17.09.2019
Politica – La premier romena, Viorica Dăncilă, ha annunciato che, domani, avrà un incontro, a Bucarest, con il suo collega polacco, Mateusz Morawiecki, nellambito del secondo round di consultazioni intergovernative tra i due Paesi. In questa occasione saranno firmati diversi memorandum dintesa in settori come linfrastruttura, lenergia, i trasporti, le comunicazioni, la digitalizzazione, limprenditoria e la gestione dei fondi europei. Daltra parte, la premier Dăncilă, ha annunciato che domenica inizierà una visita negli Usa. La vista, ha detto la premier, avrà una “forte componente economica” e rappresenterà, allo stesso tempo, “una buona occasione per presentare agli investitori americani le opportunità daffari in Romania.” “Consolidiamo le relazioni con gli stati membri Ue ma, allo stesso tempo, approfondiamo il Partenariato strategico con gli Stati Uniti”, ha dichiarato Viorica Dancila, che ha programmati incontri con esponenti e imprenditori americani.
România Internațional, 17.09.2019, 17:06
Attacchi al petrolio – Il Ministero romeno degli Esteri condanna categoricamente gli attacchi del 14 settembre 2019 contro importanti installazioni petrolifere dellArabia Saudita. “Trasmettiamo il nostro sostegno e la nostra piena solidarietà alle autorità saudite e al popolo saudita. Ribadiamo che gli attacchi contro bersagli civili sono innaccettabili, violano la legislazione internazionale e rappresentano una minaccia reale alla stabilità regionale, nel contesto in cui le tensioni nella zona sono alte” – precisa un comunicato stampa del dicastero romeno. La diplomazia romena afferma che lattacco aggiunge un nuovo elemento di incertezza nellevoluzione delleconomia globale, tramite i danni recati alle capacità di lavorazione del maggiore produttore mondiale di greggio e la possibile impennata dei prezzi internazionali e mina gli sforzi di dialogo in vista dellindividuazione di soluzioni alle vertenze esistenti. Daltra parte, il presidente americano, Donald Trump, ha affermato che gli Usa hanno sufficienti mezzi per rispondere agli attacchi sulle installazioni petrolifere saudite, ma per ora questi si concentrano sullindividuazione dei responsabili. Gli attacchi sono stati rivendicati dalle milizie sciite yemenite Houthi, sostenute dallIran, e che sono da 4 anni in guerra con lArabia Saudita e i suoi alleati sunniti.
Lavoro – Sono 36 milioni i posti di lavoro creati nell’Ue grazie al commercio con gli stati extra-comunitari e le esportazioni dalla Romania verso questi Paesi creano 1,1 milioni di posti di lavoro. Lo ha dichiarato, oggi, Mihai Daraban, il presidente della Camera di Commercio e Industria della Romania. Presente a un forum sul tema del commercio di libero scambio extra-comunitario, a Bucarest, il presidente della Camera di Commercio e Industria della Romania ha sottolineato che attualmente la Romania si basa sul 75% del commercio intracomunitario. Mihai Daraban ha richiamato l’attenzione sul fatto che, nei prossimi 10-15 anni, il 90% della crescita mondiale si verificherà fuori dai confini dell’Ue e perciò è necessario che i fattori di decisione e gli imprenditori romeni valorizzino la liberalizzazione del mercato.
Agricoltura – Bulgaria, Grecia, Polonia e Romania sono gli stati membri Ue con la più alta percentuale di popolazione che lavora nellagricoltura. Lo rilevano i dati resi pubblici, oggi, dallEurostat. Nei settori agricoltura, silvicoltura e pesca, tra gli stati nellest e sud dellUnione, 27 regioni diverse hanno dichiarato nel 2016 una percentuale di lavoratori di almeno tre volte maggiore della media dellUe, del 4,5%. Si tratta di 5 su 6 regioni della Bulgaria, 8 su 13 della Grecia, 6 della Polonia e 5 su 8 della Romania. Nellindustria, la regione di sviluppo Ovest della Romania aveva una percentuale di popolazione impiegata in questo settore di quasi tre volte maggiore della media Ue, del 15,3%.
Difesa – Circa 5.400 militari di 16 Paesi, tra cui Romania, partecipano, fino al 30 settembre, all’esercitazione multiannuale Saber Junction 19 (SJ19), che si svolge, soprattutto in centri di addestramento in Germania. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Terrestri Romene. Secondo la fonte, all’esercitazione prendono parte militari di Azerbaigian, Bosnia, Bulgaria, Croaziia, Georgia, Italia, Kosovo, Lituania, Macedonia, Repubblica Moldova, Polonia, USA, Turchia e Ucraina. Saber Junction 19, precisa lo Stato Maggiore, contribuisce all’aumento della sicurezza dell’Europa e promuove la sicurezza e stabilità della regione. Nell’ambito dell’addestramento congiunto in Germania, l’Esercito romeno è rappresentato da circa 150 fanti, con 20 mezzi tecnici. Altri 50 militari delle Forze Terrestri romene partecipano ad addestramenti, accanto a militari della Repubblica Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) fino al 20 settembre, nell’ambito dell’esercitazione Lo Scudo di fuoco 19.2”, presso il Centro di addestramento dell’Esercito moldavo.
Mondiali Lotta — Qualificazione per l’atleta romena romena Alina Vuc, oggi, nella finale della categoria 50 kg, ai Mondiali di Lotta di Nur-Sultan (Kazakistan), risultato che le ha assicurato la qualificazione ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Alina Vuc ha battuto nelle semifinali la kazaka Valentina Ivanovna Islamova Brik. La romena, vicecampionessa mondiale nel 2017, a Parigi, incontrerà, domani, nella partita per la medaglia d’oro l’azera Maria Stadnik, pluricampionessa europea, ex campionessa mondiale e duplice vicecampionessa olimpionica.
Tennis — La romena Ana Bogdan si è qualificata, oggi, negli ottavi di finale del torneo WTA di Seul, Corea del Sud, con un montepremi di 250.000 dollari. Arrivata dalle qualificazioni, la Bogdan (26 anni, 143 WTA) è riuscita a ottenere una vittoria inaspettata contro la slovena Polona Hercog (28 anni, 51 WTA), sesta favorita, per 6-3, 3-6, 6-1. Anche la romena Patricia Maria Ţig si è qualificata negli ottavi, dopo aver battuto Danka Kovinic, del Montenegro, per 6-4, 3-6, 7-6 (3). Mihaela Buzărnescu (31 anni, 101 WTA), semifinalista, sabato, a Hiroshima, è stata battuta dall’australiana Priscilla Hon (21 anni, 119 WTA), arrivata dalle qualificazioni, per 6-3, 6-4.