06.08.2019
Visita – Il presidente americano, Donald Trump, accoglierà il suo omologo romeno, Klaus Iohannis, alla Casa Bianca, il 20 agosto. Lo ha reso pubblico, in un comunicato, la presidenza americana. I due leader discuteranno del migliore approccio alle sfide di sicurezza comuni con cui si confrontano gli USA e la Romania e delle vie per promuovere partenariati energetici e commerciali bilaterali. La visita giunge nel contesto della celebrazione da parte della Romania dei 30 anni dal crollo del comunismo e dei 15 anni dall’adesione alla NATO, si legge ancora nel comunicato della Casa Bianca.
România Internațional, 06.08.2019, 18:07
Visita – Il presidente americano, Donald Trump, accoglierà il suo omologo romeno, Klaus Iohannis, alla Casa Bianca, il 20 agosto. Lo ha reso pubblico, in un comunicato, la presidenza americana. I due leader discuteranno del migliore approccio alle sfide di sicurezza comuni con cui si confrontano gli USA e la Romania e delle vie per promuovere partenariati energetici e commerciali bilaterali. La visita giunge nel contesto della celebrazione da parte della Romania dei 30 anni dal crollo del comunismo e dei 15 anni dall’adesione alla NATO, si legge ancora nel comunicato della Casa Bianca.
Omicidi Caracal — Gli inquirenti hanno continuato oggi le perquisizioni nella casa di Gheorghe Dincă, il sessantennte fermato più di una settimana fa che ha dichiarato successivamente di aver ucciso due adolescenti — Alexandra Măceşanu, di 15 anni, e Luiza Melencu, di 18 anni, e di averle poi incinerate. Secondo un comunicato della DIICOT (la Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo) sono continuate, oggi, anche le ricerche nel bosco vicino Caracal dove sono stati rinvenuti nuovi frammenti ossei e denti, molto probabilmente di provenienza umana, secondo i medici legali. Sono state ascoltate più persone e sono state effettuate perquisizioni informatiche su diversi supporti di memoria. Ieri, nella foresta nei pressi di Caracal, gli inquirenti hanno rinvenuto un sacco contenente frammenti ossei bruciati e ceneri, di cui Gheorghe Dincă ha affermato che fossero resti della salma di Luiza Melencu, l’adolescente scomparsa lo scorso aprile. Per la conferma dell’informazione, si attende il risultato del testo DNA. Finora, nelle ceneri prelevate dalla proprietà di Gheorghe Dincă è stato rinvenuto solo il DNA di Alexandra Măceşanu, scomparsa il 24 luglio scorso e che era riuscita il giorno dopo a chiamare il numero unico di emergenza 112, senza che le autorità arrivassero, però, in tempo per salvarla. La serie inaccettabile di sincopi apparse in questo caso ha già portato a destituzioni e dimissioni.
Manovra bis — Il Governo di Bucarest intende approvare, questa settimana, la prima manovra bis di quest’anno. Secondo il Ministero delle Finanze Pubbliche, si tratta di un aggiustamento positivo, che assicuri un deficit di bilancio del 2,76%. Delle maggiori crescite di bilancio godranno il Ministero dello Sviluppo Regionale, l’Intelligence e il Ministero della Giustizia. Di un aumento del bilancio beneficerà anche il Ministero delle Finanze, gran parte dei soldi rappresentando il contributo della Romania al bilancio dell’UE. Tagli saranno operati nei confronti dei Ministeri dell’Istruzione, dei Fondi Europei e della Ricerca. Secondo il Ministero delle Finanze, il progetto della manovra bis garantisce le somme necessarie per le pensioni e i salari.
Marina — La nave-scuola Mircea, il più longevo ambasciatore in servizio permanente della Romania sui mari e sugli oceani del mondo, sta per arrivare nel porto Costanza, sul Mar Nero, alla fine del viaggio dedicato agli 8 decenni dall’entrata della storica nave nel servizio della Marina Romena. Tra il 5 maggio e il 7 agosto, la nave Mircea ha attraversato oltre 8.500 miglia marine in 93 giorni, con scali in 12 porti europei (Siracusa, Barcellona, Almeria, Cadiz, Brest, Rouen, l’Aia, Amburgo, Southampton, Lisbona, La Valleta e Istanbul). Una tappa speciale è stata quella del 27 giugno, ad Amburgo, in Germania, dove la nave Mircea è stata costruita e dove, 80 anni fa, ha inziato il lungo viaggio al servizio delle Forze Navali Romene. Per 3 mesi, la nave ha navigato sul Mar Nero, il Mar di Marmara, sul Mar Egeo, sul Mar Mediterraneo, sull’Oceano Atlantico e sul Mare del Nord. La nave è intitolata al principe romeno Mircea il Vecchio che regnò in Valacchia 6 secoli fa e sotto il dominio del quale la navigazione romena e il commercio marittimo conobbero un forte sviluppo.
