19.09.2019
Romania – Usa – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha iniziato, oggi, una visita di due giorni negli Stati Uniti su invito del suo omologo, Donald Trump. Domani, il capo dello stato avrà colloqui con il leader della Casa Bianca. Lagenda delle discussioni include, tra laltro, lo sviluppo del partenariato strategico tra i due stati, anche in materia di sicurezza ed energia. Klaus Iohannis discuterà con Donald Trump questioni di sicurezza energetica, data la preoccupazione espressa dalla parte americana per il fatto che lEuropa diventerà troppo dipendente dalla Russia in campo energetico. Il Presidente romeno ha espresso la speranza che la legislazione in materia di energia, che ha provocato insoddisfazione tra gli investitori stranieri, americani compresi, sarà modificata. Allo stesso tempo, Iohannis ha annunciato che sull’agenda dei colloqui con il presidente americano ci sarà anche la liberalizzazione dei visti dingresso per i romeni che vogliono viaggiare negli Stati Uniti. A Washington, il capo dello stato romeno si propone di discutere con il presidente Trump anche del numero dei militari americani dislocati in Romania, specificando che il Paese ha la possibilità di ospitare un maggiore numero di militari statunitensi. Per loccasione, Iohannis ribadirà al presidente americano linvito a visitare la Romania. La visita di lavoro del presidente Klaus Iohannis alla Casa Bianca è la seconda del suo mandato, dopo quella del giugno del 2017, e si svolge nel contesto in cui la Romania festeggia i 30 anni dal crollo del comunismo e i 15 anni di appartenenza alla NATO.
România Internațional, 19.08.2019, 15:52
Romania – Usa – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha iniziato, oggi, una visita di due giorni negli Stati Uniti su invito del suo omologo, Donald Trump. Domani, il capo dello stato avrà colloqui con il leader della Casa Bianca. Lagenda delle discussioni include, tra laltro, lo sviluppo del partenariato strategico tra i due stati, anche in materia di sicurezza ed energia. Klaus Iohannis discuterà con Donald Trump questioni di sicurezza energetica, data la preoccupazione espressa dalla parte americana per il fatto che lEuropa diventerà troppo dipendente dalla Russia in campo energetico. Il Presidente romeno ha espresso la speranza che la legislazione in materia di energia, che ha provocato insoddisfazione tra gli investitori stranieri, americani compresi, sarà modificata. Allo stesso tempo, Iohannis ha annunciato che sull’agenda dei colloqui con il presidente americano ci sarà anche la liberalizzazione dei visti dingresso per i romeni che vogliono viaggiare negli Stati Uniti. A Washington, il capo dello stato romeno si propone di discutere con il presidente Trump anche del numero dei militari americani dislocati in Romania, specificando che il Paese ha la possibilità di ospitare un maggiore numero di militari statunitensi. Per loccasione, Iohannis ribadirà al presidente americano linvito a visitare la Romania. La visita di lavoro del presidente Klaus Iohannis alla Casa Bianca è la seconda del suo mandato, dopo quella del giugno del 2017, e si svolge nel contesto in cui la Romania festeggia i 30 anni dal crollo del comunismo e i 15 anni di appartenenza alla NATO.
Tragedia in un ospedale psichiatrico – Il Ministero della Salute romeno ha disposto controlli in tutti gli ospedali psichiatrici del Paese. Lo ha annunciato la ministra della Salute, Sorina Pintea, dopo la tragedia che si è verificata sabato sera allospedale psichiatrico di Săpoca (sud-est della Romania). Il direttore dellospedale ha rassegnato le dimissioni, dopo la presentazione del rapporto sullindagine condotta dal Ministero della Salute presso lunità ospedaliera. Nel frattempo, i magistrati della Corte di Buzău hanno deciso, ieri sera, il ricovero obbligatorio dellattaccatore 38enne per stabilirne la capacità di discernimento, mentre i procuratori hanno avviato il procedimento penale per il reato di omicidio doloso in questo caso. Ricordiamo che un paziente ricoverato allospedale psichiatrico di Săpoca, in provincia di Buzau, ha ucciso cinque pazienti e ferito altri otto, sabato sera, colpendoli con un’asta portaflebo trovata nellospedale.
Inflazione – A luglio 2019, la Romania ha registrato il più alto tasso di inflazione annuo tra gli stati UE, con un aumento dei prezzi al consumo del 4,1%, in crescita rispetto al 3,9% registrato a giugno. Secondo lUfficio Europeo di Statistica (Eurostat), è il settimo mese consecutivo in cui la Romania registra la più alta inflazione annuale nellUnione europea. Tra gli Stati membri dellUE, il più alto tasso di inflazione annuo è stato registrato in Romania, Ungheria (3,3%), Lettonia e Slovacchia (entrambe con il 3%). Al polo opposto, i paesi membri con il tasso di inflazione annuale più basso erano Portogallo, Cipro e Italia.
Militari – Alla Base Aerea 57 di Mihail Kogalniceanu (sud-est) è stata organizzata, oggi, una cerimonia militare in occasione della partenza in missione per Mali del Distaccamento “Carpathian Pumas”. I militari romeni partecipano alla Missione Multidimensionale Integrata dellONU di stabilizzazione in Mali. I 120 membri del distaccamento romeno, accompagnati da quattro elicotteri IAR-330 PUMA, inizieranno la loro missione nella seconda parte di ottobre e si occuperanno di evacuazioni mediche, trasporto truppe, materiali e passeggeri, pattugliamento aereo e sorveglianza. Sono 1033 i militari romeni impegnati, attualmente, in missioni allestero.