29.07.2018

Bucarest – Oggi, in Romania è stata festeggiata la Giornata dellInno Nazionale. Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha trasmesso un messaggio in cui ha affermato che, nel Centenario dellUnità della Romania, la celebrazione della Giornata dellInno Nazionale è una buona occasione per rinnovare limpegno per il consolidamento di una Romania forte, europea, e per ribadire lattaccamento ai principi della democrazia e dello stato di diritto. Dal canto suo, il premier Viorica Dăncilă ha sottolineato che lInno Nazionale ha instillato coraggio ai romeni in molti momenti della storia moderna. Celebrata il 29 luglio, la Giornata dellInno Nazionale in Romania è stata proclamata nel 1998. Lattuale inno, “Risvegliati, romeno!”, è stato adottato dopo il crollo del regime comunista nel 1989. È stato composto da Anton Pann, sui versi di Andrei Mureşanu, alla metà dellOttocento, nel periodo risorgimentale.

România Internațional, 29.07.2018, 16:43

Bucarest – Oggi, in Romania è stata festeggiata la Giornata dellInno Nazionale. Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha trasmesso un messaggio in cui ha affermato che, nel Centenario dellUnità della Romania, la celebrazione della Giornata dellInno Nazionale è una buona occasione per rinnovare limpegno per il consolidamento di una Romania forte, europea, e per ribadire lattaccamento ai principi della democrazia e dello stato di diritto. Dal canto suo, il premier Viorica Dăncilă ha sottolineato che lInno Nazionale ha instillato coraggio ai romeni in molti momenti della storia moderna. Celebrata il 29 luglio, la Giornata dellInno Nazionale in Romania è stata proclamata nel 1998. Lattuale inno, “Risvegliati, romeno!”, è stato adottato dopo il crollo del regime comunista nel 1989. È stato composto da Anton Pann, sui versi di Andrei Mureşanu, alla metà dellOttocento, nel periodo risorgimentale.

Bucarest – Tre navi militari del Gruppo Standing NATO di lotta alle mine marine attraccano, dal 28-31 luglio, nel Porto Militare Costanza, sul Mar Nero. Dopo scali nei porti Burgas, in Bulgaria, e Odessa, in Ucraina, il dragamine romeno “Tenente Lupu Dinescu”, il dragamine turco “TCG Anamur” e la nave tedesca da comando e approvvigionamento “FGS Rhein” si trovano al terzo attracco di questa metà del mese, periodo in cui hanno partecipato allesercitazione multinazionale BREEZE 18 nelle acque territoriali della Bulgaria e nelle acque internazionali del Mar Nero, ma anche ad esercitazioni congiunte, sul mare, con navi ucraine. Oggi, le navi sono state aperte ai visitatori. Dopo lo scalo nel Porto Costanza, le navi del gruppo navale Nato continueranno le attività di addestramento e sorveglianza del traffico marittimo al largo del Mar Nero.

Bucarest – Il Ministero della Difesa romeno continua il programma di dotazione dellesercito, per cui stanzierà, questanno, oltre un terzo del budget totale destinato a questo settore. Lo ha reso noto il ministro della Difesa Mihai Fifor. Il ministro ha precisato, allo stesso tempo, che sarà acquistato un sistema mobile di lancio missili antinave. “Ci auguriamo che qualsiasi programma importante di dotazione dellEsercito romeno possa far tornare nellindustria nazionale della difesa una somma quanto maggiore di soldi”, ha detto Fifor. Il ministro ha menzionato il programma di dotazione con autoblindo Piranha 5, in corso, e ha precisato che, questanno, saranno forniti i primi 36 simili veicoli, di cui sei fabbricati dallo Stabilimento Meccanico di Bucarest.

Sighişoara — La 25esima edizione del Festival Medievale di Sighişoara (nel centro della Romania) ha portato, fino ad oggi, nell’unica cittadina medievale ancora abitata nel sud-est dell’Europa, circa 270 artisti e ballerini dalla Romania e altri 4 Paesi. Per tre giorni, essi hanno offerto al pubblico oltre 100 momenti artistici-culturali. Il tema dell’edizione 2018 è stato “Leggende medievali”. Il più antico festival medievale in Romania è, ogni estate, un’occasione di viaggio nel tempo, tramite spettacoli, musica e immagini, e un’opportunità per valorizzare la cittadina fortificata di Sighișoara.

Bucarest — Nelle prossime 24 ore, in Romania si preannunciano annuvolamenti temporanei, piogge, fulmini e intensificazioni di breve durata del vento. Simili fenomeni si registreranno su aree estese nelle zone collinari e montane, su certe aree nel sud e nell’est e su piccole aree nel resto del territorio. Le quantità d’acqua supereranno 20 l/mq e, in certe zone, anche 40-50 l/mq e sono possibili grandinate. Le massime oscilleranno tra 24 e 33 gradi C. Gli idrologi hanno diramato varie allerte meteo dopo le precipitazioni abbondanti dell’ultimo periodo. Fino a lunedi’, a mezzogiorno, è valida un’allerta codice arancione di alluvioni, sui fiumi dell’est del Paese, e fino lunedi’, a mezzanotte, un’allerta codice giallo per il resto del Paese. In seguito ai recenti nubifragi, compresi quelli di oggi, in varie località della Romania, numerose masserie sono state allagate e si sono registrati forti disagi nel traffico su strade nazionali e provinciali.