07.07.2019
Giorno della Giustizia — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato, in un messaggio trasmesso oggi, in occasione del Giorno della Giustizia, che gli ultimi anni sono stati segnati da tentativi ripetuti di subordinazione della giustizia alla politica, tramite modifiche intempestive della legislazione sull’organizzazione del sistema giudiziario, dello statuto dei magistrati e della legislazione penale, però questo assalto ha determinato la reazione pronta dei cittadini e dei magistrati. Anche la ministra della Giustizia, Ana Birchall, ha trasmesso un messaggio in cui afferma che la fiducia e il rispetto dei cittadini vanno riconquistati. Ana Birchall aggiunge che il futuro della giustizia romena non può essere che in Europa e nella famiglia transatlantica, ma questo vuol dire assimilare i valori, i principi e gli standard che presuppongono tali partenariati. Indetto 25 anni fa’, il Giorno della Giustizia viene organizzato ogni anno, nella prima domenica del mese di luglio.
România Internațional, 07.07.2019, 16:58
Giorno della Giustizia — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha dichiarato, in un messaggio trasmesso oggi, in occasione del Giorno della Giustizia, che gli ultimi anni sono stati segnati da tentativi ripetuti di subordinazione della giustizia alla politica, tramite modifiche intempestive della legislazione sull’organizzazione del sistema giudiziario, dello statuto dei magistrati e della legislazione penale, però questo assalto ha determinato la reazione pronta dei cittadini e dei magistrati. Anche la ministra della Giustizia, Ana Birchall, ha trasmesso un messaggio in cui afferma che la fiducia e il rispetto dei cittadini vanno riconquistati. Ana Birchall aggiunge che il futuro della giustizia romena non può essere che in Europa e nella famiglia transatlantica, ma questo vuol dire assimilare i valori, i principi e gli standard che presuppongono tali partenariati. Indetto 25 anni fa’, il Giorno della Giustizia viene organizzato ogni anno, nella prima domenica del mese di luglio.
Codice amministrativo – Circa 100 persone hanno partecipato, oggi, a Bucarest, ad una manifestazione di protesta contro l’adozione da parte del Governo PSD-ALDE, tramite ordinanza d’urgenza, del nuovo Codice Amministrativo. I partecipanti affermano che l’ordinanza è stata emanata in seguito alle pressione dell’UDMR e della confinante Ungheria e che è un “atto di tradimento nazionale”. Questa porterebbe alla dissoluzione dell’autorità statale in zone del Paese in cui la popolazione romena è poco numerosa e favorirebbe l’ottenimento dell’autonomia territoriale su criteri etnici, obiettivo assunto pubblicamente dall’UDMR. In precedenza, però, il Codice era stato criticato sia da esponenti di Budapest, che dall’UDMR, stando alla quale il Codice diminuisce i diritti delle minoranze e impedisce il processo di decentramento. Il presidente Klaus Iohannis considera che l’adozione del documento tramite ordinanza d’urgenza rappresenti un grave attentato contro l’intero sistema amministrativo romeno. L’USR (all’opposizione) afferma che esso contribuirà ancora di più al controllo dell’amministrazione locale da parte dei cosiddetti baroni e al deterioramento dell’atto amministrativo. Stando al vicepremier socialdemocratico Daniel Suciu, il nuovo Codice non è perfetto, ma sarà corretto nel Parlamento.
ARC — Fino a fine agosto, 3.000 alunni, studenti e professori delle comunità romene intorno ai confini del Paese e della diaspora hanno l’occasione di approfondire le conoscenze di cultura e civiltà materna tramite i campeggi “ARC” di Romania. Il programma è organizzato dal ministero per i Romeni nel Mondo, in collaborazione con quello della Gioventù e dello Sport, in quattro locations: Sulina (in provincia di Tulcea, sud-est, nel Delta del Danubio), Oglinzi (Neamţ, nord-est) Săcelu, Gorj e Căprioara, Hunedoara, nel sud-ovest. I partecipanti arrivano dalle comunità storiche della Moldova (repubblica a maggioranza romenofona), compresa la Transnistria, Serbia, Bulgaria, Ucraina, Albania, Macedonia del Nord, Ungheria e dalla diaspora – Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, Gran Bretagna, Francia, Germania, Canada, Stati Uniti, Australia, Emirati Arabi Uniti. La ministra per i romeni nel mondo, Natalia Intotero, ha precisato che lo scopo dei campeggi è di rendere i partecipanti consapevoli dell’appartenenza all’identità romena, di approfondire le conoscenze di madrelingua, di facilitare l’interrazione e il dialogo e di promuovere l’immagine della Romania.
