11.09.2018
Bucarest – In visita ufficiale a Bucarest, il premier slovacco Peter Pellegrini ha incontrato oggi la collega romena Viorica Dancila. La premier Dancila ha dichiarato che, durante il suo mandato alla presidenza dell’UE, la Romania concederà un’attenzione speciale alla realizzazione del quadro finanziario pluriennale 2021-2027, nonchè al rafforzamento della sicurezza interna dell’UE. Dal canto suo, il premier slovacco ha sottolineato che il suo Paese è favorevole a una migliore protezione dell’Unione Europea. A livello bilaterale, i due premier hanno discusso del consolidamento dei rapporti e della cooperazione, con particolare riguardo alla difesa e all’energia. Firmati anche un protocollo di cooperazione sull’ispezione del lavoro del quale potranno beneficiare i lavoratori romeni in Slovacchia, e un programma di cooperazione nel campo educativo, che estende i rapporti già esistenti. Sempre oggi, il premier Pellegrini è stato ricevuto dal presidente Iohannis. I colloqui hanno interessato temi di attualità.
România Internațional, 11.09.2018, 15:59
Bucarest – In visita ufficiale a Bucarest, il premier slovacco Peter Pellegrini ha incontrato oggi la collega romena Viorica Dancila. La premier Dancila ha dichiarato che, durante il suo mandato alla presidenza dell’UE, la Romania concederà un’attenzione speciale alla realizzazione del quadro finanziario pluriennale 2021-2027, nonchè al rafforzamento della sicurezza interna dell’UE. Dal canto suo, il premier slovacco ha sottolineato che il suo Paese è favorevole a una migliore protezione dell’Unione Europea. A livello bilaterale, i due premier hanno discusso del consolidamento dei rapporti e della cooperazione, con particolare riguardo alla difesa e all’energia. Firmati anche un protocollo di cooperazione sull’ispezione del lavoro del quale potranno beneficiare i lavoratori romeni in Slovacchia, e un programma di cooperazione nel campo educativo, che estende i rapporti già esistenti. Sempre oggi, il premier Pellegrini è stato ricevuto dal presidente Iohannis. I colloqui hanno interessato temi di attualità.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis riceverà domani a Bucarest il premier olandese Mark Rutte. Secondo un comunicato della Presidenza, i colloqui saranno incentrati sui rapporti bilaterali e su temi europei. La presidenza romena del Consiglio UE, nel primo semestre del 2019, il quadro finanziario pluriennale dell’Unione per il periodo 2021-2027, la gestione del fenomeno migratorio o la Brexit si annoverno tra i temi che saranno esaminati, precisa la Presidenza.
Bucarest – In occasione della riunione trilaterale informale Romania-Polonia-Turchia svoltasi a Bucarest e incentrata sulla sicurezza, il presidente romeno Klaus Iohannis ha ricevuto i ministri degli Esteri polacco, Jacek Czaputowicz, e turco, Mevlut Cavuşoglu, accompagnati dal loro omologo romeno, Teodor Meleşcanu. Secondo un comunicato della Presidenza, i colloqui hanno riguardato sostanzialmente le principali modalità di cooperazione in questo formato, lanciato su iniziativa della Romania nel 2012, per lo sviluppo dell’agenda di sicurezza regionale e internazionale, partendo dalle principali conclusioni del vertice NATO di Bruxelles. Secondo il comunicato, Czaputowicz e Cavuşoglu hanno dichiarato che la Romania rappresenta un alleato e un partner affidabile, con il quale condividono posizioni simili nel campo della sicurezza. Sempre oggi, a margine della trilaterale, i ministri Czaputowicz e Cavuşoglu hanno incotrato anche la premier Viorica Dancila. Si tratta della quinta riunione in questo formato. Il precedente round si era svolto a Varsavia.
Bucarest – La Camera dei Deputati di Bucarest ha esaminato una mozione semplice inoltrata dal PNL (all’opposizione) contro la ministra dell’Interno, Carmen Dan. La mozione dovrebbe essere votata domani. I liberali accusano la Dan di aver coordinato le azioni repressive lanciate contro i partecipanti alla protesta antigovernativa organizzata dai romeni all’estero il 10 agosto. Ieri, alcune centinaia di persone hanno protestato nel centro della capitale, chiedendo le dimmissioni del governo e dei responsabili per l’intervento brutale delle forze dell’ordine. Più di 400 persone sono state ferite un mese fa. Audizioni legate a questo fascicolo sono in corso anche alla Procura Generale, dove è stata ascoltata anche la sindaca della capitale, la socialdemocratica Gabriela Firea. La Firea ha chiesto le dimmissioni della ministra dell’Interno, alla quale ha rimproverato di aver attribuito al prefetto la responsabilità per l’intervento in forza dei gendarmi. Sono 770 le querele sporte finora dalle persone lese in seguito alle violenze dello scorso mese. Audizioni sulla manifestazione del 10 agosto si svolgono anche nella Commissione Difesa del Senato di Bucarest.
Bucarest – Il Senato romeno, camera decisionale in questo caso, ha adottato la proposta di revisione della Costituzione che prevede la ridefinizione del concetto di famiglia. 107 senatori hanno votato a favore, mentre 13 sono stati contrari. Il leader socialdemocratico Liviu Dragnea, che ricopre anche la carica di presidente della Camera dei Deputati, ha annunciato di recente che il referendum per la famiglia sarà convocato il 7 ottobre. Alcune ong, raggruppate nella Coalizione per la famiglia, hanno raccolto circa 3 milioni di firme a favore del referendum volto a mettere al bando i matrimoni tra persone dello stesso sesso. Secondo i provvedimenti vigenti della Costituzione, la famiglia viene creata in seguito al matrimonio liberamente consentito tra gli sposi, mentre la Coalizione per la famiglia vuole che il testo specifichi che il matrimonio è tra un uomo e una donna.
XXX – La comunità internazionale ha commemorato oggi 17 anni dagli attacchi terroristici del 11 settembre 2001 negli Stati Uniti, che hanno provocato la morte di circa 3.000 persone, tra cui anche 5 cittadini romeni. Il processo di identificazione delle vittime continua, i medici legisti adoperando tecniche di estrazione del DNA per individuare più di mille persone ancora disperse in seguito alla tragedia.