12.07.2019
Ue — L’Auditorium romeno ha ospitato, oggi, un concerto di galà organizzato in occasione della conclusione della Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue, a fine giugno. All’evento ha partecipato anche la premier romena Viorica Dancila, che ha presentato i principali risultati del mandato della Romania. Il Governo di Bucarest ha lottato per un’Unione Europea di tutti, che promuove l’unità nella diversità e in cui l’odio e la discriminazione non trovano posto, ha sottolineato la premier. Secondo Viorica Dancila, il bilancio della Presidenza romena del Consiglio dell’Ue è uno impressionante: 90 dossier chiusi nei primi tre mesi di mandato, 84 conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea adottate, tutto realizzato in circa 2500 riunioni. Il capo dell’Esecutivo romeno ha pure dichiarato che la Presidenza romena del Consiglio dell’Ue ha realizzato le sue priorità e gli obiettivi prefissi e assunti nel momento dell’inizio del mandato. La Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue è stata apprezata dai tutti i partner europei.
România Internațional, 12.07.2019, 16:56
Ue — L’Auditorium romeno ha ospitato, oggi, un concerto di galà organizzato in occasione della conclusione della Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue, a fine giugno. All’evento ha partecipato anche la premier romena Viorica Dancila, che ha presentato i principali risultati del mandato della Romania. Il Governo di Bucarest ha lottato per un’Unione Europea di tutti, che promuove l’unità nella diversità e in cui l’odio e la discriminazione non trovano posto, ha sottolineato la premier. Secondo Viorica Dancila, il bilancio della Presidenza romena del Consiglio dell’Ue è uno impressionante: 90 dossier chiusi nei primi tre mesi di mandato, 84 conclusioni del Consiglio dell’Unione Europea adottate, tutto realizzato in circa 2500 riunioni. Il capo dell’Esecutivo romeno ha pure dichiarato che la Presidenza romena del Consiglio dell’Ue ha realizzato le sue priorità e gli obiettivi prefissi e assunti nel momento dell’inizio del mandato. La Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue è stata apprezata dai tutti i partner europei.
Festa della Francia – La Romania è un partner essenziale della Francia nella regione. Lo ha sottolineato, oggi, a Bucarest, lambasciatrice francese in Romania, Michele Ramis, al ricevimento offerto per il 14 luglio – Festa Nazionale della Francia – celebrata in anticipo. Michele Ramis si è congratulata, nel suo discorso, con le autorità romene per il successo della Presidenza romena del Consiglio dellUe. La diplomatica francese ha ricordato che, nel 2019, le relazioni bilaterali sono state segnate dalla Stagione Francia-Romania, che si concluderà domenica. Questa Stagione è stata un vero e proprio successo, soprattutto tra i giovani, con oltre 800 eventi organizzati in 160 città della Francia e Romania, ha detto ancora Michele Ramis. La Stagione si concluderà, il 14 luglio, con una serie di eventi, nel Parco Carlo di Bucarest. Michele Ramis ha parlato anche della presenza economica della Francia in Romania, con oltre 2.300 compagnie, che assicurano 120 mila posti di lavoro. La Festa della Francia sarà celebrata anche in altre grandi città romene: Iaşi (nord-est), Braşov (centro), Cluj (nord-ovest) e Timişoara (ovest).
Politica regionale — L’ex eurodeputato socialdemocratico romeno Ioan Mircea Paşcu, la proposta del governo romeno per la carica di commissario europeo interinale alla Politica regionale, è stato designato membro dell’Esecutivo comunitario, ma non avrà un portafoglio. Nella stessa situazione si trova anche il candidato dell’Estonia, Kadri Simson. La decisione è stata presa dal presidente della Commissione Europea, Jean Claude Juncker, che non ha assegnato ai due commissari designati portafogli specifici, vista la breve durata del loro mandato, che si concluderà il 31 ottobre, quando la nuova Commissione Europea comincerà il suo mandato. Secondo le regole, il presidente della CE ha ascoltato ieri i due e ha confermato le competenze dei candidati romeno ed estone. Ioan Mircea Paşcu e Kadri Simson saranno ascoltati, mercoledi’, anche dai presidenti delle commissioni dell’Europarlamento e gli eurodeputati si pronunceranno tramite voto, giovedi’ prossimo, a Strasburgo. Ioan Mircea Paşcu (70 anni) sostituirà Corina Creţu, che, il 26 maggio scorso, è stata eletta eurodeputata da parte di Pro Romania, partito fondato da dissidenti dal PSD. Ioan Mircea Paşcu è stato eurodeputato dal 2007, quando la Romania ha aderito all’Ue, fino a quest’anno.
