02.12.2019
Festa Nazionale – La Romania ha bisogno, più che mai, di coesione sui principali progetti nazionali, di unità, consenso, tolleranza e solidarietà – lo ha dichiarato oggi, il presidente Klaus Iohannis, nella plenaria del Parlamento, alla seduta solenne dedicata alla Festa Nazionale della Romania celebrata il 1° dicembre. Dal canto suo, il premier Ludovic Orban ha sottolineato che il 1° dicembre è un giorno di riconoscenza e profondo rispetto per coloro che, circa un secolo fa, hanno superato qualsiasi tipo di divergenza politica o personale e hanno scelto lunità come destino della Romania. Tra i numerosi ospiti invitati alla seduta solenne del Parlamento si sono annoverati ex presidenti del Paese, la custode della Corona, Margherita, il patriarca della Chiesa Ortodossa Romena (maggioritaria), Daniel, e membri del governo. Diventato festa ufficiale dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, il 1° Dicembre segna lultimazione, alla fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1918, del processo di fondazione dello stato nazionale unitario romeno, tramite lentrata sotto lautorità di Bucarest di tutte le province a maggioranza romena che facevano parte degli imperi multinazionali confinanti.
România Internațional, 02.12.2019, 16:53
Festa Nazionale – La Romania ha bisogno, più che mai, di coesione sui principali progetti nazionali, di unità, consenso, tolleranza e solidarietà – lo ha dichiarato oggi, il presidente Klaus Iohannis, nella plenaria del Parlamento, alla seduta solenne dedicata alla Festa Nazionale della Romania celebrata il 1° dicembre. Dal canto suo, il premier Ludovic Orban ha sottolineato che il 1° dicembre è un giorno di riconoscenza e profondo rispetto per coloro che, circa un secolo fa, hanno superato qualsiasi tipo di divergenza politica o personale e hanno scelto lunità come destino della Romania. Tra i numerosi ospiti invitati alla seduta solenne del Parlamento si sono annoverati ex presidenti del Paese, la custode della Corona, Margherita, il patriarca della Chiesa Ortodossa Romena (maggioritaria), Daniel, e membri del governo. Diventato festa ufficiale dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, il 1° Dicembre segna lultimazione, alla fine della Prima Guerra Mondiale, nel 1918, del processo di fondazione dello stato nazionale unitario romeno, tramite lentrata sotto lautorità di Bucarest di tutte le province a maggioranza romena che facevano parte degli imperi multinazionali confinanti.
Giustizia- Il Ministero della Giustizia di Bucarest ha annunciato, oggi, di aver avviato la procedura di selezione delle proposte per le cariche di capo – procuratore della Procura Generale, della Direzione Nazionale Anticorruzione (DNA) e della Direzione per l’Investigazione dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo (DIICOT). Tutte queste istituzioni-chiave nel campo della Giustizia sono attualmente guidate ad interim – una situazione senza precedenti in Romania. La procedura di selezione si svolgerà tra il 2 dicembre e il 22 gennaio 2020. Secondo la legislazione, il ministro della giustizia fa le proposte, il CSM esprime il parere, mentre la nomina viene fatta dal presidente della Romania.
GAI – Il Consiglio Giustizia e Affari interni (GAI) dellUnione Europea si riunisce, oggi e domani, a Bruxelles. Nell’agenda, tra laltro, il futuro della politica dellUE in materia di migrazione e asilo, la sicurezza interna dellUnione, il contrasto del terrorismo, i reati ambientali o le misure alternative alla reclusione. Domani, il nuovo procuratore-capo dellUnione Europea, la romena Laura Codruţa Kovesi, presenterà la sua visione e i suoi piani per la futura Procura Europea. Listituzione inizierà la sua attività a novembre 2020, e fino allora il procuratore capo avrà il compito di coordinare lorganizzazione e il funzionamento della nuova struttura. Listituzione avrà lautorità di indagare sui casi di frode transfrontaliera nello spazio comunitario. Finora, 22 stati membri hanno deciso ufficialmente di aderire alla Procura europea.
NATO – A Londra, si svolge, domani e dopodomani, il vertice NATO organizzato in occasione del 70° anniversario dellAlleanza. Nell’agenda, temi come la lotta al terrorismo e questioni connesse al controllo delle armi, o alle relazioni con la Russia e la Cina. La Romania sarà rappresentata al vertice dal presidente Klaus Iohannis. Secondo lamministrazione presidenziale, il capo dello stato sottolineerà i contributi della Romania allAlleanza e la necessità di continuare il processo di adattamento della posizione alleata di deterrenza e difesa sul fianco est e nella regione del Mar Nero.
