16.11.2018
Governo — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha firmato, oggi, il decreto di nomina di Ecaterina Andronescu all’incarico di ministro dell’Istruzione. Ecaterina Andronescu sostituisce Valentin Popa, il quale si è dimesso a fine settembre. È per la quarta volta che Ecaterina Andronescu diventa ministro dell’Istruzione. Mercoledi’, 14 novembre, il nuovo ministro con delega agli Affari Europei, George Ciamba, ha prestato giuramento, a Bucarest, davanti al capo dello stato. Ciamba è stato proposto per l’incarico al posto di Victor Negrescu, che si è dimesso. George Ciamba è diplomatico di carriera e lavora nel Ministero degli Esteri dal 1990.
România Internațional, 16.11.2018, 16:53
Governo — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha firmato, oggi, il decreto di nomina di Ecaterina Andronescu all’incarico di ministro dell’Istruzione. Ecaterina Andronescu sostituisce Valentin Popa, il quale si è dimesso a fine settembre. È per la quarta volta che Ecaterina Andronescu diventa ministro dell’Istruzione. Mercoledi’, 14 novembre, il nuovo ministro con delega agli Affari Europei, George Ciamba, ha prestato giuramento, a Bucarest, davanti al capo dello stato. Ciamba è stato proposto per l’incarico al posto di Victor Negrescu, che si è dimesso. George Ciamba è diplomatico di carriera e lavora nel Ministero degli Esteri dal 1990.
Romania – Ue – La prossima settimana, il presidente dellEuroparlamento, Antonio Tajani, effettuerà una visita a Bucarest, accompagnato dai leader dei gruppi politici e da altri alti esponenti europei. Lo ha reso noto la premier romena Viorica Dancila. Sullagenda aspetti dinteresse per il futuro dellUe e la buona gestione di una serie di dossier importanti, come il quadro finanziario multiannuale, la Brexit, il futuro dellUe post-Brexit, levoluzione della politica di sicurezza, nel contesto in cui Bucarest si assumerà, per la prima volta, il 1 gennaio del 2019, la Presidenza di turno del Consiglio dellUe. La premier ha ribadito, ieri, che la Romania è pronta ad assumersi ed esercitare con successo la Presidenza e ha precisato che il programma di azioni è stato ultimato, che sono stati creati i meccanismi di lavoro e sono state stabilite le modalità di svolgimento delle azioni.
Romania – Moldova – Ue – La Commissione intergovernativa di collaborazione economica moldavo-romena si riunirà due volte allanno. Lo ha reso noto il premier moldavo Pavel Filip, in occasione dell11esima sessione della rispettiva commissione, che si è svolta a Chisinau. Il premier ha sottolineato che il vero ravvicinamento consiste in progetti concreti e che le relazioni economiche hanno registrato unevoluzione ascendente, mentre numerosi progetti congiunti restano prioritari per la Repubblica Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona). Tra questi progetti, egli ha menzionato la collaborazione in vista dellaumento della sicurezza energetica della repubblica, linterconnessione delle reti elettriche, ma anche progetti sociali, come la ristrutturazione degli asili nido grazie al grant offerto dalla Romania. Daltra parte, la Commissione Europea ha dato il via libera ai 4 progetti importanti di infrastruttura proposti per il finanziamento tramite il Programma Operativo Regionale Comune Romania-Moldova 2014-2020. Il valore totale dei progetti ammonta a 40,5 milioni di euro, di cui 24,3 milioni di euro rappresentano il contributo dellUE.
Romania – Francia — Presso l’Ambasciata romena a Parigi è stata presentata, oggi, la Stagione Romania-Francia. Stando al Ministero degli Esteri di Bucarest, dal 27 novembre del 2018 al 14 aprile del 2019, la Romania propone al pubblico francese, e non solo, oltre 200 progetti nell’ambito di un’iniziativa unica di diplomazia pubblica, economica e culturale. Teatro, danza, musica, cinema, letteratura, arti visive, mostre, dibattiti, gastronomia sono i settori in cui la Stagione Romania-Francia si prefigge di avviare un dialogo autentico tra comunità e creatori. L’ambasciatore romeno a Parigi, Luca Niculescu, ha sottolineato che l’apertura della Stagione è un momento speciale, tanto più quanto avverrà qualche giorno prima della Festa Nazionale della Romania e del Centenario della Romania moderna, che non sarebbe stata possibile senza il sostegno straordinario della Francia durante la Prima Guerra Mondiale. Dal canto suo, il presidente dell’Istituto di Cultura Francese, Pierre Buhler, si auspica che la Stagione contribuisca al rafforzamento dei legami tra le due società, romena e francese.
