13.09.2018
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha accolto oggi a Bucarest la delegazione della Commissione di Venezia, la cui visita si conclude venerdì. Il capo dello stato ha dichiarato che apprezza la perizia tecnica della Commissione, come pure l’importanza delle opinioni da essa espresse, per quanto riguarda le Leggi sulla Giustizia e i Codici penale e di procedura penale. Il presidente Iohannis ha sottolineato che l’impegno e il sostegno degli esperti della Commissione hanno il ruolo di aiutare la Romania ad avere una legislazione performante e moderna. Dal canto loro, gli esperti hanno detto che la posizione della Commissione per quanto riguarda la modifica del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale in Romania sarà adottata durante la sessione plenaria del 19 – 20 ottobre. La valutazione è stata sollecitata dall’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. L’agenda della delegazione include, tra l’altro, anche colloqui con il ministro della Giustizia e con alti rappresentanti dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, delle Procure e della società civile. Promosse dalla maggioranza parlamentare PSD-ALDE, le modifiche legislative sono state criticate con veemenza dall’Opposizione di destra, dalla stampa e dalle ONG, che accusano il Potere di voler fermare la lotta alla corruzione e sottomettere i magistrati.
România Internațional, 13.09.2018, 14:34
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha accolto oggi a Bucarest la delegazione della Commissione di Venezia, la cui visita si conclude venerdì. Il capo dello stato ha dichiarato che apprezza la perizia tecnica della Commissione, come pure l’importanza delle opinioni da essa espresse, per quanto riguarda le Leggi sulla Giustizia e i Codici penale e di procedura penale. Il presidente Iohannis ha sottolineato che l’impegno e il sostegno degli esperti della Commissione hanno il ruolo di aiutare la Romania ad avere una legislazione performante e moderna. Dal canto loro, gli esperti hanno detto che la posizione della Commissione per quanto riguarda la modifica del Codice Penale e del Codice di Procedura Penale in Romania sarà adottata durante la sessione plenaria del 19 – 20 ottobre. La valutazione è stata sollecitata dall’Assemblea Parlamentare del Consiglio d’Europa. L’agenda della delegazione include, tra l’altro, anche colloqui con il ministro della Giustizia e con alti rappresentanti dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, delle Procure e della società civile. Promosse dalla maggioranza parlamentare PSD-ALDE, le modifiche legislative sono state criticate con veemenza dall’Opposizione di destra, dalla stampa e dalle ONG, che accusano il Potere di voler fermare la lotta alla corruzione e sottomettere i magistrati.
XXX — La situazione in Romania sarà esaminata nella plenaria dell’Europarlamento nella prima sessione di ottobre, e nella seconda sessione, alla fine dello stesso mese, sarà adottata anche una risoluzione. Lo ha reso noto, oggi, l’eurodeputato romeno Siegfried Mureşan. Egli ha precisato che al dibattito, sollecitato dal Gruppo dei Verdi/l’Alleanza Libera Europea, dopo le violenze durante la protesta antigovernativa dello scorso 10 agosto, a Bucarest, è stato invitato anche il premier romeno, Viorica Dancila. Il dibattito sullo stato di diritto in Romania è stato approvato dalla Conferenza dei Presidenti, di cui fanno parte i leader dei gruppi politici nel Parlamento Europeo.
Bucarest – Il commissario europeo per lagricoltura e lo sviluppo rurale, Phil Hogan, effettua, da oggi, per due giorni, una visita a Bucarest e Cluj Napoca (nord-ovest). Lalto esponente europeo si è incontrato, nella capitale, con il premier Viorica Dăncilă, che ha sollecitato alla Commissione Europea il pieno sostegno tecnico e finanziario per la riduzione dellimpatto nefasto della peste suina africana sulla zootecnia romena. Phil Hogan, il quale ha precisato che il 75% dei suini allevati nelle masserie nellUe si trovano in Romania ha dichiarato che la Commissione ha in vista la concessione di un sostegno finanziario ai farmer romeni colpiti. Sempre oggi, nel programma dellesponente di Bruxelles sono stati inclusi, tra laltro, anche incontri con il ministro romeno dellAgricoltura e dello Sviluppo Rurale, Petre Daea, e con membri delle Commissioni Affari Europei e Agricoltura e Sviluppo Rurale del Parlamento romeno. Accanto al commissario europeo alla Politica Regionale, Corina Creţu, anche lei in visita in Romania, Phil Hogan avrà, a Cluj-Napoca, un dialogo con i cittadini sul tema “Un buget moderno per unUnione piu forte”.