Politica – Il presidente dellUSR, Dan Barna ha affermato che il ddl sul ritorno al sistema con due turni di scrutinio per lelezione dei sindaci dovrebbe essere adottato nell’attuale sessione parlamentare. Il primo ministro Ludovic Orban afferma che i liberali sono favorevoli alla modifica della legislazione elettorale nel senso desiderato dallUSR, ma ha attirato lattenzione sul fatto che nel Parlamento sono necessari almeno 165 voti, mentre il PNL si basa solo su una fragile maggioranza.
Tragedia Colectiv – I procuratori hanno chiesto oggi la condanna di due pompieri a un massimo di 15 anni di reclusione nel fascicolo Colectiv, accusandoli di aver consentito il funzionamento del club di Bucarest, sebbene sapessero che il locale non aveva un permesso di sicurezza antincendio. In precedenza, i procuratori avevano chiesto condanne anche nei confronti dei tre proprietari del club Colectiv, dellex sindaco del quarto rione – Cristian Popescu e di altri tre funzionari del comune. I procuratori chiedono pene con la reclusione anche per la proprietaria dellazienda di fuochi dartificio, per il direttore e i pirotecnici che hanno operato nel club Colectiv. Nel 2015, durante un concerto rock organizzato nel club, uno spettacolo pirotecnico ha provocato un incendio in cui hanno perso la vita 64 persone e altre 200 sono rimaste ferite. Il processo sulla tragedia nel club Colectiv è iniziato nel 2016. La sentenza sarà pronunciata la settimana prossima.
Disoccupazione – Secondo i dati resi pubblici dallAgenzia Nazionale per lImpiego della Manodopera, in Romania, il tasso di disoccupazione registrato a ottobre è stato del 2,98%, leggermente inferiore rispetto allo stesso mese del 2018 e rispetto al mese precedente. Il numero totale di disoccupati era inferiore a 260 mila, mentre la maggior parte proviene dalle zone rurali. Il più alto numero di disoccupati appartiene alla fascia detà compresa tra i 40 e i 49 anni, seguiti da quelli detà superiore ai 55 anni. Per quanto riguarda la struttura della disoccupazione per livello di istruzione, i disoccupati senza studi e quelli con un livello di istruzione primaria occupano una quota significativa del totale.
Terremoto – Il primo ministro albanese, Edi Rama, ha ringraziato il presidente serbo e gli altri leader della regione, gli Stati Uniti, altri Paesi europei, a Papa Francesco e allArabia Saudita per aver aiutato lAlbania in seguito ai forti terremoti che hanno colpito il Paese. Rama ha inoltre ringraziato per i messaggi di supporto ricevuti dallUngheria e dalla Romania, ricordando che la squadra di soccorso romena è arrivata in Albania su propria iniziativa. Le operazioni di ricerca e salvataggio degli eventuali sopravvissuti del terremoto che ha colpito lAlbania sono ufficialmente terminate, poiché si ritiene che non ci siano più sopravvissuti. 50 persone sono state uccise nei terremoti, il più forte essendo di 6,4 gradi sulla scala Richter, mentre circa 2.000 persone sono rimaste ferite. Rama ha aggiunto che in base alle stime preliminari, circa 900 edifici a Durazzo e oltre 1.465 obiettivi di Tirana sono stati gravemente danneggiati. Insieme ad altri Paesi, la Romania ha partecipato alle operazioni di salvataggio, con 54 vigili del fuoco, quattro cani e attrezzature. Allo stesso tempo, Bucarest ha inviato aiuti umanitari: tende, sacchi a pelo, letti, materassi e lenzuola.
Pallamano – Il capitano della squadra nazionale di pallamano femminile romena, Cristina Neagu, è stata insignita, oggi, del trofeo per la migliore giocatrice al mondo nel 2018, da parte dellInternational Handball Federation (IHF). Il premio le è stato consegnato nella pausa dellincontro tra le squadre del Giappone e del Congo, nel gruppo D del Campionato Mondiale in corso in Giappone, da parte del IHF, legiziano Hassan Moustafa. Neagu è la prima giocatrice a vincere il trofeo quattro volte, dopo le edizioni del 2010, 2015 e 2016. La Neagu è riuscita a vincere il titolo di capocannoniere della Champions League lo scorso anno, per la seconda volta nella carriera, con 110 reti segnate. Ai Mondiali in corso in Giappone, la Romania giocherà martedì contro il Kazakistan, nel Gruppo C, dopo il 16-31 nella partita contro la Spagna e il 29-24 contro il Senegal. Nelle competizioni maschili, la Dinamo Bucarest, ha sconfitto, in trasferta, la danese GOG Gudme, con il punteggio di 32-31, nel gruppo D della Champions League, che ha concluso al primo posto, senza sconfitta, con sette vittorie e tre pareggi. Nei play-off, la Dinamo incontrerà, a febbraio, la portoghese Sporting Lisbona.