25.09.2019
ONU – Il presidente Klaus Iohannis terrà un discorso durante i dibattiti generali della 74ma sessione dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. La partecipazione del capo dello stato romeno a questa sessione sarà una buona opportunità per ribadire limpegno di Bucarest nella governance multilaterale per la gestione delle principali sfide globali, nonché per mettere in risalto i risultati registrati dalla Romania in questo campo durante la presidenza romena del Consiglio dellUE, nella prima metà di questanno. Il presidente romeno parteciperà, oggi, anche al Forum politico al vertice sullacceleramento dell’implementazione dellagenda 2030 per lo sviluppo durevole. Per loccasione, Iohannis presenterà i progressi ottenuti a livello nazionale in vista dell’implementazione dell’agenda, compreso il ruolo regionale assunto dalla Romania, tramite l’organizzazione di eventi volti a promuovere partenariati regionali a tale scopo.
România Internațional, 25.09.2019, 15:53
ONU – Il presidente Klaus Iohannis terrà un discorso durante i dibattiti generali della 74ma sessione dellAssemblea Generale delle Nazioni Unite a New York. La partecipazione del capo dello stato romeno a questa sessione sarà una buona opportunità per ribadire limpegno di Bucarest nella governance multilaterale per la gestione delle principali sfide globali, nonché per mettere in risalto i risultati registrati dalla Romania in questo campo durante la presidenza romena del Consiglio dellUE, nella prima metà di questanno. Il presidente romeno parteciperà, oggi, anche al Forum politico al vertice sullacceleramento dell’implementazione dellagenda 2030 per lo sviluppo durevole. Per loccasione, Iohannis presenterà i progressi ottenuti a livello nazionale in vista dell’implementazione dell’agenda, compreso il ruolo regionale assunto dalla Romania, tramite l’organizzazione di eventi volti a promuovere partenariati regionali a tale scopo.
Romania-USA – Negli Stati Uniti si trova, in questi giorni, anche la premier Viorica Dăncilă. Il capo dellesecutivo di Bucarest ha avuto, ieri, un incontro con il segretario generale dellOrganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, Angel Gurria, ed ha ribadito che la Romania continua a dedicarsi allobiettivo di aderire allOCSE ed è pronta ad avviare negoziati in tal senso. Secondo un comunicato del governo, la premier romena ha sottolineato gli sviluppi economici positivi in Romania, i risultati del programma di riforma e la partecipazione attiva delle istituzioni romene alle attività, ai progetti e ai programmi delle strutture OCSE, nonché alle iniziative regionali e globali dellorganizzazione. Il capo del governo romeno ha avuto un incontro anche con il segretario americano allEnergia, James Richard Perry, con il quale ha firmato un documento nel settore nucleare civile. Durante lincontro, la premier ha trasmesso alla parte americana la determinazione del governo di Bucarest di sviluppare la componente economica del Partenariato Strategico tra la Romania e gli Stati Uniti.
Presidenziali – A Bucarest, lUfficio Elettorale Centrale deve risolvere, tra oggi e domani, le possibili contestazioni relative alle candidature alle presidenziali del 10 novembre. Venerdì verrà annunciato lelenco ufficiale finale delle persone iscritte nella corsa elettorale. Finora, 14 candidati sono stati convalidati dallUfficio Elettorale Centrale. Listituzione ha respinto ieri due candidature ed ha annunciato ufficialmente che le firme di sostegno presentate da più candidati alla presidenza sono simili e che le istituzioni penali competenti saranno informate in merito.
Procuratore Europeo – Le squadre negoziali del Parlamento europeo (PE) e del Consiglio dellUE hanno raggiunto un accordo sulla nomina di Laura Codruţa Kövesi a capo della nuova Procura Europea — si legge in un comunicato del PE. I negoziati tra il PE e il Consiglio dellUE sul nuovo procuratore capo europeo sono stati avviati nella primavera di quest’anno. La squadra negoziale del Parlamento ha sostenuto Laura Codruţa Kövesi durante tutto il periodo dei negoziati, nonostante lopposizione dei ministri dellUE fino a poco tempo fa.
Mozione di sfiducia – Lopposizione in Romania è riuscita a raccogliere oltre 233 firme a sostegno della mozione di sfiducia contro il governo, il numero necessario di voti per rimuovere il gabinetto di Viorica Dăncilă — lo ha reso pubblico il presidente del PNL, Ludovic Orban. La mozione sarà inoltrata al Parlamento allinizio della prossima settimana, al termine dei negoziati con i singoli parlamentari. Il documento è già stato firmato dai parlamentari USR, PMP, UDMR, Pro Romania, delle minoranze nazionali e dai parlamentari rimasti nellALDE. Stando a Ludovic Orban, ci sono diversi possibili sviluppi se la mozione di sfiducia sarà adottata ed ha precisato che i liberali sostengono le elezioni anticipate. Lidea di inoltrare una mozione di sfiducia che possa avere successo è apparsa dopo che i liberaldemocratici hanno deciso, alla fine di agosto, di ritirarsi dalla coalizione governativa che hanno formato dal 2016 con il PSD.
Omicidio Caracal — La DIICOT (la procura antimafia romena) ha reso pubblico di aver sollecitato laiuto dellUfficio Federale di Investigazione – FBI – per una perizia in grado di stabilire il profilo genetico nel caso di Luiza Melencu, la 18-enne di cui non sa più nulla dallo scorso aprile, quando è salita nella macchina di Gheorghe Dincă. Luomo di 66 anni ha dichiarato, dopo essere stato arrestato due mesi fa, di aver ucciso due adolescenti, di 15 e 18 anni e di averle incinerate. La DIICOT afferma che i frammenti ossei da analizzare sono stati consegnati alla FBI. I medici legali romeni non sono riusciti a stabilire se i frammenti ossei rinvenuti vicino ad una foresta nei pressi di Caracal (a sud) appartengano a Luiza, come affermato da Gheorghe Dincă. La DIICOT chiede il supporto dei colleghi americani anche per stabilire il profilo psicologico e comportamentale di Dincă.
Agricoltura – La Romania ha applicato e continuerà ad implementare pratiche di grande impatto per lo stoccaggio del carbonio nel suolo, tramite l’aumento delle aree boschive, in particolare su terreni degradati, la tutela dei prati sensibili e il mantenimento dei pascoli permanenti. Lo ha dichiarato il ministro dellagricoltura romeno, Petre Daea, nel suo discorso alla riunione informale del Consiglio dellUE (Agricoltura e Pesca) a Helsinki. Stando al ministro romeno, è necessario stimolare gli agricoltori a diventare consapevoli dellimportanza delle tende di protezione, in grado di aumentare la produzione agricola e di diminuire limpatto negativo dei fattori climatici. Daea ha affermato inoltre che la riforma della PAC post 2020 include una serie di provvedimenti che consentono di aumentare le ambizioni ambientali e climatiche nel settore agricolo, ma che devono essere integrati da particolari sul miglioramento dello stoccaggio di carbonio nel suolo.