24.11.2019 (aggiornamento)
Elezioni presidenziali – Il presidente in carica Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) ha vinto un secondo mandato nella massima carica, dopo aver sconfitto al ballottaggio l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. I risultati parziali resi noti dopo lo spoglio della stragrande maggioranza delle schede nel Paese indicano che Klaus Iohannis ha riunito circa il 63% dei consensi, mentre la sua controcandidata il 37%. Klaus Iohannis ha dichiarato che oggi ha vinto la Romania moderna, europea e normale, e ha salutato l’elevata affluenza alle urne, soprattutto all’estero. E’ la più categorica vittoria contro il PSD, ha aggiunto Iohannis, promettendo che sarà il presidente di tutti i romeni. Da parte sua, Viorica Dancila ha detto che il PSD ha riconquistato la fiducia dei romeni che avevano votato il partito nel 2016, sostenendo che i socialdemocratici faranno del loro meglio per vincere le elezioni amministrative e politiche dell’anno prossimo. L’affluenza nazionale si è attestata a circa il 50%, di 2 punti percentuali in più rispetto al primo turno. Fino alle 21:00 locali in Romania, all’estero avevano votato circa 930.000 elettori, un’affluenza record, con punte in Italia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Moldova.
România Internațional, 24.11.2019, 22:17
Elezioni presidenziali – Il presidente in carica Klaus Iohannis, appoggiato dal Partito Nazionale Liberale (al governo) ha vinto un secondo mandato nella massima carica, dopo aver sconfitto al ballottaggio l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. I risultati parziali resi noti dopo lo spoglio della stragrande maggioranza delle schede nel Paese indicano che Klaus Iohannis ha riunito circa il 63% dei consensi, mentre la sua controcandidata il 37%. Klaus Iohannis ha dichiarato che oggi ha vinto la Romania moderna, europea e normale, e ha salutato l’elevata affluenza alle urne, soprattutto all’estero. E’ la più categorica vittoria contro il PSD, ha aggiunto Iohannis, promettendo che sarà il presidente di tutti i romeni. Da parte sua, Viorica Dancila ha detto che il PSD ha riconquistato la fiducia dei romeni che avevano votato il partito nel 2016, sostenendo che i socialdemocratici faranno del loro meglio per vincere le elezioni amministrative e politiche dell’anno prossimo. L’affluenza nazionale si è attestata a circa il 50%, di 2 punti percentuali in più rispetto al primo turno. Fino alle 21:00 locali in Romania, all’estero avevano votato circa 930.000 elettori, un’affluenza record, con punte in Italia, Gran Bretagna, Germania, Spagna e Moldova.
Difesa – La Fregata Re Ferdinanto è rientrata nel porto militare romeno di Costanza, dopo cinque settimane di missioni nel Mediterraneo. Accanto ad altre navi militari dell’Alleanza, la fregata romena ha partecipato all’operazione NATO Sea Guardian e all’esercitazione multinazionale Dogu Akdeniz ’19, volte a dissuadere le attività illegali sul fianco sud della NATO e dell’UE, tramite il monitoraggio del traffico marittimo, sotto la guida del Comando Marittimo Alleato della NATO.
Libri – La Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, ha chiuso oggi i battenti con l’assegnazione dei premi della 26/a edizione, dedicata alla Rivoluzione anticomunista del 1989. I trofei Gaudeamus, assegnati tramite il voto del pubblico, sono andati alle editrici Humanitas, Polirom e al Gruppo editoriale ART. Il più ambito libro della fiera è stato dichiarato il volume L’uomo che sposta le nuvole. Sette vicende di Radu Paraschivescu. I trofei della stampa sono andati al quotidiano Evenimentul Zilei, alla rete Pro TV, all’emittente radio Europa FM e all’agenzia nazionale stampa Agerpres. Il Premio di Eccellenza è stato conferito all’editrice dell’Università Alexandru Ioan Cuza di Iaşi. Il premio Antoaneta Ralian per la traduzione è andato a Luminiţa Munteanu, che ha tradotto dal turco in romeno la serie Orhan Pamuk, uscita presso la Polirom, mentre quello per la traduzione dal romeno in una lingua straniera è stato aggiudicato da Daniel Ioniţă, il coordinatore dell’antologia Testamento. 400 anni di poesia romena, in edizione bilingue, uscita in Australia. L’edizione 2019 ha invitato il pubblico a 900 eventi, presentazioni di libri, dibattiti, eventi culturali o sessioni autografi, ospitati da circa 8.000 stand.