15.07.2019
Politica – Il PSD, il principale partito della coalizione governativa in Romania, avrà il proprio candidato alle presidenziali del prossimo novembre, e il Congresso per la sua validazione si terrà il 3 agosto. Lo ha reso noto, oggi, il presidente del partito, la premier Viorica Dăncilă, al termine della seduta del Comitato Esecutivo Nazionale. Il comitato ha deciso che il senatore Nicolae Moga sostituisca Carmen Dan al Ministero dellInterno, mentre Ramona Mănescu, validata, oggi, dallUfficio politico dellAlleanza Liberali e Democratici, dovrebbe sostituire Teodor Meleşcanu al Ministero degli Esteri. I due ministri hanno perso il sostegno politico a causa della percezione pubblica sfavorevole, ha mostrato la premier Viorica Dăncilă. Il ministro romeno dellInterno, la socialdemocratica Carmen Dan, aveva annunciato, oggi, di aver rassegnato le dimissioni. Il presidente esecutivo del PSD, Mihai Fifor, è la proposta del partito per il mandato di vicepremier per i partenariati strategici.
România Internațional, 15.07.2019, 17:53
Politica – Il PSD, il principale partito della coalizione governativa in Romania, avrà il proprio candidato alle presidenziali del prossimo novembre, e il Congresso per la sua validazione si terrà il 3 agosto. Lo ha reso noto, oggi, il presidente del partito, la premier Viorica Dăncilă, al termine della seduta del Comitato Esecutivo Nazionale. Il comitato ha deciso che il senatore Nicolae Moga sostituisca Carmen Dan al Ministero dellInterno, mentre Ramona Mănescu, validata, oggi, dallUfficio politico dellAlleanza Liberali e Democratici, dovrebbe sostituire Teodor Meleşcanu al Ministero degli Esteri. I due ministri hanno perso il sostegno politico a causa della percezione pubblica sfavorevole, ha mostrato la premier Viorica Dăncilă. Il ministro romeno dellInterno, la socialdemocratica Carmen Dan, aveva annunciato, oggi, di aver rassegnato le dimissioni. Il presidente esecutivo del PSD, Mihai Fifor, è la proposta del partito per il mandato di vicepremier per i partenariati strategici.
Esteri – Il capo della diplomazia romena, Teodor Meleşcanu, ha partecipato, oggi, alla riunione del Consiglio Affari Esteri. Lo ha reso noto un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest. I principali temi sullagenda riguardano i recenti sviluppi in Iran, Irak e nella Republica Centrafricana. I ministri degli Esteri affronteranno anche aspetti legati alla componente esterna della migrazione. Secondo il dicastero romeno, in occasione del Consiglio è previsto anche un pranzo di lavoro il cui ospite speciale è il ministro degli Esteri della Repubblica Moldova, Nicolae Popescu.
Difesa – Oltre 2.000 militari da 11 stati NATO – Albania, Belgia, Bulgaria, Canada, Grecia, Francia, Italia, Polonia, Romania, USA, Turchia — partecipano all’esercitazione internazionale Breeze 2019, fino al 21 luglio, nelle acque territoriali della Bulgaria nel Mar Nero. Alle manovre prendono parte 26 navi da combattimento e ausiliari, 10 aerei ed elicotteri, il secondo Gruppo navale permanente della Nato e il Gruppo permanente di navi dragamine della Forze di Reazione dell’Alleanza, nonchè rappresentanti di varie istituzioni, ong e statali. Nell’ambito dell’esercitazione si svolgerà una simulazione di un’operazione di sicurezza marittima nel caso di una crisi. Il principale obiettivo è quello di aumentare l’interoperatività e l’interazione tra le forze navali dei Paesi partecipanti.
Olimpiadi Fisica — La Romania ha vinto 4 medaglie d’argento e una di bronzo alle Olimpiadi Internazionali di Fisica, la 50esima edizione, di Tel Aviv (Israele), del 7 – 15 luglio, secondo un comunicato del Ministero dell’Istruzione nazionale. L’edizione di quest’anno delle Olimpiadi Internazionali di Fisica ha riunito oltre 380 concorrenti da 82 Paesi. Sono state due le prove – una teorica e una sperimentale – di 5 ore ciascuna. Le prime Olimpiadi Internazionali di Fisica si sono svolte nel 1967, a Varsavia (Polonia), con la partecipazione di 5 Paesi, compresa la Romania, che ha ospitato le Olimpiadi due volte, nel 1972 e 1983.
Scherma — La Romania è rappresentata da 23 atleti all’edizione 2019 dei Mondiali di Scherma di Budapest, del 15-23 luglio, validi per la qualificazione ai Giochi Olimpici 2020 di Tokyo. La campionessa olimpionica Ana Maria Popescu, numero 2 mondiale nella classifica di spada femminile, ha le maggiori chance di vincere una medaglia. L’anno scorso, Ana Maria Popescu ha vinto l’argento ai Mondiali in Cina. La Romania partecipa con squadre complete alle prove femminili di spada, fioretto e sciabola e a quelle maschili di spada e sciabola.
Tennis – La romena Simona Halep, ex leader mondiale, è salita di tre posizioni, al quarto posto, nella classifica mondiale, resa pubblica oggi. Simona Halep è tornata, oggi, in patria dopo il successo di Wimbledon, dove si è imposta nella finale disputata contro la plurititolata campionessa americana Serena Williams. Il presidente romeno Klaus Iohannis ha deciso di conferire a Simona Halep la più alta onorificenza dello stato romeno, lOrdine Stella della Romania in grado di cavaliere, dopo la vittoria a Wimbledon. “Con la sua passione, la sua devozione e il suo professionalismo, dimostrati sia sul campo da tennis, che fuori dal campo, Simona Halep ha promosso il nome della Romania nellintero mondo. Simona Halep è un modello per la giovane generazione, e la sua implicazione nella popolarizzazione del tennis tra i bambini rappresenta un importante valore aggiunto per lo sport romeno”, si mostra in un comunicato stampa dellAmministrazione presidenziale.