23.11.2019
Presidenziali – In Romania domattina si aprono le urne per il ballottaggio presidenziale che vede in corsa, il capo dello stato in carica, Klaus Iohannis, sostenuto dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. Come anche al primo turno, i romeni all’estero hanno a disposizione tre giorni per votare in 838 seggi, da venerdì a mezzogiorno fino a domenica. L’affluenza all’estero è più elevata rispetto al primo turno. Fino ad oggi alle 19 (ora locale in Romania, le 18 in Italia), avevano votato oltre 315.000 persone. Altri 17.500 connazionali hanno scelto di votare per corrispondenza. Al primo posto come presenza alle urne si trovano i romeni residenti in Italia, seguiti da quelli che vivono nel Regno Unito, in Germania, Spagna e Moldova.
România Internațional, 23.11.2019, 16:25
Presidenziali – In Romania domattina si aprono le urne per il ballottaggio presidenziale che vede in corsa, il capo dello stato in carica, Klaus Iohannis, sostenuto dal Partito Nazionale Liberale (al governo) e l’ex premier socialdemocratica Viorica Dancila. Come anche al primo turno, i romeni all’estero hanno a disposizione tre giorni per votare in 838 seggi, da venerdì a mezzogiorno fino a domenica. L’affluenza all’estero è più elevata rispetto al primo turno. Fino ad oggi alle 19 (ora locale in Romania, le 18 in Italia), avevano votato oltre 315.000 persone. Altri 17.500 connazionali hanno scelto di votare per corrispondenza. Al primo posto come presenza alle urne si trovano i romeni residenti in Italia, seguiti da quelli che vivono nel Regno Unito, in Germania, Spagna e Moldova.
Festa Nazionale – 3500 militari romeni e altri 500 compagni di oltre 20 Paesi alleati o partner, 200 mezzi tecnici e più di 50 aerei parteciperanno il 1 dicembre a Bucarest alla parata dedicata alla Festa Nazionale della Romania. Lo ha annunciato oggi il Ministero della Difesa, precisando che i militari romeni dispiegati nei teatri operativi in Afghanistan, nei Balcani Occidentali, in Mali, e in missione in Polonia, parteciperanno a cerimonie e altre attività celebrative. Diventato Festa Nazionale dopo la Rivoluzione anticomunista del 1989, il 1 dicembre segna il completamento del processo di creazione dello Stato nazionale unitario romeno, nel 1918, con il passaggio sotto l’autorità di Bucarest di tutte le province abitate da popolazione a maggioranza romena, che fino alla fine della prima guerra mondiale facevano parte degli imperi multinazionali confinanti.
Tragedia Colectiv – Il Tribunale di Bucarest ha completato le indagini giudiziarie relative al fascicolo aperto in seguito all’incendio avvenuto quattro anni fa nel club Colectiv di Bucarest, in seguito al quale 64 persone hanno perso la vita e 200 sono rimaste ferite. Lunedì il procuratore chiederà le pene per gli imputati. Allo stesso tempo, i loro difensori avranno la possibilià di presentare le arringhe. Il processo sulla tragedia Colectiv è iniziato ad aprile 2016. Dopo due anni di ritardi, generati da questioni procedurali, il magistrato al quale è stato assegnato il fascicolo è andato in pensione, e per un altro anno il nuovo giudice ha ascoltato decine di testimoni e vittime. Tra le persone rinviate a giudizio, l’ex sindaco del Rione 4 di Bucarest, Cristian Popescu Piedone, i proprietari del club e due pompieri.
Fiera Gaudeamus – La Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, si concluderà domani con l’assegnazione dei premi della 26/a edizione, dedicata alla Rivoluzione anticomunista del 1989. Circa 8.000 stand sono stati allestiti per la Fiera, che continua con presentazioni di libri, dibattiti, eventi culturali o sessioni autografi. Oggi, il professore Thierry Wolton ha partecipato alla presentazione del secondo volume della sua trilogia Una storia mondiale del comunismo. Tentativo di indagine storica . In questo volume intitolato Vittime, Wolton parla dalla prospettiva di decine di milioni di persone che hanno subito gli orrori delle carceri, delle deportazioni, della carestia organizzata, la totale disumanizzazione e persino lo sterminio.
Discover EU – Fino al 28 novembre, i giovani che hanno compiuto i 18 anni potranno aderire al programma DiscoverEU, che offre viaggi gratuiti nell’Unione Europea. I candidati eleggibili devono essere cittadini di uno degli Stati membri e compilare correttamente il modulo di domanda online. Il programma è un’iniziativa del Parlamento europeo e mira a offrire ai giovani nuove opportunità di mobilità. I candidati selezionati potranno viaggiare, in particolare in treno, per un massimo di 30 giorni, tra il 1 aprile e il 31 ottobre 2020. Dall’inizio del programma nel 2018, 2000 permessi sono stati rilasciati in Romania e circa 50.000 nell’Unione Europea.