19.02.1019
Governo – Via libera dal Governo di Bucarest alla crescita degli assegni famigliari per i figli dagli 84 lei (circa 18 euro) ai 150 lei (circa 32 euro). La misura sarà applicata dal 1 marzo. La premier Viorica Dancila ha assicurato che le somme necessarie sono previste nella Finanziaria per il corrente anno, inoltrata al presidente Klaus Iohannis per la promulgazione. Sempre oggi, il Governo ha adottato la procedura di selezione del procuratore europeo da parte della Romania. Il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha precisato che Bucarest dovrà designare tre candidati entro il 31 marzo. Secondo Toader, il periodo breve previsto per inoltrare le candidature giustifica l’adozione urgente della normativa. La procedura di selezione sarà effettuata dal Ministero della Giustizia.
România Internațional, 19.02.2019, 16:54
Governo – Via libera dal Governo di Bucarest alla crescita degli assegni famigliari per i figli dagli 84 lei (circa 18 euro) ai 150 lei (circa 32 euro). La misura sarà applicata dal 1 marzo. La premier Viorica Dancila ha assicurato che le somme necessarie sono previste nella Finanziaria per il corrente anno, inoltrata al presidente Klaus Iohannis per la promulgazione. Sempre oggi, il Governo ha adottato la procedura di selezione del procuratore europeo da parte della Romania. Il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha precisato che Bucarest dovrà designare tre candidati entro il 31 marzo. Secondo Toader, il periodo breve previsto per inoltrare le candidature giustifica l’adozione urgente della normativa. La procedura di selezione sarà effettuata dal Ministero della Giustizia.
COMPET – Il programma Orizzonte Europa ha dominato i lavori del Consiglio per la Competitività dell’UE, sezione ricerca-innovazione, svoltosi a Bruxelles. La riunione è stata presieduta dal ministro della Ricerca romeno, Nicolae Hurduc, il quale ha precisato che la Romania si propone di assicurare le condizioni necessarie allo svolgimento di questo programma a partire dal 2021. Orizzonte Europa permetterà all’UE di restare all’avanguardia della ricerca e dell’innovazione a livello mondiale. Nel prossimo bilancio pluriennale 2021-2027, la Commissione ha proposto uno stanziamento di 100 miliardi di euro a questo settore. D’altra parte, fino a fine maggio 2018, il programma ha sostenuto più di 18.000 progetti per un valore di oltre 31 miliardi di euro.
UE – La Commissione Europea ha constatato scarsi progressi e, in alcuni settori, persino sviluppi preoccupanti sulla situazione in Polonia, con timori che permangono ancora sul Tribunale Costituzionale. Lo ha dichiarato il vicepresidente della Commissione Europea, Frans Timmermans, al termine della riunione del Consiglio Affari Generali di Bruxelles. Secondo Timmermans, i principali motivi di preoccupazione sono le procedure disciplinarie avviate contro i giudici che rilasciano dichiarazioni riguardanti lo stato di diritto in Polonia oppure che sollevano domande preliminari alla Corte di Giustizia dell’UE. A causa dei timori legati al funzionamento dello stato di diritto, la Polonia rischia l’attivazione dell’articolo 7. D’altra parte, i ministri hanno preparato l’agenda del prossimo Consiglio Europeo. Durante la riunione, presieduta dal ministro per gli Affari europei romeno, George Ciamba, è stato esaminato anche il Quadro Finanziario Pluriennale dell’Unione nel dopo 2020, nelle condizioni in cui un accordo politico sul futuro budget dovrebbe essere raggiunto in autunno.
