei confronti dei cittadini romeni che vivono e lavorano nel Regno Unito. La comunità romena nel Regno Unito è ben integrata e apprezzata per il contributo attivo allo sviluppo delleconomia e della società britannica.
Romania – Arabia Saudita — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha incontrato, oggi, a Bucarest il ministro degli Esteri dellArabia Saudita, Adel Bin Ahmed Al-Jubeir. Per l’occasione, Iohannis ha evocato le buone relazioni tra i due Paesi, nel 25/mo anniversario dell’avvio dei rapporti diplomatici. È stata sottolineata la necessità di sviluppare questi rapporti sia in campo economico, che in settori come l’infrastruttura, l’agricoltura, l’IT, le energie rinnovabili, il turismo, la difesa e la sicurezza. Il capo della diplomazia saudita ha apprezzato la posizione della Romania in importanti fascicoli dellagenda internazionale, come il Processo di Pace nel Medio Oriente, la situazione in Siria o nello Yemen, sottolineando la similitudine delle posizioni dei due Stati in merito a questi argomenti.
Eurovision — Roxen rappresenterà la Romania allEurovision Song Contest 2020 di Rotterdam. La cantante romena è diventata conosciuta questestate con la canzone “You Dont Love Me”, trasmessa in Francia, Messico, USA, Russia, Spagna, Grecia, Turchia, Kazakistan o Estonia. Roxen entrerà in gara il 12 maggio, nella prima semifinale. La finale avrà luogo il 16 maggio. Il miglior risultato ottenuto dalla Romania al concorso canoro Eurovision Song Contest è stato il terzo posto, vinto due volte: nel 2005, a Kiev, da Luminița Anghel e Sistem (“Let Me Try”) e nel 2010, a Oslo, da Paula Seling e Ovi (“Playing With Fire”). Negli ultimi due anni, la Romania non ha superato la fase delle semifinali.
Sport — Latleta romeno Alin Alexuc-Ciurariu (30 anni) ha vinto la medaglia doro alla categoria 130 chili, nella prova di lotte greco-romani, agli europei di Roma, dopo aver sconfitto nella finale il georgiano Levan Arabuli (6-1). Rappresentante della CS Dinamo di Bucarest, Alexuc ha ottenuto così il miglior risultato della sua carriera. Ciurariu ha vinto medaglie di bronzo anche agli europei del 2018, a Kaspiisk, in Russia e lanno scorso, a Bucarest. Altri due romeni hanno perso il bronzo a Roma. Florin Tiţa alla categoria 55 chili è stato sconfitto dal georgiano Nugzari Tsurtsumia, mentre Mihai Mihuţ, campione europeo nel 2018, ha perso, alla categoria 63 chili, di fronte all’ungherese Erik Torba. La Romania partecipa agli Europei di Roma con 16 atleti e punta a vincere 2-3 medaglie.