13.02.2019
Finanziaria – La bozza della Finanziaria va da oggi al dibattito del Parlamento di Bucarest, dopo la luce verde delle commissioni. Il voto finale è previsto per venerdi. In una seduta maratona di 17 ore, i parlamentari hanno approvato gli stanziamenti e i progetti che beneficieranno di finanziamento nel 2019. Rispetto alla forma proposta dal Governo, sono diminuiti i budget stanziati al Ministero delle Finanze, al Servizio Romeno di Informazioni e a quello incaricato alla protezione delle alte cariche. All’Istruzione e ai Trasporti andranno soldi in più per gli investimenti. Il bilancio si basa su una crescita economica prevista al 5,5%, un deficit del 2,5% e un PIL di oltre 1000 miliardi di lei (più di 200 miliardi euro).
România Internațional, 13.02.2019, 14:57
Finanziaria – La bozza della Finanziaria va da oggi al dibattito del Parlamento di Bucarest, dopo la luce verde delle commissioni. Il voto finale è previsto per venerdi. In una seduta maratona di 17 ore, i parlamentari hanno approvato gli stanziamenti e i progetti che beneficieranno di finanziamento nel 2019. Rispetto alla forma proposta dal Governo, sono diminuiti i budget stanziati al Ministero delle Finanze, al Servizio Romeno di Informazioni e a quello incaricato alla protezione delle alte cariche. All’Istruzione e ai Trasporti andranno soldi in più per gli investimenti. Il bilancio si basa su una crescita economica prevista al 5,5%, un deficit del 2,5% e un PIL di oltre 1000 miliardi di lei (più di 200 miliardi euro).
BCE – In una lettera rivolta al ministro delle Finanze, Eugen Teodorovici, la Banca Centrale Europea ricorda alle autorità romene che avrebbero dovuto consultarla prima di adottare l’Ordinanza d’urgenza che prevede la tassa sugli attivi bancari. Secondo la legislazione europea, le autorità nazionali sono tenute a consultare la BCE su qualsiasi ddl nell’area di competenza dell’istituzione, che riguarda anche le leggi applicabili alle istituzioni finanziarie, nella misura in cui hanno un’influenza significativa sulla stabilità delle istituzioni finanziarie e dei mercati. La BCE nota che la rispettiva normativa non è stata accompagnata da nessuna valutazione dell’impatto sul settore bancario. In assenza di un simile documento, non è da escludere il rischio di un notevole impatto della tassa sulla stabilità del sistema bancario. Di recente, anche altre istituzioni finanziarie internazionali hanno rivolto alle autorità di Bucarest delle lettere in cui hanno sottolineato la preoccupazione sui nuovi piani riguardanti il sistema bancario.
Inflazione – A gennaio, il tasso annuo dell’inflazione in Romania aveva raggiunto il 3,3%, livello attiguo a quello del dicembre 2018. Lo ha annunciato l’Istituto Nazionale di Statistica, precisando che, a gennaio, sono aumentati dell’1,3% i prezzi dei generi alimentari, dello 0,6% quelli non alimentari e dello 0,57% i servizi. Di recente, la Banca Centrale di Romania ha rivisto al rialzo, al 3%, le previsioni sull’inflazione per la fine del corrente anno, anticipando il 3,1 per la fine del 2020.
Proteste – Centinaia di tassisti hanno protestato oggi davanti alla sede del Governo di Bucarest contro i servizi offerti dalle piattaforme web, ritenendoli concorrenza sleale. I protestatari hanno sollecitato al Governo una legislazione ben precisa e vincolante per i servizi di car-sharing, al fine di sottoporsi alle regolamentazioni in materia di trasporto di persone. Simili proteste si sono svolte anche in altre città del Paese. La Confederazione degli operatori e dei trasportatori autorizzati di Romania minacciano con un grande comizio dal 27 al 28 febbraio, se il problema non verrà risolto. La Confederazione minaccia di bloccare Bucarest con pullman, minibus e taxi da tutto il Paese.
Influenza – Sono 120 i decessi provocati dall’influenza stagionale in Romania, secondo quanto riferito dal Centro nazionale di sorveglianza e controllo delle malattie trasmissibili. La ministra della Salute, Sorina Pintea, ha detto che l’epidemia non sta ancora registrando una tendenza al calo. Secondo i dati dell’istituto Nazionale di Pubblica Sanità, la scorsa settimana erano confermati oltre 3.000 casi di influenza e più di 145.000 casi di virosi respiratorie.
Difesa – Bruxelles ospita per due giorni la riunione dei ministri della Difesa dei Paesi membri della NATO, che ha in agenda il futuro del Trattato sulle forze nucleari intermedie e la sua violazione da parte della Russia. Affrontate questioni riguardanti la postura consolidata di difesa e deterrenza, ma anche la riconferma dell’unità e della solidarietà tra gli alleati. La divisione equa della responsabilità, la partecipazione alle missioni e alle operazioni alleate e la cooperazione tra la NATO e l’UE sono altrettanti temi in agenda. Presente alla riunione, il ministro della Difesa romeno, Gabriel Leş, ha espresso, in un incontro con il collega canadese, Harjit Singh Sajjan, la considerazione per il contributo sostanziale e costante del Canada all’applicazione delle misure di consolidamento del fianco est, tramite le missioni di polizia aerea sul territorio della Romania. Il ministro Leş ha ringraziato anche per gli impegni già assunti dal Canada quest’anno, per continuare le missioni di questo tipo. Sempre oggi, il ministro romeno ha incontrato il collega georgiano, Levan Izoria, al quale ha confermato il sostegno di Bucarest al processo di riforma e modernizzazione delle forze armate georgiane, per il rafforzamento del sistema di difesa e la crescita dell’interoperatività con gli stati alleati.
World Radio Day – Dialogo, tolleranza e pace: questo il tema della Giornata Mondiale della Radio, finalizzata a promuovere la cooperazione internazionale tra le emittenti e ad incoraggiare l’accesso all’informazione radiofonica. La Giornata Mondiale della Radio è stata istituita nel 2011, durante la 36/a conferenza dell’UNESCO. Il 13 febbraio 1946 andava in onda il primo programma della radio delle Nazioni Unite. Per Radio Romania, la celebrazione del 2019 avviene durante il semestre romeno di presidenza del Consiglio dell’UE, annoverandosi tra i trasmettitori ufficiali.
Gastronomia – La città di Sibiu con la regione circostante è diventata ufficialmente Regione Europea della Gastronomia 2019. Il titolo è stato assegnato in una cerimonia svoltasi ieri sera, che ha riunito i rappresentanti dell’istituto europeo specializzato e delle regioni europee insignite finora. Lungo il 2019, la provincia di Sibiu ospiterà centinaia di eventi culinari. L’iniziativa è volta a sviluppare il turismo gastronomico, rafforzando i legami tra gli ambienti urbani e rurali.
Tennis – La tennista romena Simona Halep, numero 3 nella classifica mondiale, si è qualificata ai quarti di finale del torneo di Doha, dopo aver sconfitto l’ucraina Lesia Ţurenko per 6-2, 6-3. La vittoria fa salire la Halep da lunedì prossimo al secondo posto della graduatoria mondiale. Questa settimana, Simona Halep è stata designata anche Most Valuable Player della Fed Cup, grazie alle due vittorie contro la R.Ceca, che, insieme al successo nel doppio, hanno qualificato la Romania nelle semifinali della competizione, che si contenderà con la Francia.