04.07.2019
Codici penali – La Corte Costituzionale romena ha rinviato, al 10 luglio, una decisione sulle segnalazioni formulate dallUnione Salvate Romania e dal Partito National-liberale (allopposizione) e dal presidente romeno Klaus Iohannis sulle modifiche recate dal Parlamento al Codice Penale e al Codice di Procedura penale. I giudici della CC hanno rinviato ripetutamente una decisione sui codici. LOpposizione ritiene che tutti questi cambiamenti siano in contraddizione non solo con lo stato di diritto, indebolendo la politica penale della Romania e favoreggiando i delinquenti, ma anche con la Legge fondamentale. Dal canto suo, il capo dello stato afferma che tramite la modifica del Codice di procedura penale sono stati di nuovo violati la Costituzione e il principio del bicameralismo. Tra gli articoli controversi si annoverano la depenalizzazione dellabuso dufficio e la riduzione dei termini di prescrizione e del termine per la liberazione condizionale. I due progetti sono stati adottati, a fine aprile, dalla Camera dei Deputati di Bucarest, che ha il potere decisionale in questo caso.
România Internațional, 04.07.2019, 17:26
Codici penali – La Corte Costituzionale romena ha rinviato, al 10 luglio, una decisione sulle segnalazioni formulate dallUnione Salvate Romania e dal Partito National-liberale (allopposizione) e dal presidente romeno Klaus Iohannis sulle modifiche recate dal Parlamento al Codice Penale e al Codice di Procedura penale. I giudici della CC hanno rinviato ripetutamente una decisione sui codici. LOpposizione ritiene che tutti questi cambiamenti siano in contraddizione non solo con lo stato di diritto, indebolendo la politica penale della Romania e favoreggiando i delinquenti, ma anche con la Legge fondamentale. Dal canto suo, il capo dello stato afferma che tramite la modifica del Codice di procedura penale sono stati di nuovo violati la Costituzione e il principio del bicameralismo. Tra gli articoli controversi si annoverano la depenalizzazione dellabuso dufficio e la riduzione dei termini di prescrizione e del termine per la liberazione condizionale. I due progetti sono stati adottati, a fine aprile, dalla Camera dei Deputati di Bucarest, che ha il potere decisionale in questo caso.
Giustizia – La Corte Costituzionale della Romania ha deciso, ieri, che esiste un conflitto giuridico tra il Parlamento e lAlta Corte di Cassazione e Giustizia per quanto riguarda i collegi di giudici specializzati in reati di corruzione dellAlta Corte. I fascicoli che non hanno avuto una decisione definitiva entro il 1 gennaio del 2019 saranno riesaminati dai collegi di 5 giudici dellAlta Corte. In questa situazione si troverebbero ex dignitari romeni di alto rango. La segnalazione è stata fatta da Florin Iordache, in veste di presidente delegato della Camera dei Deputati, e riguarda lassenza dei collegi di tre giudici specializzati in reati corruzione presso lAlta Corte. Presente ieri alla Corte Costituzionale, la presidente dellAlta Corte, Cristina Tarcea, aveva chiesto la sospensione dei dibattiti sul conflitto tra il Parlamento e lAlta Corte su questo tema, affermando che va attesa una decisione della Corte di Giustizia dellUe. Cristina Tarcea ha sottolineato che la specializzazione dei giudici dellAlta Corte in reati di corruzione violerebbe il principio della distribuzione aleatoria dei fascicoli. La sua sollecitazione è stata, però, bocciata.
