10.03.2019

Finanziaria — Il Senato e la Camera dei Deputati di Bucarest dovrebbero riunirsi in seduta plenaria, nei prossimi giorni, per pronunciarsi, nuovamente, sulla bozza della Finanziaria 2019. Il ddl è stato rimandato all’esame del Parlamento dal presidente romeno Klaus Iohannis. In precedenza, questi aveva fatto una segnalazione alla Corte Costituzionale, che, però, ha deciso che la bozza della Finanziaria 2019 è costituzionale. Klaus Iohannis ha valutato che la bozza sarebbe costruita su uno scenario poco realistico, senza garanzie per quanto riguarda la sua attuazione. La coalizione di governo PSD-ALDE ha definito “bugiarda e irresponsabile” l’iniziativa del presidente di rimandare all’esame del Legislativo la bozza della Finanziaria 2019. Secondo il PSD, la Finanziaria 2019 assicura le risorse necessarie per tutti i settori importanti dell’economia.

România Internațional, 10.03.2019, 16:40

Finanziaria — Il Senato e la Camera dei Deputati di Bucarest dovrebbero riunirsi in seduta plenaria, nei prossimi giorni, per pronunciarsi, nuovamente, sulla bozza della Finanziaria 2019. Il ddl è stato rimandato all’esame del Parlamento dal presidente romeno Klaus Iohannis. In precedenza, questi aveva fatto una segnalazione alla Corte Costituzionale, che, però, ha deciso che la bozza della Finanziaria 2019 è costituzionale. Klaus Iohannis ha valutato che la bozza sarebbe costruita su uno scenario poco realistico, senza garanzie per quanto riguarda la sua attuazione. La coalizione di governo PSD-ALDE ha definito “bugiarda e irresponsabile” l’iniziativa del presidente di rimandare all’esame del Legislativo la bozza della Finanziaria 2019. Secondo il PSD, la Finanziaria 2019 assicura le risorse necessarie per tutti i settori importanti dell’economia.

Sciagura aerea — Le autorità etiopi non avevano notificato, fino a domenica sera, all’Ambasciata romena di Addis Abeba, l’esistenza di cittadini romeni tra le vittime della sciagura aerea in cui è stato coinvolto, poco dopo il decollo, un Boeing dellEthiopian Airlines con 157 persone a bordo, mentre la missione diplomatica non ha ricevuto richieste di assistenza consolare. Lo ha reso noto il Ministero romeno degli Esteri. A bordo dell’aereo Boeing 737 MAX precipitato stamane c’erano passeggeri di oltre 30 diverse nazionalità. Lo ha annunciato un esponente della compagnia aerea, il quale ha precisato che il pilota aveva segnalato problemi al controllore del traffico e aveva chiesto di rientrare ad Addis Abeba. Ottenuto il permesso, il velivolo è precipitato a 62 km a sud-est dalla capitale etiope. L’aereo era diretto a Nairobi (Kenya). Nessuno dei 149 passeggeri e 8 membri dell’equipaggio è sopravvisuto. L’aereo coinvolto nell’incidente era stato consegnato alla compagnia Ethiopian Airlines lo scorso novembre e aveva solo 1.200 ore di volo. E’ il secondo incidente in cui è implicato un Boeing 737 MAX, modello di ultima generazione, sul mercato dal 2017.