Giustizia — Il Ministero romeno della Giustizia ha lanciato il programma “Giustizia”, per un valore di quasi 53 milioni di euro, di cui 45 milioni di euro assistenza finanziaria non rimborsabile da parte della Norvegia. Il programma sarà implementato nel periodo 2018 – 2024. Esso include diversi progetti in settori come: i servizi correttivi (il sistema carcerario e quello della libertà vigilata), l’efficienza e l’efficacia del sistema giudiziario, il consolidamento dello stato di diritto, la violenza domestica e la violenza di genere. Il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha mostrato l’importanza del programma per il sistema giudiziario e ha menzionato che la programmazione finanziaria 2014 — 2021 porta un raddoppio degli stanziamenti rispetto alla precedente. Lise Kleven Grevstad, l’ambasciatrice del Regno di Norvegia in Romania, ha sottolineato che il lancio del programma segna un punto di riferimento nella cooperazione tra Norvegia e Romania nel campo della giustizia.
Dati Eurostat su agricoltura e inflazione — La Romania è stata l’anno scorso l’ottava potenza agricola dell’Ue. Lo rilevano i dati pubblicati, oggi, dall’Eurostat. La sua produzione agricola totale è stata pari a 17,5 miliardi di euro, ossia il 4% del totale dell’Unione. Gli stati con la maggiore produzione agricola totale sono stati Francia, Germania, Italia, Spagna e Gran Bretagna. Nel caso della Romania, il valore della produzione agricola totale è cresciuto di oltre il 13%, rispetto al 2016. D’altra parte, sempre oggi, l’Eurostat ha annunciato che il tasso annuo dell’inflazione è salito ad ottobre al 2,2% nell’Eurolandia e nell’Ue, dal 2,1% del precedente mese, mentre l’Estonia e la Romania hanno registrato i più alti tassi dell’inflazione nell’Unione, rispettivamente il 4,5% e il 4,2%. A settembre, la Romania ha registrato per l’ottavo mese consecutivo il più alto tasso annuo dell’inflazione tra gli stati membri dell’Ue, con un avanzo dei prezzi al consumo del 4,7%.
RadiRo – Al via, dal 18 novembre, nella capitale romena Bucarest, uno dei più importanti eventi musicali dellanno organizzato da Radio Romania: il Festival Internazionale delle Orchestre Radiofoniche – RadiRo, che celebra anche il 90esimo di Radio Romania e il Centenario dellUnità. Presso la Sala concerti di Radio Romania e la Sala Auditorium del Museo Nazionale dArte della Romnaia sono programmati otto concerti sinfonici e 4 concerti di jazz. Tra gli ospiti, due giovani musicisti romeni – il pianista Mihai Ritivoiu e il noto violoncellista Andrei Ioniţă – accanto alla celebre cantante Aura Urziceanu. La più antica orchestra radiofonica europea – MDR Lipsia Radio Symphony Orchestra (della Germania) torna in Romania alledizione di questanno, mentre tre prestigiosi ensemble sono presenti per la prima volta presso la Sala Concerti di Radio Romania: la BBC Philharmonic (della Gran Bretagna), lOrchestra della Svizzera italiana di Lugano e la RTÉ National Symphony Orchestra (dellIrlanda). Tutti i concerti del festival sono trasmessi dal vivo da Radio Romania, registrati e diffusi ulterioremente dalla Televisione romena e da membri dellEuropean Broadcasting Union.
Gaudeamus — A Bucarest continua, fino al 18 novembre, la 25esima edizione della Fiera del Libro “Gaudeamus”, organizzata da Radio Romania. L’edizione di quest’anno è dedicata al Centenario della Grande Unità del 1918 e al 90esimo di Radio Romania. Oltre 300 case editrici partecipanti hanno preparato circa 900 eventi — presentazioni di libri, proiezioni, dibattiti e interventi.