Bucarest – Il commissario europeo alla Politica Regionale, Corina Creţu, in visita in Romania fino al 18 settembre, ha previsti, questi giorni, incontri con i rappresentanti delle autorità locali e regionali, visite presso progetti con finanziamento europeo e partecipazioni a conferenze al vertice. Dopo la visita di ieri a Sibiu (centro), oggi Corina Creţu e Rovana Plumb, ministro dei Fondi Europei, si sono recate a Petroşani, per una conferenza europea dove sono stati analizzati il presente e futuro dello sfruttamento delle miniere di carbone nel contesto della transizione verso le energie rinnovabili. Lobiettivo dei dibattiti è di stabilire le misure da adottare e finanziare a livello europeo, nazionale e locale per assicurare una transizione energetica equa sullaValea del Jiu – la seconda più grande regione carbonifera nellUe per quanto riguarda il numero di dipendenti nel settore dellestrazione e dello sfruttamenrto del carbone. La Valle del Jiu fa parte di 5 regioni-pilota designate dalla Commissione Europea per essere aiutate ad attraversare la transizione verso unenergia più pulita.
Bucarest – La Romania resta alle prese con la peste suina africana. Secondo lAutorità Nazionale Sanitaria Veterinaria e per la Sicurezza degli Alimenti, ne sono state colpite 207 località di 12 province. Il numero dei focolai è salito a quasi 900, compresi gli allevamenti. Dalla data della prima conferma della presenza del virus in Romania, il 31 luglio del 2017, finora, sono stati abbattutti oltre 232 mila suini colpiti dalla malattia. Il premier Viorica Dăncilă ha annunciato che il Governo adotterà unordinanza durgenza che prevede che ciascun dipendente degli allevamenti colpiti dalla peste suina africana, che ha perso il posto di lavoro, riceva un compenso finanziario per al massimo sei mesi. Ricordiamo che la peste suina africana non colpisce le persone, il rischio di contagio essendo totalmente assente, ma il virus ha un impatto a livello sociale dal punto di vista economico.
Bucarest — Lo sviluppo, l’approfondimento e l’estensione del Partenariato strategico con gli Usa rappresentano un obiettivo prioritario della Romania. Lo ha affermato, oggi, il premier romeno, Viorica Dăncilă. Nel contesto della celebrazione di sette anni dall’adozione, a Washington, il 13 settembre del 2011, della “Dichiarazione congiunta sul Partenariato strategico per il XXIesimo secolo tra la Romania e gli Usa”, il premier romeno ha salutato l’eccellente livello delle relazioni bilaterali. Stando a Dăncilă, il Partenariato Strategico rappresenta una garanzia per la sicurezza della Romania e un fattore determinante nel progresso economico e sociale. Allo stesso tempo — afferma ancora Viorica Dăncilă — la cooperazione strategica con gli Usa contribuisce in modo essenziale al consolidamento del ruolo della Romania di fornitore di sicurezza e stabilità a livello regionale e globale. Il Partenariato Strategico tra la Romania e gli Usa è stato lanciato, nel 1997, in occasione sdella visita a Bucarest del presidente degli Usa, Bill Clinton.
Bucarest — Il migliore tennista romeno del momento, Marius Copil, si è dichiarato fiducioso prima dell’incontro con la Polonia, nel terzo turno del Gruppo II della zona euro-africana, che l’equipe di Cupa Davis della Romania giocherà, sabato e domenica, in casa, a Cluj (nord-ovest). Accanto a Copil, il capitano non giocatore Andrei Pavel ha selezionato, nel singolo, Bogdan-Ionuț Apostol e Adrian Ungur, e nel doppio Horia Tecău e Florin Mergea. La squadra che vincerà la partita di Cluj tornerà nel Gruppo I, la Zona euro-africana, di Cupei Davis, dalla quale la Romania è stata retrocessa alla fine dell’anno scorso. (traduzione di Adina Vasile)