Giustizia – La Sezione Speciale di Investigazione dei Magistrati di Bucarest ha annunciato che lex procuratore-capo della Direzione Nazionale Anticorruzione, Laura Codruţa Kövesi, è perseguita penalmente in un secondo fascicolo, con laccusa di costituzione di gruppo criminale organizzato e concorso in repressione ingiusta. Nel periodo 2015-2016, la Kövesi avrebbe coordinato, tramite ordini e disposizioni, un gruppo criminale costituito da due procuratori e un ufficiale di polizia giudiziaria, sospetti di indagini abusive, repressione ingiusta, di aver influito su dichiarazoni e indotto in errore gli organi giudiziari. Lex capo della DNA ha valutato che tutte queste accuse sono delle fabulazioni, volte alla sua denigrazione. In un primo fascicolo aperto dalla Sezione Speciale di Investigazione dei Magistrati, Laura Codruţa Kövesi è accusata di abuso dufficio, falsa testimonianza e presa di tangenti. Ricordiamo che lex procuratore-capo della DNA è stata rimossa dallincarico la scorsa estate. Il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, le rimproverava, tra laltro, in quella occasione, che avrebbe sfidato lautorità del Parlamento e avrebbe contestato decisioni della Corte Costituzionale.

Procura Europea – Il presidente dellEuroparlamento, Antonio Tajani, ha inviato al ministro romeno degli Affari Europei e presidente in carica del Consiglio dellUe, George Ciamba, una lettera ufficiale in cui lo informa che Laura Codruţa Kövesi è la candidata dellEuroparlamento per lincarico di procuratore-capo europeo. “Laura Codruţa Kövesi ha tutte le qualità necessarie per fare un ottimo lavoro”, ha scritto Antonio Tajani su Twitter. Dopo i recenti ascolti nelle commissioni Libertà civili e Controllo del bilancio dellEuroparlamento, Laura Codruţa Kövesi ha superato per il numero di voti i suoi sfidanti Jean-François Bohnert (della Francia) e Andres Ritter (della Germania). Ulteriormente, la Conferenza dei presidenti del Parlamento Europeo ha deciso di sostenere la sua nomina per lincarico di procuratore-capo della futura Procura europea. Questi sarà designato in seguito ai negoziati tra il Legislativo e il Consiglio degli stati membri, che preferiscono, però, il candidato francese. La Procura Europea, che dovrebbe iniziare la sua attività, entro la fine del 2020, sarà un ufficio indipendente incaricato di indagare, perseguire penalmente e portare davanti alla giustizia gli autori dei reati contro il bilancio Ue. Il procuratore-capo europeo avrà un mandato di 7 anni che non potrà essere prolungato.

Repubblica Moldova – La Corte Costituzionale della Repubblica Moldova (ex sovietica, a maggioranza romenofona) ha confermato, oggi, i risultati delle politiche del 24 febbraio e ha validato i mandati dei 101 deputati. Allo stesso tempo, la Corte ha respinto del contestazioni inoltrate dal Blocco Elettorale ADESSO, che ha chiesto lannullamento dello scrutinio e linvalidazione dei mandati dei deputati eletti in 5 circostrizioni uninominali. Nel futuro Parlamento di Chisinau, isocialisti filorussi del presidente Igor Dodon si sono aggiudicati 35 mandati, il Partito Democratico (di cenro-sinistra, al governo) 30, il Blocco ADESSO (lopposizione pro-europea) – 26, il Partito Șor (populista) – 7 mandati. 3 mandati sono andati ai deputati indipendenti. Il Partito Democratico ha invitato ripetutamente il Blocco ADESSO a negoziati per creare una maggioranza parlamentare, ma questultimo ha rifiutato le discussioni.

Rinnovo parco circolante – In Romania, i programmi di rinnovo del parco circolante Rottamazione e Rottamazione 2 vengono modificati. Le nuove misure saranno sullordine del giorno della seduta di governo di lunedi, quando in membri del Gabinetto prenderanno in esame un ddl di modifica dellordinanza di urgenza per lapprovazione del programma di incentivazione dellacquisto di nuove auto. Il ddl prevede che per le auto con motore a combustione interna il prezzo di acquisto non può superare 50.000 lei (10.500 euro), cui si aggiunge lIVA. Nel caso delle auto con sistema di propulsione ibrida, il prezzo di acquisto non può superare 100.000 lei, più lIVA, mentre le auto ibride e le auto elettriche si possono acquistare per al massimo 150.000 lei, cui si aggiunge lIVA.