Governo — I leader del PSD, il principale partito della coalizione governativa di Bucarest, inizieranno la prossima settimana, nel Comitato Esecutivo, i colloqui sul rimpasto del governo. I colloqui potrebbero durare qualche settimana, periodo in cui sarà valutata a turno l’attività dei ministeri — ha precisato il nuovo leader del partito, la premier Viorica Dăncilă. Secondo i risultati della valutazione, si deciderà quali ministri saranno sostituiti. E’ possibile che il rimpasto abbia luogo in concomittanza con la ristrutturazione del Governo — ha aggiunto ancora la premier. Per quanto riguarda il candidato del PSD alle presidenziali di quest’autunno, sarà stabilito in base ai sondaggi e annunciato nella prima metà del mese di agosto. La premier Dăncilă ha assunto la direzione del PSD dopo che, il 27 maggio, l’ex uomo forte della coalizione, Liviu Dragnea, è stato condannato e incarcerato per atti di corruzione. Il giorno prima, il PSD aveva perso le elezioni europee vinte dal PNL, all’opposizione, mentre il suo partner al governo, l’ALDE, non ha superato la soglia elettorale del 5%.
Cartfest — Più di 200 artisti si esibiscono in concerti, spettacoli di teatro e danza e presentano workshop di creazione per bambini da oggi, per una settimana, nella località Cristian di Brasov, nell’ambito del Festival Internazionale di Cultura – Cartfest. Stando agli organizzatori, l’anno scorso, il festival ha portato nella località con soli 5.000 abitanti un pubblico di 25.000 persone, di tutto il Paese e d’oltreconfine. Sempre da oggi fino a domenica prossima, artisti di Romania, Ungheria, Francia, Danimarca, Svizzera, Italia e Germania partecipano al Festival di Musica Antica di Miercurea Ciuc, fondato nel 1980. E’ la più vecchia manifestazione del genere nel nostro Paese e dal 2008 è membro della rete dei Festival Europei di Musica Antica.
Neversea — Oggi è l’ultimo giorno del Festival di Musica Neversea, a Costanza (nel sud-est della Romania), il maggiore evento che si svolge su una spiaggia in Europa. Più di 150 artisti famosi hanno tenuto concerti sulla spiaggia Modern, davanti ad un pubblico formato da circa 200 mila persone, romeni e stranieri. Tra gli artisti e i gruppi invitati si sono annoverati Afrojack, G-Eazy, Jessie J, DJ Snake, Sean Paul, Lost Frequencies, Kadebostany, Salvatore Ganacci, Dub FX, ATB, Mahmut Orhan e Will Sparks. Quest’anno il budget del festival è ammontato a circa nove milioni di euro. Il palco principale è alto 25 metri e dispone di oltre 400 metri quadri di schermi a led di ultima generazione. Gli organizzatori usano 22 generatori elettrici con una potenza installata di 4,5 MW, cioè il consumo di una città romena con 40.000 abitanti.
Calcio – La squadra campione della Romania al calcio, CFR Cluj (nord-ovest), si trova in Kazachistan, dove incontrerà, martedì, la squadra FC Astana, nella prima manche del primo turno preliminare della Champions League. Sabato sera, la squadra di Cluj ha perso per 0-1 la Supercoppa della Romania, vinta da Viitorul Costanza (sud-est). Quest’ultima incontrerà, nei preliminari dell’Europa League, la belga FC Anvers, allenata dall’ex internazionale romeno Ladislau Boloni. Sempre nell’Europa League, FCSB (ex Steaua Bucarest) incontrerà Milsami Orhei, della confinante Moldova, mentre CSU Craiova (sud-ovest), l’azera FK Sabail.