12.01.2019
Presidenza Ue – La premier romena Viorica Dăncilă effettua, lunedi e martedi, una visita a Strasburgo, dove presenterà nella plenaria dellEuroparlamento le priorità della prima Presidenza di turno romena del Consiglio dellUe. Viorica Dancila si incontrerà con esponenti europei. Ieri, durante gli incontri con il capo della Commissione Europa, Jean-Claude Juncker, e con i membri del Collegio dei commissari a Bucarest, Viorica Dancila ha sottolineato che la Presidenza romena del Consiglio dellUe cercherà di ottenere un consenso tra gli stati membri sul quadro finanziario multiannuale e che mira a “passi piccoli, ma solidi” in vista di questo accordo politico. Secondo la premier romena, le discussioni svoltesi ieri tra i membri del Governo romeno e quelli del Collegio dei Commissari hanno riguardato tre sezioni tematiche e sono state volte allapprofondimento dei dossier prioritari, come il mercato unico europeo, il consolidamento dellUnione Economica e Monetaria, la migrazione, la sicurezza e la giustizia.
România Internațional, 12.01.2019, 17:06
Presidenza Ue – La premier romena Viorica Dăncilă effettua, lunedi e martedi, una visita a Strasburgo, dove presenterà nella plenaria dellEuroparlamento le priorità della prima Presidenza di turno romena del Consiglio dellUe. Viorica Dancila si incontrerà con esponenti europei. Ieri, durante gli incontri con il capo della Commissione Europa, Jean-Claude Juncker, e con i membri del Collegio dei commissari a Bucarest, Viorica Dancila ha sottolineato che la Presidenza romena del Consiglio dellUe cercherà di ottenere un consenso tra gli stati membri sul quadro finanziario multiannuale e che mira a “passi piccoli, ma solidi” in vista di questo accordo politico. Secondo la premier romena, le discussioni svoltesi ieri tra i membri del Governo romeno e quelli del Collegio dei Commissari hanno riguardato tre sezioni tematiche e sono state volte allapprofondimento dei dossier prioritari, come il mercato unico europeo, il consolidamento dellUnione Economica e Monetaria, la migrazione, la sicurezza e la giustizia.
Romania – Vaticano – Sua Santità Papa Francesco, che compirà, dal 31 maggio al 2 giugno 2019, un viaggio apostolico in Romania, Paese a maggioranza ortodossa, avrà un incontro con il Patriarca della Chiesa Ortodossa romena, Daniele. Lo ha annunciato il portavoce della Patriarchia romena, il quale ha sottolineato che i buoni rapporti tra la Chiesa Ortodossa romena e la Chiesa Romano-cattolica si sono manifestati e si manifestano inclusivamente nellospitalità di cui godono le comunità di romeni in molti Paesi, soprattutto in Italia, dove molte delle parrocchie romene celebrano le messe religiose in chiese messe a disposizione dalla comunità cattolica locale. La visita del Sommo Pontefice è stata confermata, ieri, dal Vaticano e dallAmministrazione presidenziale di Bucarest. Papa Francesco visiterà la capitale Bucarest, le città di Iaşi (nord-est) e Blaj (centro), e il santuario mariano di Şumuleu Ciuc (centro). In un comunicato, la Conferenza dei Vescovi Cattolici in Romania precisa che la visita avrà, innanzittutto, un carattere pastorale, ma anche importanti valenze ecumeniche con la parola dordine “Andiamo insieme!”. I vescovi cattolici in Romania sperano che la visita del Sommo Pontefice porti alla Romania lispirazione per unire tutto ciò che cè di buono e valoroso a favore del Paese e del bene comune, ma anche la volontà del dialogo tra le Chiese cristiane, basato sul rispetto dellalterità. Papa Francesco è il secondo Sommo Pontefice ad effettuare una visita in Romania dopo che Papa Giovanni Paolo II è stato il primo capo della Chiesa Cattolica a effettuare una visita in un Paese a maggioranza ortodossa dopo il Grande Scisma del 1054.
Difesa — L’Unione Salvate Romania, all’opposizone a Bucarest, afferma che il nuovo scandalo intorno alla gara d’appalto per l’acquisto di corvette dimostra che il PSD, numero uno della coalizione governativa, non riesce a portare a termine senza sospetti di corruzione nessun contratto. L’USR ritiene che questo blocco, in concomitanza con l’attacco contro il Capo di stato Maggiore dell’Esercito, la cui sostituzione è desiderata dal dicastero, non faccia altro che destabilizzare il fianco est della Nato e servire direttamente gli interessi della Russia, che lotta per il controllo sul Mar Nero. Anche il Partito il Movimento Popolare, sempre all’opposizone in Romania, afferma che il Governo sarebbe riuscito a compromettere il processo di dotazione dell’esercito, come anche gli impegni internazionali del nostro Paese. Le critiche arrivano dopo che il Ministero romeno della Difesa ha annunciato di aver sospeso la procedura d’acquisto di 4 corvette multiuso, per un valore di 1,6 miliardi di euro. In un comunicato del Ministero si mostra che alla Procura è stata inoltrata una segnalazione in base a sospetti ragionevoli sulla legalità della procedura, atti a ledere la realizzazione dell’interesse nazionale di sicurezza. Il ministro della Difesa, Gabriel Leş, ha dichiarato che la segnalazione alla Procura sulla procedura d’acquisto è stata fatta solo in vista della sicurezza e della sua piena legalità.
Passaporti – In Romania, i nuovi passaporti semplici elettronici e semplici temporanei, già messi in circolazione questa settimana, saranno quasi impossibili da falsificare. Lo ha dichiarato, oggi, il capo della Direzione Generale Passaporti, Mirel Toancă. Egli ha dichiarato che ciascuna nuova pagina dei nuovi documenti riporta un disegno stilizzato di un monumento storico o di un’attrattiva turistica famosa della Romania, tra cui il Delta del Danubio, il Lago Rosso, la Grotta Scărişoara o la cita’ medievale di Sighişoara. Le tasse per i nuovi passaporti resteranno invariate, e quelli ancora validi potranno essere usati fino alla scadenza. I passaporti semplici elettronici per le persone di oltre 18 anni sono validi per 10 anni, mentre quelli semplici temporanei per un anno.