02.05.2019

Marcia per la Vita – La premier romena, Viorica Dăncilă, ha partecipato, oggi, in Polonia, accanto a leader politici e personalità culturali dall’intero mondo, ad una manifestazione internazionale di commemorazione delle vittime dell’Olocausto. “La marcia per la vita” è un evento annuo, al quale i partecipanti percorrono a piedi la distanza tra i lager nazisti di Auschwitz e Birkenau. La premier romena ha menzionato, in questa occasione, che i tragici eventi a carattere antisemitico degli ultimi anni in Europa ci dimostrano quanto sia importante trovare le vie per prevenire l’antisemitismo. In questo contesto, il capo dell’Esecutivo di Bucarest ha ribadito l’impegno costante della Romania nella lotta all’antisemitismo. L’esponente romena ha fatto apello al consolidamento dell’educazione della giovane generazione affinche’ possa essere capace di denunciare e combattere qualsiasi forma di estremismo, intolleranza, razzismo e antisemitismo.

România Internațional, 02.05.2019, 16:59

Ue – Il presidente romeno Klaus Iohannis sarà presente, domani, come ospite donore, alla Conferenza “Lo stato dellUnione”, organizzata dallIstituto Universitario Europeo di Firenze. La partecipazione allevento avviene nel contesto della Presidenza di turno romena del Consiglio dellUe. Il principale tema sullagenda “La democrazia nel XXIesimo secolo in Europa, nel contesto delle elezioni europee”. A Firenze, il presidente Klaus Iohannis ha programmato un incontro anche con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

CompetitivItà – Bucarest ospita, oggi e domani, una riunione informale dei ministri UE responsabili per la Competitività (COMPET), la sezione Mercato Interno e Industria, nel contesto della Presidenza semestrale romena del Consiglio dellUe. Levento è presieduto dal ministro romeno dellEconomia, Niculae Bădălău, e la Commissione Europea rappresentata da Elzbieta Bienkowska, commissaria europea al Mercato Interno, allIndustria, allImprenditoria e alle Piccole e Medie Imprese. Vi partecipano i ministri respondabili dellEconomia, Industria, del Mercato Interno e delle Piccole e Medie Imprese dei 28 stati Ue, e da due stati membri dellAssociazione Europea del Libero Scambio (Svizzera e Norvegia). Sullagenda temi relativi alla competività, allimprenditoria, al contributo delle PMI alla competività e al mercato interno.

Energia — La vicepremier romena Ana Birchall ha partecipato, oggi, a Bruxelles, alla prima edizione del Forum d’affari al vertice UE-USA in campo energetico. In questa occasione, Ana Birchall ha avuto un intervento alla sessione sullo sviluppo dell’infrastruttura per i gas naturali. “La Romania concede un’importanza speciale al consolidamento della relazione transatlantica, un partenariato sempre più rilevante nel contesto delle attuali sfide politiche, economiche e di sicurezza. La sicurezza e la diversificazione energetica sono tra le principali priorità del nostro mandato nell’esercizio della Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue” — ha dichiarato l’esponente romena. Allo stesso tempo, Ana Birchall ha evidenziato che la Romania è fortemente impegnata nelle pratiche per il concretamento dei progetti d’interesse comune riguardanti lo sviluppo dell’infrastruttura energetica.

Europee 2019 — Il PNL, il principale partito dell’opposizione parlamentare in Romania, si trova al primo posto negli intenti di voto per le europee del 26 maggio, col 25,6%. Lo rileva un barometro IMAS, commissionato dalla radio privata Europa FM. I liberali sono seguiti dal PSD, numero uno della coalizione governativa, col 21,7%, e dall’Alleanza 2020 USR-PLUS, all’opposizione, col 16,4%. L’ALDE, partner del PSD al governo, riceverebbe il 12,2% dei voti, Pro Romania l’11,7%, l’UDMR il 5,6% e il PMP sempre il 5,6%. Il sondaggio è stato realizzato ad aprile, su un campione di 1.010 persone e ha un errore di +/- il 3.1%. Il 26 maggio, in concomitanza con le europee, in Romania si terrà un referendum sulla giustizia convocato dal presidente romeno Klaus Iohannis.

Sicurezza cibernetica — Le persone fisiche, giuridiche e le istituzioni pubbliche in Romania possono chiamare, da oggi, il numero unico 1191, per segnalare gli incidenti di sicurezza cibernetica che hanno constatato. Il numero è disponibile da tutte le reti. A chi chiama vengono offerte, tramite il call center, assistenza primaria e consulenza per la soluzione del problema. Lo annunciava, una settimana fa, il ministro delle Comunicazioni, Alexandru Petrescu, il quale aggiungeva che l’iniziativa è stata presa nel contesto in cui, a livello nazionale, l’educazione digitale nel campo della sicurezza delle informazioni continua ad essere defficitaria. Il ministro delle Comunicazioni affermava che, l’anno scorso, la Romania è stata generatrice di incidenti di sicurezza cibernetica, ma anche bersaglio. Il rischio è valutato medio, ma la tendenza è in crescita.

Olimpiadi Chimica — Gli allievi romeni hanno vinto tre medaglie d’oro, due d’argento e una di bronzo, alla 53esima edizione delle Olimpiadi Internazionali di Chimica “D. I. Mendeleev”, di San Pietroburgo, informa il Ministero romeno dell’Istruzione. Le prove sono state tre e sono durate 5 ore, tra cui due teoriche e una pratica, tutte molto complesse. I problemi che i concorrenti hanno dovuto risolvere hanno coperto 5 sezioni: chimica-fisica, scienze della vita, chimica inorganica e chimica analitica. All’edizione di quest’anno hanno partecipato 152 allievi di 28 Paesi.

Ponte pasquale e di 1 Maggio — Circa due milioni di persone e 500 mila mezzi di trasporto hanno transitato il confine romeno durante il ponte pasquale e di 1 Maggio. Secondo la Poilzia di Confine, del totale di quelli che hanno transitato il confine, 900 mila persone sono state in ingresso e 1,1 milioni in uscita. La cifra totale rappresenta una crescita del 29% rispetto ad un simile periodo del mese di aprile. I più transitati sono stati i valichi di confine aeroportuali — circa un quarto del totale delle persone che hanno transitato il confine a livello dell’intero Paese. Per quanto riguarda i confini terrestri, i più affollati sono stati i valichi di confine comuni con l’Ungheria e la Bulgaria. La Polizia di Confine romena ha disposto il potenziamento del personale — circa 4.000 poliziotti di confine hanno svolto, quotidianamente, attività di sorveglianza e controllo ai confini durante il ponte pasquale e di 1 Maggio.