Presidenza Ue — Il ministro romeno degli Esteri, Teodor Meleşcanu, ha partecipato, oggi, al lancio della Presidenza di turno finlandese del Consiglio dell’Ue, presso la sede della Rappresentanza della Commissione Europea in Romania. Meleşcanu ha salutato la buona cooperazione con la Finlandia e Croazia nel trio di Presidenze Romania-Finlandia-Croazia (1 gennaio 2019-30 giugno 2020). Teodor Melescanu ha ricordato i risultati rimarchievoli raggiunti dalla Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue che è riuscita a portare a compimento 90 dossier legislativi nei primi 100 giorni di mandato. Il ministro romeno ha sottolineato il contributo importante del Vertice di Sibiu sul futuro dell’Ue al delineamento dell’Agenda Strategica 2019-2024, adottata dai leader europei al Consiglio Europeo del 20-21 giugno.
4 luglio, Festa dell’Indipendenza — La priorità strategica della Romania è e resterà una relazione transatlantica forte. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente romeno Klaus Iohannis, presente al ricevimento presso l’Ambasciata statunitense in Romania per il 243esimo del Giorno dell’Indipendenza degli Usa. Presente al ricevimento anche la premier romena Viorica Dancila, la quale ha trasmesso un messaggio di congratulazioni e auguri di pace e prosperità a tutti i cittadini americani. Secondo un comunicato del Governo, la Romania ha confermato il suo status di partner di fiducia per gli Stati Uniti e, allo stesso tempo, di alleato di fiducia nell’assicurazione della pace e sicurezza globali, essendo ben noto il suo contributo, il quinto per importanza, all’operazione NATO Resolute Support, in Afganistan, si mostra nel documento. Allo stesso tempo, il Governo di Bucarest apprezza e saluta calorosamente il ruolo della comunità romena negli Usa, come elemento di ravvicinamento, coesione e solido rapporto interumano, sociale e culturale. Il 4 luglio è celebrata la Festa dell’Indipendenza, quando, nel 1776, 13 colonie britanniche hanno proclamato l’indipendenza dalla Corona britannica e hanno fondato gli Stati Uniti d’America.
Romania-NATO — Le Forze Navali romene contribuiscono all’adempimento degli impegni assunti da Bucarest nei confronti dei partner nell’Alleanza Nord-atlantica, a garantire la sicurezza degli stati membri Nato sul fianco est, tramite l’integrazione della fregata “Re Ferdinando” nel gruppo navale permanente SNMG-2 (Standing NATO Maritime Group). L’annuncio è stato fatto, oggi, dallo Stato Maggiore delle Forze Navali. Il Gruppo Navale permanente SNMG-2 opera, nel Mar Nero, tra il 3-22 luglio. Oggi, il gruppo navale è entrato nel porto Odessa (Ucraina), per uno scalo di qualche giorno, e poi parteciperà all’esercitazione multinazionale Sea Breeze 19, pianificata nel bacino occidentale del Mar Nero.
Fondi europei — La Romania ha assorbito fondi europei per un valore totale di 9,25 miliardi di euro della programmazione finanziaria 2014-2020, pari a un tasso del 30%. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro dei Fondi Europei romeno, Roxana Mînzatu, ad una conferenza stampa. Il ministro ha sottolineato che, fino a questo punto, sono stati inoltrati progetti per un valore di 25 miliardi di euro, pari a un tasso di contrattazione del 79%. Per la prossima programmazione finanziaria – 2021-2027-, la proposta di bilancio per la Romania è di 30,6 miliardi di euro, proposta che sarà negoziata tra la Commissione Europea e l’Europarlamento.
Musica — Il Festival di Musica Neversea, il più ampio su una spiaggia in Europa, si svolge, da oggi fino a domenica, a Costanza, porto sul Mar Nero (nel sud-est della Romania). Oltre 150 artisti famosi si esibiranno al festival, sulla spiaggia Modern, dove sono attese circa 200 mila persone. Tra gli ospiti Afrojack, G-Eazy, Jessie J, DJ Snake, Sean Paul, Lost Frequencies, Kadebostany, Salvatore Ganacci, Dub FX, ATB, Mahmut Orhan e Will Sparks. Quest’anno, il budget del festival ammonta a circa 9 milioni di euro.