28.01.2019
Finanziaria — A Bucarest, la bozza della Finanziaria 2019 sarà presentata dal Governo domani. Lo ha annunciato Darius Vâlcov, il consigliere della premier romena Viorica Dăncila. Vâlcov ha pure dichiarato che l’istruzione e la salute godranno, quest’anno, di budget sostanziosamente maggiori dell’anno scorso. Il budget generale consolidato della Romania ha chiuso l’anno scorso con un deficit pari al 2,88% del Pil, livello identico a quello con cui ha chiuso il budget del 2017, secondo i dati resi pubblici, oggi, dal Ministero delle Finanze. Le entrate nelle casse dello stato sono state del 17,2% maggiori, in termini nominali, rispetto al 2017. Le spese di bilancio sono state del 16,8% maggiori rispetto all’anno precedente, la crescita più significativa essendo registrata con le spese di personale, che hanno registrato un aumento del 23,7% rispetto al 2017, nel contesto degli aumenti salariali nel settore pubblico.
România Internațional, 28.01.2019, 16:55
PAC — Il ministro romeno dell’Agricoltura, Petre Daea, ha partecipato, oggi, a Bruxelles, alla riunione del Consiglio Ue (Agricoltura e Pesca), il primo presieduto dalla Romania dall’assunzione della Presidenza di turno del Consiglio dell’Ue, lo scorso 1 gennaio. Il principale tema sull’agenda ha riguardato il Pacchetto legislativo PAC 2020 (la Politica Agricola Comune 2020). La tutela dei farmer dello spazio comunitario, ma anche l’incoraggiamento della produzione di proteine vegetali sono priorità della futura Politica Agricola Comune, sostenute anche dalla Romania. La Presidenza di turno romena del Consiglio dell’Ue ha avanzato l’idea di un approccio progressivo nei primi due anni di implementazione. Sempre nell’ambito della PAC, la Commissione ha proposto il via libera all’utilizzo di certi vitigni vietati qualche anno fa. D’altra parte, la Presidenza di turno romena si è prefissa la promozione dello sviluppo delle proteine di origine vegetale, cosicchè l’Ue possa diventare indipendente in questo settore.
Influenza – In Romania, 47 persone sono decedute dallinizio della stagione a causa dellinfluenza. Circa tre milioni di allievi e bambini in età prescolastica hanno ripreso oggi le lezioni, dopo la loro sospensione a causa dellinfluenza. La ministra romena dellIstruzione, Ecaterina Andronescu, ha annunciato che le scuole non resteranno chiuse anche questa settimana perchè è lultima del semestre scolastico. Il Ministero della Salute annuncerà, domani o, al più tardi, dopodomani, se vengono riuniti i requisiti per lanciare l’allarme di epidemia d’influenza in Romania.
Romania – Norvegia — La Romania desidera partecipare attivamente al consolidamento del progetto europeo e si propone di far avanzare i lavori in campo economico, finanziario e i fiscale, a beneficio degli stati membri. Lo ha dichiarato, oggi, il ministro delle Finanze Pubbliche, Eugen Teodorovici, all’incontro, a Bucarest, con il collega norvegese, Siv Jensen. I due esponenti hanno discusso delle priorità della Presidenza romena del Consiglio dell’Ue in campo economico e finanziario. Altri temi affrontanti sono stati la tassazione digitale e la Brexit.
Romania — Repubblica di Macedonia — La premier romena, Viorica Dăncilă, ha ribadito, oggi, il sostegno costante della Romania all’integrazione euroatlantica della Repubblica di Macedonia, durante un incontro, a Bucarest, con il vice premier macedone agli Affari europei, Bujar Osmani. Secondo un comunicato stampa dell’Esecutivo, la visita ufficiale in Romania del vice premier Osmani è la prima effettuata dopo la ratifica del Parlamento macedone della Legge sulla modifica della Costituzione e avviene nel contesto in cui Bucarest ricopre la Presidenza del Consiglio dell’Ue. Il vice premier macedone ha sostenuto la necessità di continuare a sviluppare le relazioni bilaterali, soprattutto in campo economico, e ha valutato che l’organizzazione di un forum economico con la partecipazione dei rappresentanti del mondo d’affari dei due Paesi sarebbe uno strumento utile in questo senso.
Meteo – Temperature in lieve crescita nella maggior parte della Romania. Cielo piuttosto nuvoloso, eccezion fatta per il nord-ovest e centro, dove è variabile. Su aree isolate permangono le condizioni meteo atte a favorire la formazione del ghiaccio. Venti deboli e moderati, con intensificazioni in montagna, soprauttutto in alta quota, dove supereranno 80 km/orari nel sud-ovest, ma anche a minore altitudine nellest e sud-est. Le massime oscillano, generalmente, tra -1 e 9 gradi C. La situazione torna man mano alla normalità, dopo il maltempo degli ultimi giorni che ha colpito la capitale Bucarrest e 20 province romene. Secondo il più recente bilancio, reso pubblico oggi, dal Ministero dellInterno, negli ultimi giorni, sono intervenuti, ogni giorno, in media circa 8.000 vigili, poliziotti e gendarmi per rimuovere oltre 2.200 alberi e 44 pali dellelettricità crollati che hanno danneggiato 363 auto. Secondo un comunicato del Ministero dellEnergia, attualmente ci sono ancora 22 mila masserie sprovviste di elettricità, soprattutto in alcune province del sud ed est. Il traffico è tornAto alla normalità su tutte le autostrade e strade nazionali, come anche il traffico ferroviario e aereo.