13.08.2019
Romania – USA – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, esaminerà, assieme al suo omologo americano Donald Trump, il prossimo 20 agosto, alcuni temi importanti tra cui il Partenariato strategico tra i due Paesi, la sicurezza energetica e la liberalizzazione dei visti per i cittadini romeni che desiderano viaggiare negli Stati Uniti. In una conferenza stampa organizzata oggi, il capo dello stato ha precisato che vuole discutere con il presidente americano anche sulla presenza degli effettivi militari americani in Romania, precisando che il nostro Paese ha la possibilità di ospitare un numero maggiore di militari statunitensi. Iohannis ha dichiarato che avrà colloqui con il suo omologo americano anche su temi legati alla sicurezza energetica, tenuto conto che la parte americana manifesta preoccupazione per la dipendenza dellEuropa dallenergia russa. Il capo dello stato ha auspicato che la legislazione nel settore energetico, che ha generato malcontento tra gli investitori, americani compresi, venga modificata.
România Internațional, 13.08.2019, 17:28
Romania – USA – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, esaminerà, assieme al suo omologo americano Donald Trump, il prossimo 20 agosto, alcuni temi importanti tra cui il Partenariato strategico tra i due Paesi, la sicurezza energetica e la liberalizzazione dei visti per i cittadini romeni che desiderano viaggiare negli Stati Uniti. In una conferenza stampa organizzata oggi, il capo dello stato ha precisato che vuole discutere con il presidente americano anche sulla presenza degli effettivi militari americani in Romania, precisando che il nostro Paese ha la possibilità di ospitare un numero maggiore di militari statunitensi. Iohannis ha dichiarato che avrà colloqui con il suo omologo americano anche su temi legati alla sicurezza energetica, tenuto conto che la parte americana manifesta preoccupazione per la dipendenza dellEuropa dallenergia russa. Il capo dello stato ha auspicato che la legislazione nel settore energetico, che ha generato malcontento tra gli investitori, americani compresi, venga modificata.
Investimenti – Nella prima metà dellanno, gli investimenti stranieri diretti in Romania sono aumentati di circa il 30% rispetto allo stesso periodo dellanno scorso, superando il valore di 2,3 miliardi di euro. Lo rilevano i dati resi pubblici oggi dalla Banca Centrale, secondo la quale, alla fine del mese di giugno, in Romania funzionavano più di 224.000 aziende a capitale straniero, di cui la maggior parte a capitale italiano. Il più alto valore del capitale sociale è però quello delle aziende olandesi. Daltra parte, secondo la Banca Centrale, il deficit di conto corrente che include le somme incassate e quelle pagate dalla Romania nei rapporti commerciali con gli altri stati, ha superato, nei primi sei mesi dellanno, 5 miliardi di euro, valore del 38% più alto rispetto allo stesso periodo dellanno scorso. La situazione è generata soprattutto dal commercio estero, molto deficitario nel caso della Romania, precisa ancora la Banca Centrale. Nel periodo gennaio-giugno, la bilancia dei beni ha registrato un deficit di oltre 7,5 miliardi di euro, in crescita di 1,5 miliardi rispetto allo stesso periodo dellanno scorso.
Politica – La premier romena e leader del PSD (numero uno nella coalizione maggioritaria di Bucarest), Viorica Dancila, ha annunciato, dopo la seduta di ieri sera della direzione del partito, un futuro rimpasto governativo e laggiustamento del programma di governo. Inoltre, la Dancila ha dichiarato che il PSD non accetta un ultimatum da parte del suo partner di governo, lALDE, formazione che aveva sollecitato, entro il 20 agosto, lelaborazione di misure di riforma delle istituzioni dello stato, un nuovo programma di governo e un’equipe governativa ristrutturata su principi di competenza. LALDE ha criticato la manovra finanziaria adottata ieri dallEsecutivo, rilevando che si tratta di una costruzione non realistica del bilancio.
Romeni nel mondo – Continuano fino al 17 agosto i lavori della XVII/ma edizione dellUniversità Estiva di Izvoru Mureşului, che si svolge nell’omonima località, in provincia di Harghita (centro della Romania). Ieri, in occasione dellapertura ufficiale, Sandra Pralong, consigliere di stato presso l’Amministrazione Presidenziale, ha dichiarato che lo stato romeno deve concedere maggiore attenzione alle necessità dei romeni nei Paesi in cui vivono. Presente allevento, il Segretario di Stato nel Ministero della Cultura e dellIdentità Nazionale, Alexandru Pugna, ha ricordato che, a cominciare da questanno, in base ai provvedimenti di un’ordinanza governativa, ogni anno saranno stanziati 4 milioni di euro alle chiese della diaspora, per sostenere le comunità romene nel tentativo di conservare la propria identità nazionale oltreconfine. Tra i temi affrontati: la conservazione dellidentità dei romeni nelle confinanti Ucraina e Moldova, la politica dei partiti parlamentari e delle istituzioni statali nei confronti dei romeni nel mondo e dei romeni nelle zone multietniche e multi – confessionali di Romania. Ai lavori parteciperanno corsisti romeni e stranieri, di Moldova, Ucraina, Serbia, Bulgaria e della diaspora, docenti dei principali centri universitari romeni e stranieri e rappresentanti della società civile e dei media.
Festa della Marina – Sul litorale romeno del Mar Nero continuano i preparativi per lo spettacolo dedicato alla Festa della Marina Romena, che si terrà il 15 agosto. Al centro delle manifestazioni si trova la nave scuola Mircea – il cui padiglione sarà decorato giovedì dal presidente Klaus Iohannus, per celebrare gli 80 anni di attività a servizio della Marina Romena. Le navi, assieme a sommozzatori da combattimento, agli elicotteri Puma Naval e agli aerei Mig-21, F-16 e Eurofighter Typhoon hanno eseguito azioni di combattimento marittimo, in anteprima della maggiore esercitazione marittima dellanno, che sarà presentata al pubblico in occasione della Festa della Marina. Le Forze Navali ed Aeree di Ucraina, Italia e USA parteciperanno con distaccamenti di militari all’esercitazione e alla festività sul lungomare del Comando della Flotta, in occasione della Festa della Marina Romena.
Turisti – Le autorità greche hanno annunciato misure per aiutare gli oltre 1.000 turisti, tra cui numerosi romeni, rimasti bloccati da una settimana sullisola Samotracia, a causa del maltempo che non permette alle navi di attraccare nel porto. Stando al corrispondente di Radio Romania ad Atene, domani, un’imbarcazione con una capienza di 600 passeggeri e di 75 auto effettuerà più corse tra lisola e il continente. La maggior parte dei turisti passa le notti nelle auto parcheggiate nel porto, sebbene le autorità abbiano messo a loro disposizione varie possibilità di alloggio gratuito.