Comunicazioni — Il ministro delle Comunicazioni e della Società dell’Informazione romeno, Alexandru Petrescu, ha programmati, in questi giorni, negli Stati Uniti, incontri con la direzione delle principali istituzioni federali con attribuzioni nello sviluppo tecnologico e nelle politiche in materia di comunicazioni. Si tratta del Dipartimento di Stato, della Commissione Federale di Comunicazioni, del Dipartimento Difesa, dell’Agenzia di Sicurezza Cibernetica, del Consiglio Nazionale di Sicurezza, dell’Amministrazione Nazionale per le Telecomunicazioni e Informazioni e di operatori di telecomunicazioni e fornitori globali di equipaggiamenti e tecnologia per le comunicazioni. La visita del ministro Petrescu si concentra su discussioni applicate sullo sviluppo del settore delle comunicazioni, sull’intensificazione della cooperazione internazionale nel campo della tecnologia dell’informazione e sul rafforzamento della sicurezza cibernetica.
Medaglie – Gli alunni romeni hanno ottenuto quattro medaglie – una d’oro, due d’argento e una di bronzo, alla 16ma edizione delle Olimpiadi Internazionali di Geografia, svoltesi dal 30 luglio al 5 agosto, a Hong Kong, in Cina. Secondo il Ministero dell’Istruzione, dopo la medaglia d’oro che si è aggiudicato nel 2018 nella competizione ospitata nel Canada, Andrei Sandu (XII/ma classe al Collegio Nazionale di Iaşi) ne ha vinta un’altra quest’anno. Hanno vinto l’argento: Bianca Elena Solomon (XII/ma classe al Collegio Nazionale “Costache Negruzzi” di Iaşi), che aveva ottenuto l’oro nel 2018, e Marian-Răzvan Popescu (XI/ma classe al Collegio Nazionale “Sfântul Sava” di Bucarest). Alexandru-Gabriel Chivu (XII/ma classe al Collegio Nazionale “Nicolae Bălcescu” di Brăila) si è aggiudicato la medaglia di bronzo. All’attuale edizione delle Olimpiadi hanno partecipato più di 190 alunni di 48 Paesi.
Meteo — Il mese di luglio di quest’anno è stato il più caldo mai registrato a livello mondiale. Lo hanno confermato le informazioni ricevute dai satelliti lanciati nello spazio. La valutazione è stata realizzata dai ricercatori del Programma europeo Copernico sui mutameni climatici, stando ai quali questo è il più recente segno che la Terra sta subendo un riscaldamento senza precedenti. Secondo Copernico, la temperatura medie nel mese di luglio di quest’anno è stata maggiore di 0,56 gradi centigradi rispetto alla media del periodo 1981-2000 e più alta di 1,2 gradi rispetto al livello preindustriale — la base di riferimento degli esperti dell’ONU per il clima. Il mese di luglio è stato segnato da una breve, ma intensa canicola nell’Europa Occidentale, dove in Paesi quali Germania, Belgio oppure Olanda è stato superato il record assoluto delle più alte temperature. Sopra la media normale sono state anche le temperature registrate nelle zone nordiche come Alaska, Groenlandia e in alcune zone della Siberia, come pure nell’Asia centrale e in alcune regioni dell’Antartica. L’Organizzazione Meteorologica Mondiale (OMM) è del parere che il 2019 andrebbe inserito nel Top 5 dei più canicolari anni della storia recente.
Tennis — La tennista romena Simona Halep, n. 4 mondiale e detentrice del trofeo, incontrerà domani l’americana Jennifer Brady nella prima partita del torneo WTA di Toronto (Canada), con un montepremi di 2,83 milioni di dollari. La Brady (76 WTA), arrivata dalla qualificazioni, ha superato nel primo turno della competizione, la francese Kristina Mladenovic (50 WTA). Sarà il primo incontro fra Simona Halep e Jennifer Brady. Simona Halep si è aggiudicata il trofeo del torneo di Toronto nel 2016.