Ro2019.eu – La Presidenza romena del Consiglio UE ha raggiunto un accordo provvisorio con i rappresentanti del PE sulle normative che stabiliscono gli obiettivi di riduzione delle emissioni di diossido di carbonio per i mezzi pesanti. L’accordo provvisorio dovrà essere approvato dagli stati membri. Secondo i nuovi provvedimenti, dal 2025 al 2029, i mezzi pesanti dovrebbero emettere livelli di anidride carbonica inferiori del 15% rispetto ai valori attuali, percentuale che salirà al 30% dal 2030. Si tratta di obiettivi vincolanti per i produttori di mezzi pesanti che, se non li rispetteranno, dovrebbero pagare una sanzione finanziaria sotto forma di premio per le emissioni supplementari.
UE – Stati Arabi – Dal 24 al 25 febbraio, il presidente romeno Klaus Iohannis parteciperà all’Vertice UE – Lega degli Stati Arabi, che si terrà a Sharm-El-Sheick, in Egitto. Lo riferisce un comunicato della Presidenza, precisando che si tratta del primo vertice che riunisce gli stati membri dell’UE e della Lega degli Stati Arabi. La riunione sarà presieduta dal capo dello stato egiziano, Abdel Fattah El-Sisi, e dal Presidente del Consiglio Europeo, Donald Tusk. I partecipanti affronteranno temi riguardanti la migrazione, la lotta al terrorismo, la soluzione durevole delle crisi regionali, il multilateralismo o i mutamenti climatici. L’intervento di Klaus Iohannis presenterà la visione della Romania sulla cooperazione tra gli Stati UE e della Lega Araba per individuare delle soluzioni comuni alle sfide attuali. Il vertice è finalizzato a creare una piattaforma di cooperazione tra l’UE e il mondo arabo, come importante partener strategico nel vicinato sud dell’Unione.
Brancusi – La Romania ha celebrato oggi la Giornata Brancusi, nel 143/o anniversario della nascita del grande scultore. L’artista raffigura l’intera romenità nelle sue dimensioni materiali e spirituali, riuscendo a proiettarla nell’universalità, sottolinea il Presidente dell’Accademia Romena, Ioan Aurel Pop. Figura centrale del movimento artistico moderno, Constantin Brancusi, nacque in Romania e lavorò a Parigi, restando uno dei più importanti scultori del Novecento. Il Museo Nazionale d’Arte Moderna di Parigi custodisce un numero importante delle creazioni di Brancusi, lasciate per testamento in eredità alla Romania, però accolte dalla Francia, in seguito al rifiuto del governo comunista romeno di accettare i lavori di Brancusi dopo la sua morte. La Giornata Brancusi è stata istituita nel 2015.
Giustizia – Il processo in cui l’ex senatore romeno Dan Sova è stato condannato a tre anni di reclusione per traffico di influenze sarà ripreso da un collegio di cinque giudici. La Corte Suprema ha ammesso la contestazione inoltrata da Sova, decidendo la riapertura del fascicolo CET Govora il 15 aprile. Sova era stato accusato dalla DNA che, nel periodo 2011-2014, ha ricevuto 100.000 euro per agevolare un contratto di assistenza giuridica tra una centrale elettrica e uno studio legale. Dan Sova è stato liberato a dicembre, dopo sei mesi di reclusione, in seguito alla decisione della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegale la componenza dei collegi di cinque giudici alla Corte Suprema.
Influenza – Sono 138 i decessi provocati dall’influenza stagionale in Romania, che si sta confrontando con un’epidemia. Il Centro nazionale di vigilanza e controllo delle malattie trasmissibili ha informato che le ultime tre vittime sono una donna di 68 anni vaccinata contro l’influenza e altre due persone in età di 64 e 81 anni, affette anche da altre malattie e non immunizzate contro l’influenza.
Tennis – Al secondo turno del torneo di Dubai, la tennista romena Simona Halep, numero 2 mondiale, ha sconfitto la canadese Eugenie Bouchard (7-6/6-4). Simona si è qualificata agli ottavi della competizione. Sempre oggi, la coppia Raluca Olaru (Romania)/ Darija Jurak (Croazia) si è qualificata ai quarti grazie alla vittoria contro la coppia Nicole Melichar (SUA)/Kveta Peschke (R.Ceca).