03.11.2018
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, svolgerà, il 14 novembre, a Londra, colloqui con la premier britannica, Theresa May, su invito di quest’ultima — lo hanno reso pubblico fonti ufficiali, citate dalle agenzie di stampa. Sempre il 14 novembre, il capo dello stato romeno parteciperà, su invito della regina Elisabetta II, al ricevimento al Palazzo Buckingham per il 70esimo compleanno dell’erede della corona britannica, Carlo, Principe del Galles.
România Internațional, 03.11.2018, 17:04
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, svolgerà, il 14 novembre, a Londra, colloqui con la premier britannica, Theresa May, su invito di quest’ultima — lo hanno reso pubblico fonti ufficiali, citate dalle agenzie di stampa. Sempre il 14 novembre, il capo dello stato romeno parteciperà, su invito della regina Elisabetta II, al ricevimento al Palazzo Buckingham per il 70esimo compleanno dell’erede della corona britannica, Carlo, Principe del Galles.
XXX – La premier romena, Viorica Dăncilă, effettua da oggi una visita nel Sultanato dell’Oman. E’ il primo incontro tra i capi dei due governi da quando sono stati allacciati i rapporti diplomatici tra i due stati, il 1 maggio 1974, si legge in un comunicato dell’Esecutivo di Bucarest. La premier Viorica Dăncilă parteciperà all’apertura ufficiale dell’Ambasciata di Romania nel Sultanato dell’Oman e inaugurerà il consolato onorario. Il capo dell’esecutivo romeno si incontrerà con Sua Altezza Reale Sayyid Fahd bin Mahmoud al Said e parteciperà ad un forum d’affari. Viorica Dăncilă continuerà il suo giro nella regione, con una visita nel Qatar. Lo scopo degli incontri al vertice previsti nell’agenda è il consolidamento dei rapporti bilaterali, sia dal punto di vista diplomatico, che economico — ha precisato il capo dell’Esecutivo di Bucarest. La visita nel Qatar si concluderà l’8 novembre. Lo scorso mese, Viorica Dăncilă ha effettuato visite nel Medio Oriente che hanno incluso la Turchia, gli Emirati Arabi Uniti e il Kuwait. Venerdì, si è incontrata con il collega israeliano, Benjamin Netanyahu, in margine ad una riunione regionale organizzata nella confinante Bulgaria.
Bucarest — La ministra della Salute romena, Sorina Pintea, afferma che la città di Sibiu (centro) non è preparata dal punto di vista degli standard ospedalieri per il vertice europeo che ospiterà l’anno prossimo. Lei ha promesso che, oltre ai fondi già stanziati, l’Ospedale di Pronto Soccorso della città beneficerà di sostegno finanziario supplementare. 400 esponenti e più di mille giornalisti sono attesi al vertice europeo di Sibiu, organizzato il 9 maggio, durante la presidenza semestrale romena del Consiglio UE e il primo che avrà luogo dopo che la Brexit sarà resa ufficiale.
XXX — L’ex ministra del Turismo romeno, Elena Udrea e l’ex capo della DIICOT (la Procura antimafia), Alina Bica, rimangono in arresto in Costa Rica, dopo che la giustizia locale ha respinto le loro richieste di liberazione. Le due si trovano dietro le sbarre dal 3 ottobre, quando sono state fermate dalla polizia locale, la quale ha applicato una richiesta dell’Interpol, in seguito alle condanne a loro inflitte in Romania per corruzione. Considerata a lungo, la persona più influente intorno all’ex presidente Traian Basescu, Udrea è stata condannata, in via definitiva, dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, a 6 anni di carcere, per tangenti e abuso d’ufficio. La stessa corte ha condannato in via definitiva Bica a 4 anni di carcere, in un dossier in cui è accusata di favoreggiamento del delinquente.
Bucarest — Il sindaco generale di Bucarest, Gabriela Firea, ha chiesto al Governo e al Parlamento di cambiare urgentemente la legislazione relativa agli edifici a rischio sismico alto, di modo che possano essere consolidati anche senza le firme degli abitanti che si oppongono all’evacuazione. Stando al sindaco, a Bucarest ci sono quasi 350 immobili inseriti nella lista di rischio sismico di I grado, in cui vivono 9000 persone, e il Comune ha iniziato la riabilitazione di 96, il che ha determinato l’evacuazione di mille persone. Se però un unico proprietario non comunica per iscritto il suo accordo, l’edificio non può essere consolidato — aggiunge ancora il sindaco. Una settimana fa, la Romania è stata scossa da un terremoto di magnitudo 5,8 sulla scala Richter, che non ha determinato vittime o danni materiali. Il 4 marzo 1977, un sisma di oltre 7 gradi sulla scala Richter ha provocato la morte di 1.570 persone, la maggior parte a Bucarest, e danni materiali allora stimati a più di 2 miliardi di dollari. Sono state distrutte o gravemente danneggiate circa 230.000 abitazioni. Il terremoto ha generato una crisi economica e sociale che, secondo gli storici, la dittatura comunista dell’epoca non è più riuscita a superare fino al suo crollo, nel 1989.
Bucarest — La nave della Polizia di Confine Romena che ha garantito la sorveglianza della frontiera marittima esterna dell’UE nel Mar Egeo è tornata a casa, dopo una missione di tre mesi. In questo periodo, i membri dell’equipaggio hanno salvato 350 persone in pericolo di annegare. I poliziotti di confine romeni hanno eseguito 80 missioni, nell’ambito dell’Operazione Comune “Poseidon”, organizzata sotto l’egida dell’Agenzia Europea Frontex. Il principale obiettivo dell’operazione è di offrire aiuto alle autorità greche per la sorveglianza e il controllo delle frontiere marittime dell’UE, ma anche di cercare e di salvare i migranti partiti sul mare verso l’Europa.
XXX — La squadra campione in Romania alla pallamano femminile, CSM Bucarest, incontra, domenica, in casa, la norvegese Vipers Kristiansand, in una partita che conta per la quarta tappa del Girone D della Champions League. Il 20 ottobre, la CSM Bucarest ha vinto, in trasferta, la partita contro la squadra norvegese per 29-27. Nelle prime due partite della League, le romene hanno sconfitto l’ungherese Ferencvaros, e hanno perso la partita contro la tedesca Bietigheim, piazzandosi al primo posto nel gruppo.