13.11.2019
Commissario Europeo – L’eurodeputata liberale romena Adina Vălean, proposta per la carica di Commissario Europeo per i Trasporti, sarà ascoltata, domani, dalle commissioni specializzate del Parlamento Europeo, assieme ai commissari designati dalla Francia e dall’Ungheria. Ieri, la Vălean ha ricevuto il via libera dagli eurodeputati della Commissione Affari Giuridici, che hanno analizzato eventuali conflitti di interesse potenziali o reali dei tre candidati. Dopo le audizioni, il prossimo 27 novembre, il presidente eletto della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, presenterà davanti alla plenaria del Legislativo comunitario, l’intero Collegio dei commissari designati e il programma della Commissione. La Vălean ha annunciato che, in veste di Commissario europeo, sosterrà la continuazione del Meccanismo per collegare l’Europa, attraverso il quale sono stati stanziati alla Romania 1,24 miliardi di euro per investimenti nelle infrastrutture di trasporto e altri 500 milioni per il settore energetico. Questo meccanismo di investimenti ha come scopo il collegamento delle infrastrutture di trasporto, energia e telecomunicazioni nell’Unione Europea.
România Internațional, 13.11.2019, 16:48
Commissario Europeo – L’eurodeputata liberale romena Adina Vălean, proposta per la carica di Commissario Europeo per i Trasporti, sarà ascoltata, domani, dalle commissioni specializzate del Parlamento Europeo, assieme ai commissari designati dalla Francia e dall’Ungheria. Ieri, la Vălean ha ricevuto il via libera dagli eurodeputati della Commissione Affari Giuridici, che hanno analizzato eventuali conflitti di interesse potenziali o reali dei tre candidati. Dopo le audizioni, il prossimo 27 novembre, il presidente eletto della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, presenterà davanti alla plenaria del Legislativo comunitario, l’intero Collegio dei commissari designati e il programma della Commissione. La Vălean ha annunciato che, in veste di Commissario europeo, sosterrà la continuazione del Meccanismo per collegare l’Europa, attraverso il quale sono stati stanziati alla Romania 1,24 miliardi di euro per investimenti nelle infrastrutture di trasporto e altri 500 milioni per il settore energetico. Questo meccanismo di investimenti ha come scopo il collegamento delle infrastrutture di trasporto, energia e telecomunicazioni nell’Unione Europea.
Minatori – Il nuovo governo liberale di Bucarest ha adottato un’ordinanza durgenza per la tutela sociale dei minatori che saranno licenziati sulla Valle del Jiu (centro). La normativa risponde alle richieste dei dipendenti delle miniere Paroşeni e Uricani, che si sono rinchiusi nel sotterraneo, di recente, per 11 giorni. Il numero stimato di persone licenziate quest’anno è di 360, ma entro il 2024 dovrebbero essere licenziate oltre 700 persone. Sempre oggi, il governo ha adottato un’ordinanza durgenza sul regime dei cittadini del Regno Unito nelleventualità di una Brexit senza accordo. Secondo il capo della Cancelleria del Primo Ministro, Ionel Dancă, si tratta di un’ordinanza durgenza necessaria, richiesta dalla parte britannica, per la regolamentazione della situazione in condizioni di reciprocità per i cittadini romeni che si trovano nel Regno Unito in caso di uscita del Regno Unito dall’UE senza un accordo. Alla fine di ottobre, gli ambasciatori dei 27 Paesi dell’UE hanno accettato la richiesta del Regno Unito di prorogare, fino al 31 gennaio, la scadenza per luscita dallo spazio comunitario.
Investimenti – Nei primi nove mesi di quest’anno, il conto corrente della bilancia dei pagamenti ha registrato un deficit di oltre 8,1 miliardi di euro, rispetto a circa 6,8 miliardi nello stesso periodo dellanno scorso – lo rileva un comunicato della Banca Centrale della Romania. Gli investimenti stranieri diretti in Romania sono ammontati a oltre 4,2 miliardi di euro nei primi tre trimestri, valore inferiore di circa 280 milioni rispetto a quello registrato nello stesso periodo del 2018. Il comunicato rileva inoltre che il debito estero totale è aumentato di quasi 8,4 miliardi di euro nei primi nove mesi, superando il valore di 108 miliardi di euro.
Moldova – Il presidente filorusso della Moldova (stato ex sovietico, a maggioranza romenofona), Igor Dodon, ha proposto, oggi, il consigliere presidenziale Ion Chicu per la carica di primo ministro. La decisione arriva dopo che i deputati socialisti hanno dichiarato di sostenere la proposta del capo di stato di formare un governo tecnocrate e che i negoziati con l’alleanza filoeuropea ACUM sono falliti. Igor Dodon ha invitato, domani, i partiti parlamentari, a consultazioni per la formazione di una nuova maggioranza, dopo la sfiducia nei confronti del governo dell’europea Maia Sandu. I partiti hanno a disposizione tre mesi per formare un nuovo governo ed evitare le elezioni anticipate. La Sandu ha accusato gli ex partner socialisti, guidati de facto da Dodon, di aver rimosso il governo perché hanno paura della giustizia. La Romania e l’Unione Europea hanno ammonito la Moldova che il sostegno, compreso quello finanziario, è strettamente condizionato dal proseguimento delle riforme, dal rispetto dello stato di diritto e degli standard democratici.
Difesa – Fino al 20 novembre, la fregata Re Ferdinando partecipa ad un’esercitazione multinazionale di lotta contro i sommergibili, organizzata dalle Forze Navali della Turchia nel Mediterraneo. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Navali romene, precisando che l’equipaggio del nostro Paese svolgerà attività di addestramento nelle acque territoriali della Turchia e in quelle internazionali adiacenti, insieme ai compagni di Bulgaria, Canada, Grecia, Giordania, Italia, Messico, Pakistan, Spagna, Stati Uniti e Turchia.
Tennis – La coppia formata dal tennista romeno Horia Tecău e dall’olandese Jean-Julien Rojer, ha sconfitto, ieri, nella ATP Finals di Londra, per 6-2, 5-7, 10-8, la coppia colombiana Juan Sebastian Cabal / Robert Farah , n.1 nella classifica mondiale e vincitrice a Wimbledon e all’US Open. Si tratta della prima vittoria della coppia romeno-olandese all’ATP Finals di quest’anno, che riunisce le otto migliori squadre dell’anno. Nella prima partita del gruppo Max Mirnii, lunedì, la squadra romeno-olandese è stata sconfitta dai campioni tedeschi di quest’anno al torneo di Roland Garros – Kevin Krawietz / Andreas Mies per 7-6, 4-6, 10-6. Horia Tecău e Jean-Julien Rojer hanno vinto la ATP Finals nel 2015, partecipando insieme anche nel 2014 e nel 2017. I due hanno vinto quest’anno i tornei di Madrid e Basilea.