Biodiversità — La perdità della biodiversità è uno dei problemi ambientali globali con cui si confronta la società attuale. Lo ha dichiarato il ministro romeno dell’Ambiente, la vicepremier Gratiela Gavilescu, al primo Consiglio Ambiente informale organizzato sotto l’egida della Presidenza finlandese del Consiglio dell’Ue. Gratiela Gavrilescu ha ricordato che durante la Presidenza romena del Consiglio dell’Ue, del periodo 1 gennaio-30 giugno 2019, la biodiversità è stata una delle priorità e in questo senso sono stati compiuti sforzi per far avanzare i negoziati sul programma LIFE post-2020 e per trovare punti comuni nel processo di preparazione per il Quadro Globale post-2020. La Strategia UE a lungo termine nel settore dei mutamenti climatici è stata un obiettivo importante della Romania. Lo ha sottolineato il ministro romeno, il quale ha aggiunto che l’Ue deve continuare ad agire, sia a livello interno, che internazionale e, in questo senso, sostenere le azioni nel settore tramite un’ampia gamma di strumenti di cooperazione, inclusivamente finanziari.
Musica – 12 artisti di 10 Paesi si contenderanno il Gran Trofeo del Festival Il Cervo dOro di Braşov (centro della Romania), che inizierà il 22 agosto. Nella finale del concorso si sono qualificati Tamara, della Georgia, Ralfs Eilands – Lettonia, Veronica Liberati – Italia, Florin Răduţă – Romania, Anna Odobescu – Repubblica Moldova, Alfie Arcuri – Australia, Renate – Romania, Cynthia Verazie – Cipro, Eliza G – Italia, Syuzanna Melqonyan – Armenia, Monika Marija – Lituania e Sara de Blue – Austria. Continuando una tradizione di oltre metà secolo, i concorrenti interpreteranno, accanto ad una canzone del proprio repertorio, anche una canzone romena. Il festival si concluderà con uno spettacolo di musica folcloristica dedicato alla musica tradizionale romena e ad arrangiamenti attuali di questo genere musicale. Il Festival Internazionale Il Cervo doro si svolge dal 1968 e conta finora 18 edizioni, lultima organizzata nel 2018, in occasione del 50esimo dal suo debutto. Levento è diventato il più importante festival internazionale di musica organizzato in Romania e, lungo gli anni, ha ospitato esibizioni di varie star come Diana Ross, Amalia Rodrigues, Julio Iglesias, Dalida, Sheryl Crow, Tom Jones, Juliette Greco, Vaya con Dios, Coolio, Christina Aguilera, Cliff Richard, Kenny Rogers, Ricky Martin, Kelly Family, Patricia Kaas, Gilbert Becaud, Josephine Baker, Toto Cutugno, Enrico Macias, Boy George, James Brown, Kenny Rogers, Ray Charles, UB 40, Scorpions o Pink.
Tennis — La tennista romena Simona Halep, numero 7 mondiale, e l’americana Serena Williams (10 WTA) si incontreranno, domani, nella finale del torneo di Wimbledon, il terzo di Grande Slam dell’anno. Giovedi’, nelle semifinali, la Halep ha battuto, per 6-1, 6-3, l’ucraina Elina Svitolina (8 WTA), mentre la Williams ha battuto, per 6-1, 6-2, la ceca Barbora Strycova (54 WTA). Per Simona Halep (27 de ani) è la prima finale londinese e la quinta di Grande Slam della carriera, dopo quelle del 2018 dell’Australian Open, del 2014, 2017 e 2018, l’ultima vinta, a Roland Garros. Simona Halep è il secondo rappresentante della Romania a giocare nella finale di Wimbledon, dopo Ilie Năstase, nel maschile, che ha perso le finali del 1972 e 1976.