12.07.2018 (aggiornamento)

Bruxelles – Al termine del vertice NATO di Bruxelles, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha ottenuto due cose molto importanti: un centro di comando operativo e il miglioramento dello statuto della brigata multinazionale di sosta sul suo territorio. Quando il centro operativo sarà completo, circa 400 ufficiali di tutti i Paesi dell’Alleanza saranno presenti in Romania, ha spiegato Iohannis, aggiungendo che la brigata multinazionale ha ora statuto permanente e la Romania continuerà a negoziare con i Paesi partner nella NATO per una presenza quanto più solida. Inoltre, il capo dello stato ha sottolineato che, su iniziativa della Romania, è stata organizzata una sessione dedicata alla regione del Mar Nero. Intanto, nel corso di una riunione straordinaria a Bruxelles, il presidente americano Donald Trump ha incassato dagli alleati la promessa di un aumento del contributo finanziario di 33 miliardi di dollari.

România Internațional, 12.07.2018, 16:11

Bruxelles – Al termine del vertice NATO di Bruxelles, il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato che la Romania ha ottenuto due cose molto importanti: un centro di comando operativo e il miglioramento dello statuto della brigata multinazionale di sosta sul suo territorio. Quando il centro operativo sarà completo, circa 400 ufficiali di tutti i Paesi dell’Alleanza saranno presenti in Romania, ha spiegato Iohannis, aggiungendo che la brigata multinazionale ha ora statuto permanente e la Romania continuerà a negoziare con i Paesi partner nella NATO per una presenza quanto più solida. Inoltre, il capo dello stato ha sottolineato che, su iniziativa della Romania, è stata organizzata una sessione dedicata alla regione del Mar Nero. Intanto, nel corso di una riunione straordinaria a Bruxelles, il presidente americano Donald Trump ha incassato dagli alleati la promessa di un aumento del contributo finanziario di 33 miliardi di dollari.

Bucarest – La lotta alla corruzione andrà avanti fermamente e la legislazione in materia continuerà ad essere applicata ai sensi delle norme e degli standard internazionali di efficacia. Così il procuratore generale della Romania, Augustin Lazăr, all’insediamento del procuratore-capo ad interim della DNA, Anca Jurma, che ha definito la persona giusta, un procuratore con grande esperienza e ottimamente preparato dal punto di vista professionale. Il presidente Klaus Iohannis ha revocato Laura Codruta Kovesi dall’incarico di capo della DNA, ai sensi di una decisione della Corte Costituzionale, che glielo richiedeva in modo imperativo. In precedenza, il presidente aveva respinto come infondata la sollecitazione di revoca inoltrata dal ministro della Giustizia, Tudorel Toader, il quale si è successivamente rivolto alla CCR, che gli ha dato ragione. La Kovesi è stata delegata nell’incarico di procuratore nel Servizio consulenza-controllo della Procura presso l’Alta Corte di Cassazione e Giustizia.

Bruxelles – Il presidente Klaus Iohannis ha annunciato oggi che la settimana prossima prenderà una decisione sulla nomina del capo della Procura Antimafia (DIICOT), precisando di non negoziare con nessuno in tal senso. L’11 giugno, il ministro della Giustizia, Tudorel Toader, ha trasmesso al presidente la proposta relativa alla nomina nell’incarico di Felix Bănilă, che ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio Superiore della Magistratura.

Bucarest – Il Governo di Bucarest ha stanziato oggi nuovi aiuti finanziari alle zone alluvionate. La premier Viorica Dăncilă ha dichiarato che vanno rifatte l’infrastruttura, le strade nazionali, provinciali e locali. Inoltre, la premier ha annunciato un programma tramite cui il Ministero dell’Istruzione offrirà a titolo gratuito 1500 posti nei campus estivi per i bambini delle famiglie colpite dalle inondazioni.

Bucarest – L’UE deve essere capace di offrire prosperità a tutti gli stati membri. Lo ha dichiarato oggi il ministro con delega agli Affari europei, Victor Negrescu, aggiungendo che il messaggio della Romania, in vista della Presidenza di turno del Consiglio Europeo, che ricoprirà nel primo semestre del 2019, deve puntare sulla forte affermazione del prinicipio della solidarietà comunitaria. Il ministro è intervenuto alla conferenza Connettività, competitività, mercati, svoltasi a Costanza, che rientra nella serie degli eventi Consultazioni con i cittadini sul futuro dell’UE.

Bucarest – La Commissione Europea riconferma le stime sulla crescita economica in Romania al 4,5% nel 2018, mentre per il 2019 anticipa il 3,9%. Le previsioni economiche intermedie di estate 2018, pubblicate oggi, indicano che il deficit di bilancio dovrebbe toccare il 3,4% del PIL nel 2018, per salire al 3,8% nel 2019. Il tasso dell’inflazione dovrebbe arrivare al 4,2% quest’anno, per scendere al 3,4% nel 2019, mentre la disoccupazione sfiorerà il 4,5% nel 2018 e il 4,4 nel 2019. Il deficit di conto corrente, indicato al 3,6% del PIL nel corrente anno, dovrebbe salire al 3,9% nel 2019.

XXX – La Romania si piazza al 17/o posto nell’UE per quanto riguarda le importazioni dalla Russia, con 2,48 miliardi di euro. Lo rileva l’Eurostat, indicando che, con 29 miliardi di euro, nel 2017 la Germania si è confermata il maggiore importatore di prodotti dalla Russia, seguita dai Paesi Bassi e dalla Polonia. Dal 2008 al 2017, l’UE ha registrato un deficit commerciale nella relazione con la Russia, che lo scorso anno è salito a 59 miliardi di euro. Nel 2017, l’UE ha esportato sul mercato russo equipaggiamenti, veicoli, prodotti chimici e altri beni fabbricati. Invece, oltre tre quarti delle importazioni dell’UE dalla Russia consistono in prodotti energetici (greggio e gas naturale). I dati di Eurostat arrivano nel contesto il cui il presidente americano Donald Trump ha dichiarato che la Germania è totalmente controllata dalla Russia a causa del suo accordo con Mosca sul gasdotto Nord Stream 2.

Bucarest – Da oggi al 15 luglio, la XXII/a edizione del Festival di Jazz di Gărâna (ovest della Romania) invita il pubblico a 25 concerti di musicisti provenienti da 16 Paesi Ad aprire Gărâna Jazz Festival, il progetto La classe operaia va in Paradiso, che presta il titolo dal celebre film di Elio Petri, e i cui protagonisti sono i musicisti Mircea Tiberian (pianoforte), Claudio Puntin (clarinetto), Daniel Erdmann (sassofono), Chris Dahlgren (contrabbasso) e Tilo Weber (batteria). Oltre ai concerti, il programma include la presentazione di un’installazione sperimentale del pittore Gheorghe Fikl, uno spettacolo di teatro, una presentazione di libro e altri eventi. Negli ultimi 20 anni, oltre 70.000 spettatori e numerosi artisti di fama internazionale hanno condiviso l’esperienza della musica jazz nei concerti all’aperto ospitati dal paesino romeno di Gărâna, in provincia di Caras-Severin.

Lussemburgo – La squadra FC Viitorul, quarta nel calcio romeno, sfida oggi in trasferta la Racing Union Luxembourg, nel primo turno preliminare di Europa League. Nella stessa gara giocheranno anche la vincitrice della Coppa di Romania, CSU Craiova, e la squadra vicecampione FCSB. Nei preliminari di Champions League, la Romania sarà rappresentata dalla detentrice dello scudetto, CFR Cluj.